ORGASMO DA INFARTO: UNO STUDIO RIVELA CHE L’ATTIVITA’ SESSUALE E’ "POCO PROBABILE" CHE SIA ALLA BASE DEGLI ARRESTI CARDIACI – A PORTLAND ANALIZZATI CASI PER 12 DODICI ANNI. SOLO L’1% DEGLI INFATTI ERA ASSOCIATO AL SESSO SFRENATO
Aurora Vigne per il Giornale
Sesso sfrenato e poi l'infarto. Quanto volte abbiamo visto nei film questa messa in scena.
Tante. Ma ora questo invincibile cliché se la deve vedere con un nuovo studio statunitense presentato al congresso dell'American Heart Association. Secondo quanto riportano gli studiosi, raramente l'attività sessuale sarebbe alla base degli arresti cardiaci.
A Portland (Oregon) dei medici hanno analizzato casi di arresti cardiaci negli adulti per ben dodici anni. Ne è risultato che solo l'1% era associato all'attività sessuale. Nello specifico, solo 34 casi di infarto su più di 4500 erano legati al sesso. E di questi 32 hanno colpito persone di mezza età di sesso maschile.
Lo studio è stato coordinato dal ricercatore Sumeet Chugh del Cedars-Sinai Heart Institute, il quale ha dichiarato che la sua analisi sarebbe la prima a valutare direttamente il legame tra infarto e attività sessuale. Come riporta la Bbc medico ha anche sottolineato l'importanza dell'educazione delle manovre salva-vita in quanto solo in un terzo dei casi è avvenuta la rianimazione cardiopolmonare da parte del partner.