oppio de niro

LO SAI CHE I PAPAVERI SON OPPIO, OPPIO, OPPIO... - LA PIANTA ERA USATA COME SEDATIVO E ANALGESICO - LA SUA ORIGINE E’ MESOPOTAMICA MA POI E’ PASSATA IN EGITTO E, GRAZIE AGLI ARABI, IN INDIA - NELL’800 SI DIFFONDE NEI DISTRETTI INDUSTRIALI INGLESI E DIVENTA DI USO ELITARIO GRAZIE A POETI E SCRITTORI. CON L'ARRIVO DELLA MORFINA E L’EROINA...

Marco Belpoliti per “la Repubblica”

 

PAPAVERO kqjG U NmD x LaStampa PAPAVERO kqjG U NmD x LaStampa

A Gazi nell'isola di Creta gli archeologi hanno recuperato una statua del XV secolo a.C. Raffigura la dea del Sonno: un busto di terracotta sulla cui testa spuntano, come se fossero corna, tre capsule di papavero perfettamente incise, proprio come sono state descritte dai Sumeri 1500 anni prima. Probabilmente sono proprio loro i primi ad aver fatto scorrere le lacrime del papavero incidendo in orizzontale, o in verticale, per colare la resina e impastarla in piccole forme, i cosiddetti pani, di colore bruno-nerastro dal sapore amaro e dal profumo dolciastro.

CAMPO DI PAPAVERO IN BIRMANIA CAMPO DI PAPAVERO IN BIRMANIA

 

La parola oppio viene dal greco, significa "succo". In natura esistono più di settecento specie del genere "papavero", tuttavia è il papavero bianco quello che possiede il nettare che dona il sonno e allevia il dolore. Ricca di alcaloidi, quasi una quindicina, questa resina era conosciuta sin dalle epoche remote per le proprietà sedative e analgesiche, e per la virtù d' annullare l' angoscia «lasciando il posto a una calma beatifica non priva di reazioni biologiche e psicologiche negative» (U. Leonzio).

 

SEMI DI PAPAVEROSEMI DI PAPAVERO

Prima di diventare una sostanza farmacologica, il papavero era usato venti o trentamila anni fa in Europa sotto forma di semi. I greci lo attribuivano a Morfeo, il dio del sonno, e anche a Demetra; in mezzo alle spighe che adornavano la dea c' era quella pianta a fiore.

 

oppierie per tutte le classi socialioppierie per tutte le classi sociali

La resina di papavero possiede virtù opposte al vino: addormenta e lenisce, là dove il vino, presente nei riti Dionisiaci, eccita e rende disinibiti. L' origine dell' oppio è senza dubbio mesopotamica; da lì è passato in Egitto e quindi verso l' India, sempre più a Oriente. Il mondo romano lo utilizza ampiamente, se è vero che Marco Aurelio ne fa largo uso in forma di farmaco e non solo. L' antica parola greca che indica il termine "farmaco", pharmakos, ha un doppio significato: è ciò che cura e insieme ciò che avvelena.

oppieria fine ottocentooppieria fine ottocento

 

A Roma la farmacopea utilizzava l' oppio sia come strumento per sedare, e magari guarire, sia come veleno pernicioso. Serve a dimenticare il dolore, ma già Teofrasto di Lesbo ne conosce la dipendenza: «L' oppio salva da tutto tranne che dall' oppio stesso». L' Islam lo introduce nei suoi ricettari. Matthias Seefelder, chimico e storico, autore di un' ampia storia dell' oppio, sostiene che sia stato proprio il divieto al consumo dell' alcool di Maometto a spingere gli arabi verso l' oppio, sebbene, per via del loro temperamento poco portato alla introversione e alla fuga dalla vita quotidiana, abbiano preferito durante la conquista una droga stimolante come l' hashish che infiamma chi deve combattere, aiuta a superare ogni esitazione e porta i soldati a non avere paura della morte.

 

PAPAVERO DA OPPIOPAPAVERO DA OPPIO

Furono in ogni caso gli Arabi a portare il papavero in India. Nella loro medicina è dunque presente, mentre quasi assente in quella medievale, dove è citato solo in pochissimi testi. Come spiega lo psichiatra Henri Margaron è stato il cambiamento del paradigma legato al dolore a determinare la parziale eclissi dell' essudato di papavero. A Roma la cognizione naturale della malattia come malanno rendeva doverosa la cura, il combattimento con il dolore e la malattia.

 

oppieria chinatownoppieria chinatown

Quando il cristianesimo introduce l' idea dell' infirmitas, quale elemento negativo, e insieme strumento di redenzione, i malanni che i greci curavano con medicine vegetali - asma, insonnia, dissenteria, disturbi locali - non sono più presi in considerazione. Al concetto di terapia si sostituisce quello di caritas, considerata la maggiore tra le virtù.

