TOCCO E RITOCCO! PAOLO SANTANCHE’, EX MARITO DI DANIELA SANTANCHE’, E CHIRURGO PLASTICO CI SPIEGA PERCHE’ IL LIFTING PERFETTO VA FATTO A 40 ANNI: "CI SONO ALMENO DIECI MOTIVI. INNANZITUTTO A QUELL' ETÀ NESSUN VISO È PRIVO DEI PRIMI SEGNI DI RILASSAMENTO, QUINDI PERCHÉ ASPETTARE?"
Paolo Santanché per “il Giornale”
Vi spiego perché il lifting va fatto a 40 anni. Ci sono almeno dieci motivi. Innanzitutto a quell' età nessun viso è privo dei primi segni di rilassamento, quindi perché aspettare?
Un buon lifting toglie almeno dieci anni. Meglio avere due volte da 30 a 40 anni che due volte da 50 a 60 anni.
Inoltre la pelle è più elastica e molto più simile a quella con dieci anni di meno ed il risultato raggiunge il massimo della perfezione. Il rilassamento della pelle è conseguente al rilassamento dei tessuti profondi (Smas e Platysma). Ricompattando queste strutture, non solo si ringiovanisce il viso con un aspetto assolutamente naturale, ma si rallenta in modo impressionante l' invecchiamento futuro. Al contrario, la mancanza di tono cutaneo facilita la formazione delle rughe: restituire alla cute e alle strutture sottostanti la giusta tensione aiuta a prevenire la formazione delle rughe.
La donna di 40/45 anni oggi è al massimo del suo fascino e del suo successo: conduce una vita brillante e non ha nulla da invidiare ad una trentenne, tranne la freschezza del viso. L' esperienza ed il fascino di una 40enne con il viso di una 30enne sono una vera e propria «arma letale».
Una donna deve decidere se vuole mantenersi giovane o invecchiare, se vuole fare interventi di ringiovanimento oppure no. Se decide per il sì deve fare le cose nel momento in cui ne trae maggior giovamento e godersi i risultati. Ci vogliono circa 10 anni dopo un buon lifting per tornare al punto di partenza: questo significa arrivare a 50 anni con il viso che si aveva a 40, che non è male. Per di più, psicologicamente, affettivamente e socialmente oggi le donne invecchiano molto più lentamente che le loro mamme e le loro nonne: anche l' invecchiamento del viso deve essere rallentato (con interventi programmati e precoci). Non si deve invecchiare troppo per poi voler ringiovanire troppo.
Chi ha cura del proprio aspetto e vuole rallentare l' invecchiamento e mantenere un aspetto che cambi pochissimo con il passare degli anni, arriverà al lifting senza dover associare interventi ancillari perché avrà rinfrescato gli zigomi a 30 anni e le palpebre a 35: questo significa essere socialmente presentabili una sola settimana dopo l' intervento. Concluderei con le parole di Lorenzo Il Magnifico: «Quant' è bella giovinezza che si fugge tuttavia! Chi vuol esser lieto sia: di doman non v' è certezza».