papa bergoglio ottico

DIO CI VEDE, BERGOGLIO MENO - PAPA FRANCESCO PRENDE LA FORD A VA DALL’OTTICO NEL CENTRO DI ROMA PER CAMBIARE LE LENTI: “NON VOGLIO SPENDERE TROPPO. TENGO LA VECCHIA MONTATURA” - IMPAZZITI I TURISTI: “MA E’ DAVVERO LUI?”

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Anna Rita Cillis per “la Repubblica - Roma”

 

CHI c’era è rimasto allibito. Il Papa in pieno centro che arriva a bordo della sua Ford, accompagnato dal solo autista per andare dall’ottico. Come farebbe chiunque. Ma Bergoglio ci sta abituando anche a questo. A gesti inconsueti per un Pontefice.

 

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E infatti poco prima delle 19, ieri, Francesco ha deciso di uscire dal Vaticano in auto con il suo cerimoniere, monsignor Guillermo Karcher, diretto dall’ottico in via del Babuino, un negozio storico di pochi metri quadrati, che fa quasi angolo con piazza del Popolo. Come da programma. Il tragitto è stato breve. Ma una volta arrivato il Papa si è scatenata, ovviamente, la folla. Davanti le vetrine si sono accalcate almeno centinaia di persone in pochi minuti: foto, video, urla di felicità. E di totale incredulità. «Quando mi hanno detto che c’era il Papa ho pensato che i colleghi mi stessero prendendo in giro», racconta un barista del caffè Canova, «e i clienti sono scappati tutti verso il negozio, non siamo riusciti a fare neppure una foto da quanta gente c’era. Erano emozionatissimi», aggiunge.

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Il tutto mentre il Papa si faceva misurare la vista, dopo aver consegnato la prescrizione per le lenti, ad Alessandro Spiezia, l’ottico che 49 anni fa aprì il negozio (e che tra i suoi clienti ha avuto Federico Fellini, Giulietta Masina, Eduardo De Filippo, e tanti altri noti).

 

Poi, la decisione: cambio delle lenti, per Francesco, questa volta multifocali per vedere sia da lontano che da vicino. Ma niente occhiali nuovi. «Non voglio spendere troppo, teniamo la vecchia montatura e cambiamo solo le lenti», ha detto Bergoglio, come ha raccontato lo stesso Spiezia che poi ha aggiunto: «Io accontento sempre i miei clienti». Prima del saluto, il Papa ha abbracciato l’ottico e avvicinandosi all’orecchio gli ha sussurrato: «Mi raccomando Alessandro mi faccia pagare quello che è dovuto», ricevendo da Spiezia la sua personale assicurazione: «Santità, mi pagherà in base a quello che io avrò pagato».

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Dopo 40 minuti il Pontefice è uscito dal negozio, tra la folla che lo chiamava si è fermato qualche secondo e, con fare sorridente, ha ricambiato il saluto affettuoso ricevuto dalla gente. Ora a consegnare in Vaticano l’occhiale con le nuove lenti sarà lo stesso ottico, probabilmente la prossima settimana.

 

«Vorrei portargliele — ha confidato dopo la visita del Papa con la voce commossa e stanca Spiezia — prima della sua partenza per Cuba e per gli Stati Uniti ». Mentre un piccolo gruppo di turisti inglesi, ha fatto sorridere le ultime persone rimaste davanti l’ottica. «È questo il negozio del Papa?» ha chiesto toccando le vetrine dell’ottico di via del Babuino come una reliquia.

 

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