 

Non la cura, o le terapie antidolorifiche, bensì la preghiera e l'espiazione della colpa. Sarà Paracelso, figura decisiva nella medicina, a riportare in auge l'oppio da lui stimato quale "pietra dell' immortalità". Così nel Seicento ricompare in Occidente insieme al laudano, soluzione di oppio in alcool. Non mancano considerazioni sulle controindicazioni da abuso.

karl marxkarl marx

 

Due secoli dopo, nel 1830, l'Inghilterra importa dalle sue colonie 22.000 libre di oppio, diventate trenta anni dopo 90.000. Non è casuale il riferimento di Marx alla religione quale "oppio dei popoli", nel momento in cui, osserva il filosofo, nei distretti industriali inglesi il consumo si estende sia tra i lavoratori agricoli che tra gli operai e le operaie.

oppieria a san franciscooppieria a san francisco

 

In una pubblicazione dell' epoca si parla delle bottigliette di laudano impilate a centinaia sul banco e pronte a essere vendute il sabato, quando gli operai sciamano dalle fabbriche. Procurarsi uno stato di ebbrezza con queste bottigliette era più a buon mercato rispetto al gin, consumato largamente in Inghilterra e in Irlanda; il laudano viene dato anche ai bambini per tenerli calmi.

SAMUEL TAYLOR COLERIDGESAMUEL TAYLOR COLERIDGE

 

Nel XIX secolo, scrive Seefelder, la società europea prendeva l' oppio senza troppe preoccupazioni. In questo modo cominciano a scomparire i confini tra l' uso terapeutico, per combattere nevralgie, tosse e piccoli disturbi - l' oppio era diffuso come oggi l' aspirina - e invece il ricorso all' oppio per procurarsi una sensazione di benessere. Saranno proprio i poeti e i letterati a fornire, almeno a livello di élite, le parole per dare una nuova collocazione culturale all' oppio.

 

La droga diventa il paradigma stesso dell' immaginario durante l' Ottocento; tutta la generazione romantica lo sperimenta e ne scrive. Coleridge lo usa sin dall' età di otto anni; De Quincey redige le Confessioni di un oppiomane (1821), raccontando la dilatazione abnorme della sensibilità, dello spazio e del tempo, ottenuta attraverso l' oppio. In tal modo la droga diventa un "pantografo" della nuova percezione (A. Castoldi).

MORFINAMORFINA

 

Sul piano sociale ed economico l' Inghilterra attraverso la Compagnia delle Indie Orientali realizzerà un capolavoro colonialistico: scambia con la Cina l' oppio in cambio del tè, e così accumula notevoli ricchezze. Il liquido con cui la società inglese si tiene sveglia, il tè, è acquistato in cambio della sostanza che rende sonnolento e sognatore il Celeste impero, l'oppio.

 

oppieria fine ottocento copiaoppieria fine ottocento copia

La diffusione massiccia di questa droga in Occidente sarà l' effetto di due "invenzioni": l'isolamento del morphium, la morfina, dal succo di papavero, nel 1805; e la siringa da iniezione, nel 1835 grazie a Pravaz e a Wood nel 1855. Prima di allora lo s' ingeriva o fumava. Ora entra per via endovenosa. Saranno le guerre a provocare un nuovo ampio uso dell' oppio. Nella guerra di Crimea, nella Guerra civile americana e nel primo conflitto mondiale si usa la morfina per lenire il dolore di feriti e amputati.

kit per consumo di oppiokit per consumo di oppio

 

La tossicodipendenza diventa ben presto un fenomeno di massa. La petite Pravaz , così il nomignolo della siringa, verrà amata con passione feticistica (U. Leonzio). L' oppio portato dalle carovane verso oriente torna ora come merce preziosa in occidente. Subito dopo la pace di Versailles nascono le prime leggi per disciplinarne il consumo.

 

Nel 1934 gli Stati Uniti la proibiscono. Dalla morfina si arriva all'eroina. Come ha scritto Giulia Sissa, sarà la percezione perfettamente naturale dell'efficacia medica a costituire l'elemento che separa il drogato del XIX secolo dallo junky contemporaneo. Nel 1968 i Velvet Undeground intoneranno Eroina, nuovo oppio.

la fumeria frequentata da tutte le classi socialila fumeria frequentata da tutte le classi sociali

 

Per saperne di pi Matthias Seefelder, Oppio, (Garzanti); Ugo Leonzio, Il volo magico (Einaudi); Henri Margaron, Le stagioni degli dei (Cortina); Wolfgang Schivelbusch, Storia dei generi voluttuari (Bruno Mondadori); Brian Inglis, Il gioco proibito, (Mondadori); Alberto Castoldi, Il testo drogato (Einaudi); Louis Lewin Phantastika. Euforizzanti (Savelli); Giulia Sissa Il piacere e il male (Feltrinelli).

