ciampino 6 spagnoli denunciati

OLE’! 6 UNTORELLI SPAGNOLI DENUNCIATI ALL’AEROPORTO DI CIAMPINO: SI STAVANO IMBARCANDO PER BUCAREST CON FALSI REFERTI COVID. DUE ERANO POSITIVI - UNA AUTENTICA FOLLIA: AVREBBERO VIAGGIATO PER DUE ORE INSIEME AD ALTRE DECINE DI PERSONE. LA MAGISTRATURA STA VALUTANDO NEI LORO CONFRONTI ANCHE L'IPOTESI DI EPIDEMIA COLPOSA…

Ernesto De Franceschi per leggo.it

CIAMPINO 6 SPAGNOLI DENUNCIATI

Erano pronti a volare con un aereo low cost per Bucarest in Romania con una serie di tamponi falsi. E' successo all'aeroporto di Roma, quello di Ciampino: secondo quanto risulta a Leggo, stamattina un gruppo di viaggiatori, composto da 6 giovani di origini spagnole di età compresa tra i 19 e i 23 anni, si è presentato al check in del volo per Bucarest.

 

 

 

Al momento del controllo passaporti, il gruppetto presenta una serie di certificati agli agenti della Polizia di Frontiera che attestano tutti dei tamponi negativi. I poliziotti, però, si dimostano fin da subito dubbiosi sulla validità dei referti medici e dei relativi tamponi.

 

 

 

A quel punto, viene convocato il personale Asl presente in aerostazione a Ciampino. Ci vuole un attimo per capire che quei fogli erano, in realtà, carta straccia. Tamponi falsi per poter volare indisturbati per l'Europa. Smascherata la farsa, per tutti è scattato il tampone, quello vero. E due ragazzi del gruppo sono risultati positivi al covid 19. Una autentica follia: avrebbero viaggiato per due ore insieme ad altre decine di persone.

TAMPONI RAPIDI VACANZE COVID TESTED

 

 

 

Per i 6 ragazzi niente volo, ovviamente, per Bucarest e una denuncia per falsa attestazione. Ma la magistratura sta valutando anche l'ipotesi di epidemia colposa. La Polizia di Frontiera, quotidianamente in prima linea allo scalo di Ciampino, non si è fermata lì ed è andata a fondo sulla vicenda. A quanto risulta a Leggo poi è emerso che la comitiva non era nuova a non rispettare le norme anti covid. Recentemente erano stati sorpresi a partecipare a feste private non autorizzate.

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