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A TORINO TI FAI SOLO DUE PALLE! – MADONNA PARLA DELLA SUA SCELTA DI TRASFERIRSI A LISBONA CON I FIGLI, SCARTANDO LA CITTÀ DELLA MOLE: “TORINO MI PIACE, MA NON MI SEMBRA ADATTA AI BAMBINI. VA BENE PER GLI INTELLETTUALI, CON TUTTI QUEI BELLISSIMI MUSEI E QUEI PALAZZI IMPONENTI, MA NON CREDO CHE I RAGAZZI SI SAREBBERO DIVERTITI” – E IL FIGLIO VUOLE GIOCARE A CALCIO…

Da "www.corriere.it"

 

madonna

«Mi sono detta: vediamo un po’ se per un anno riesco a vivere da un’altra parte e a portare i miei quattro figli in un ambiente diverso, perché penso sia importante farli crescere a contatto con culture differenti. La scelta era fra la Juventus Academy a Torino, il Barcellona e il Benfica o lo Sporting a Lisbona.

 

Ci sono andata e ho cercato di immaginarmi come fosse abitare in queste città. Certo, Barcellona è una città fantastica, e anche Torino mi piace, ma non mi sembra adatta ai bambini. Va bene per gli intellettuali, con tutti quei bellissimi musei e quei palazzi imponenti, ma non credo che i ragazzi si sarebbero divertiti».

 

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A parlare è Madonna, che compirà 60 anni il prossimo 16 agosto. Da un anno vive a Lisbona con quattro dei suoi sei figli: David Banda e Mercy James, di 12 anni, e le gemelle Stella e Esther, 5 anni.

 

La popstar, in esclusiva mondiale sul numero di agosto di Vogue Italia, rivela i perché del trasferimento e racconta la sua vita di tutti i giorni nella capitale portoghese. E in un passaggio anche il motivo per cui ha dribblato il capoluogo piemontese, da lei più volte visitato in passato in occasione di concerti.

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Il figlio calciatore

«Mio figlio David, che il 24 settembre compirà 13 anni - ha spiegato la popstar - vuole giocare a livello professionistico. Ho fatto di tutto per trovargli le migliori scuole di calcio con i migliori allenatori, ma l’America in questo campo è piuttosto arretrata rispetto al resto del mondo».

 

«Vedevo la sua frustrazione, e poi mi sembrava anche il momento giusto. Sentivo che avevamo bisogno di un cambiamento e volevo andare via per un po’, questo non è il momento migliore per l’America. Devo pensare a tutti, non posso tenere conto soltanto di David. Così sono andata a Lisbona e nel complesso mi è sembrata la scelta migliore».

 

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Fado, football e Fatima

Nell’intervista a Vogue Italia, Madonna spiega come l’esperienza di Lisbona sia stata fonte d’ispirazione anche per il suo prossimo disco. «Dico sempre che il Portogallo è governato da tre f: fado, football e Fátima. È anche un paese molto cattolico, cosa che a me sta benissimo.

 

Mi ricorda Cuba, perché le persone non hanno molto ma apri la porta di qualsiasi casa, vai in qualsiasi vicolo e sentirai sempre della musica. Si ascolta sempre tanto fado e il kuduro, un genere musicale angolano. Anche molto jazz, e della vecchia scuola: una cosa bellissima.

 

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Ho incontrato tanti musicisti meravigliosi e molti di loro hanno finito per collaborare al mio nuovo disco, perciò Lisbona ha influenzato la mia musica e il mio lavoro. Come avrebbe potuto essere il contrario? Impossibile passarvi un anno senza essere condizionata da tutta la cultura che mi circondava».

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