le oppierie furono importate dai cinesile oppierie furono importate dai cinesifumeria in americafumeria in americafumeria 1850fumeria 1850in fumeria erano ammesse le donnein fumeria erano ammesse le donne

( 2. Continua)

Ultimi Dagoreport

ing banca popolare di sondrio carlo cimbri steven van rijswijk andrea orcel - carlo messina

DAGOREPORT: OPA SU OPA, ARRIVEREMO A ROMA! - AVVISO AI NAVIGATI! LE ACQUISIZIONI CHE STANNO INVESTENDO IL MERCATO FINANZIARIO HANNO UN NUOVO PLAYER IN CAMPO: IL COLOSSO OLANDESE ING GROUP È A CACCIA DI BANCHE PER CRESCERE IN GERMANIA, ITALIA E SPAGNA - ED ECCO CHE SULLE SCRIVANIE DEI GRANDI STUDI LEGALI COMINCIANO A FARSI LARGO I DOSSIER SULLE EVENTUALI ‘’PREDE’’. E NEL MIRINO OLANDESE SAREBBE FINITA LA POP DI SONDRIO. SÌ, LA BANCA CHE È OGGETTO DEL DESIDERIO DI BPER DI UNIPOL, CHE HA LANCIATO UN MESE FA UN’OPS DA 4 MILIARDI SULL’ISTITUTO VALTELLINESE - GLI OLANDESI, STORICAMENTE NOTI PER LA LORO AGGRESSIVITÀ COMMERCIALE, APPROFITTERANNO DEI POTERI ECONOMICI DE’ NOANTRI, L’UNO CONTRO L’ALTRO ARMATI? DIFATTI, IL 24 APRILE, CON IL RINNOVO DEI VERTICI DI GENERALI, LA BATTAGLIA SI TRASFORMERÀ IN GUERRA TOTALE CON L’OPA SU MEDIOBANCA DI MPS-MILLERI-CALTAGIRONE, COL SUPPORTO ATTIVO DEL GOVERNO - ALTRA INCOGNITA: COME REAGIRÀ, UNA VOLTA CONFERMATO CARLO MESSINA AL VERTICE DI BANCA INTESA, VEDENDO IL SUO ISTITUTO SORPASSATO NELLA CAPITALIZZAZIONE DAI PIANI DI CONQUISTA DI UNICREDIT GUIDATA DAL DIABOLICO ANDREA ORCEL? LA ‘’BANCA DI SISTEMA’’ IDEATA DA BAZOLI CORRERÀ IL RISCHIO DI METTERSI CONTRO I PIANI DI CALTA-MILLERI CHE STANNO TANTO A CUORE A PALAZZO CHIGI? AH, SAPERLO…

andrea orcel giuseppe castagna anima

DAGOREPORT LA CASTAGNA BOLLENTE! LA BOCCIATURA DELL’EBA E DI BCE DELLO “SCONTO DANESE” PER L’ACQUISIZIONE DI ANIMA NON HA SCALFITO LE INTENZIONI DEL NUMERO UNO DI BANCO BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, CHE HA DECISO DI "TIRARE DRITTO", MA COME? PAGANDO UN MILIARDO IN PIÙ PER L'OPERAZIONE E DANDO RAGIONE A ORCEL, CHE SI FREGA LE MANI. COSÌ UNICREDIT FA UN PASSO AVANTI CON LA SUA OPS SU BPM, CHE POTREBBE OTTENERE UN BELLO SCONTO – IL BOTTA E RISPOSTA TRA CASTAGNA E ORCEL: “ANIMA TASSELLO FONDAMENTALE DEL PIANO DEL GRUPPO, ANCHE SENZA SCONTO”; “LA BCE DICE CHE IL NOSTRO PREZZO È GIUSTO...”

