E IL PAPA CITO’ MINA: "L’AMORE VA DIMOSTRATO CON I FATTI. ALTRIMENTI SONO PAROLE, PAROLE, PAROLE" – IERI A TOR DE’ SCHIAVI BERGOGLIO HA INAUGURATO LA 'CASA PER DISABILI' E ACCUSATO PRETI E CARDINALI DI "NON RIUSCIRE A TRASMETTERE LA BUONA NOVELLA VISTO LE FACCE DA FUNERALE CHE HANNO" - VIDEO
Franca Giansoldati per il Messaggero
Cos' è l' amore se non qualcosa di concreto? «Bisogna dimostrarlo realizzando opere per gli altri». In mezzo ai palazzoni, quasi affogata nel traffico, la parrocchia di Tor de' Schiavi, ieri pomeriggio, ha raccolto la predica di Francesco sull' amore e la sua tangibilità, perché altrimenti, ha ripetuto il pontefice in visita al quartiere - tutto diventa inutile, come «quella canzone che dice Parole-parole-parole».
E mentre Mina per la seconda volta nel corso del pontificato entra a far parte del Magistero, citata per raffigurare il Vangelo, la gente dentro la chiesa si commuoveva per quello che il giovane parroco, don Maurizio Mirilli raccontava. Due anni fa davanti alle lacrime di mamme con figli disabili - «Che ne sarà di mio figlio down quando io non ci sarò più?» - il parroco si è dato da fare realizzando una struttura che ha sistemato nel sottotetto della canonica.
La Casa della Gioia ospiterà sette ragazzi handicappati. Monica, una ragazza down, sorride accanto alla mamma. «È una istituzione che aiuterà tante famiglie» dice la signora. I ragazzi sono accuditi dalle suore salesiane. Le stanze sono colorate, la cucina ampia, c' è una cappella.
Francesco insiste nel dire che il Vangelo è gioia anche se non sempre parroci e cardinali, ma anche laici e suore, «riescono a trasmettere la buona novella visto le facce da funerale che hanno». Ci scherza sopra: «forse dovrei dare loro qualche legnata».