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT – IL GOVERNO RECAPITA UN BEL MESSAGGIO A UNICREDIT: LA VALUTAZIONE DELL’INSOSTENIBILE GOLDEN POWER SULL’OPA SU BPM ARRIVERÀ IL 30 APRILE. COME DIRE: CARO ORCEL, VEDIAMO COME TI COMPORTERAI IL 24 APRILE ALL’ASSEMBLEA PER IL RINNOVO DI GENERALI - E DOPO IL NO DELLA BCE UN’ALTRA SBERLA È ARRIVATA AL DUO FILO-GOVERNATIVO CASTAGNA-CALTAGIRONE: ANCHE L’EBA HA RESPINTO LO “SCONTO DANESE” RICHIESTO DA BPM PER L’OPA SU ANIMA SGR, DESTINATO AD APPESANTIRE DI UN MILIARDO LA CASSA DI CASTAGNA CON LA CONSEGUENZA CHE L’OPA DI UNICREDIT SU BPM VERRÀ CESTINATA O RIBASSATA - ACQUE AGITATE, TANTO PER CAMBIARE, ANCHE TRA GLI 7 EREDI DEL COMPIANTO DEL VECCHIO…

gesmundo meloni lollobrigida prandini

DAGOREPORT - GIORGIA È ARRIVATA ALLA FRUTTA? È SCESO IL GELO TRA LA FIAMMA E COLDIRETTI (GRAN SOSTENITORE COL SUO BACINO DI VOTI DELLA PRESA DI PALAZZO CHIGI) - LA PIU' GRANDE ORGANIZZAZIONE DEGLI IMPRENDITORI AGRICOLI (1,6 MILIONI DI ASSOCIATI), GUIDATA DAL TANDEM PRANDINI-GESMUNDO, SE È TERRORIZZATA PER GLI EFFETTI DEVASTANTI DEI DAZI USA SULLE AZIENDE TRICOLORI, E' PIU' CHE IRRITATA PER L'AMBIVALENZA DI MELONI PER LE MATTANE TRUMPIANE - PRANDINI SU "LA STAMPA" SPARA UN PIZZINO ALLA DUCETTA: “IPOTIZZARE TRATTATIVE BILATERALI È UN GRAVE ERRORE” - A SOSTENERLO, ARRIVA IL MINISTRO AGRICOLO FRANCESCO LOLLOBRIGIDA, UN REIETTO DOPO LA FINE CON ARIANNA: “I DAZI METTONO A RISCHIO L'ALLEANZA CON GLI USA. PUÒ TRATTARE SOLO L'EUROPA” – A BASTONARE COLDIRETTI, PER UN “CONFLITTO D’INTERESSI”, CI HA PENSATO “IL FOGLIO”. UNA STILETTATA CHE ARRIVA ALL'INDOMANI DI RUMORS DI RISERVATI INCONTRI MILANESI DI COLDIRETTI CON RAPPRESENTANTI APICALI DI FORZA ITALIA... - VIDEO

autostrade matteo salvini giorgia meloni giancarlo giorgetti roberto tomasi antonino turicchi

TOMASI SÌ, TOMASI NO – L’AD DI ASPI (AUTOSTRADE PER L’ITALIA) ATTENDE COME UN’ANIMA IN PENA IL PROSSIMO 17 APRILE, QUANDO DECADRÀ TUTTO IL CDA. SE SALVINI LO VUOL FAR FUORI, PERCHÉ REO DI NON AVER PORTARE AVANTI NUOVE OPERE, I SOCI DI ASPI (BLACKSTONE, MACQUARIE E CDP) SONO DIVISI - DA PARTE SUA, GIORGIA MELONI, DAVANTI ALLA FAME DI POTERE DEL SUO VICE PREMIER, PUNTA I PIEDINI, DISPETTOSA: NON INTENDE ACCETTARE L’EVENTUALE NOME PROPOSTO DAL LEADER LEGHISTA. DAJE E RIDAJE, DAL CAPPELLO A CILINDRO DI GIORGETTI SAREBBE SPUNTATO FUORI UN NOME, A LUI CARO, QUELLO DI ANTONINO TURICCHI….

mario draghi ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - AVVISO AI NAVIGANTI: IL DISCORSO DI MARIO DRAGHI A HONG KONG ERA UNA TIRATA D’ORECCHIE A BRUXELLES E ALLA DUCETTA DELLE "DUE STAFFE" - PER "MARIOPIO", SE TRUMP COSTRUISCE UN MURO TARIFFARIO INVALICABILE, È PREFERIBILE PER L'EUROPA TROVARE ALTRI SBOCCHI COMMERCIALI (CINA E INDIA), ANZICHE' TIRAR SU UN ALTRO MURO – SUL RIARMO TEDESCO, ANCHE GLI ALTRI PAESI DELL'UNIONE FAREBBERE BENE A SEGUIRE LA POLITICA DI AUMENTO DELLE SPESE DELLA DIFESA - IL CONSIGLIO A MELONI: SERVE MENO IDEOLOGIA E PIÙ REAL POLITIK  (CON INVITO A FAR DI NUOVO PARTE DELL'ASSE FRANCO-TEDESCO), ALTRIMENTI L’ITALIA RISCHIA DI FINIRE ISOLATA E GABBATA DA TRUMP CHE SE NE FOTTE DEI "PARASSITI" DEL VECCHIO CONTINENTE...