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CON LA PAPEN DI FUORI – LE FOTO DI MARISA PAPEN, LA MODELLA BELGA CHE SI È DENUDATA IN VATICANO: PRIMA DI ESSERE PORTATA IN UNA STAZIONE DI POLIZIA, LA RAGAZZA HA SFILATO SENZA NIENTE ADDOSSO SU VIA DELLA CONCILIAZIONE CON UNA CROCE SU UNA SPALLA E SI È SEDUTA SU UNA PILA DI BIBBIE A PIAZZA SAN PIETRO – “MI STAVO METTENDO LE MUTANDINE QUANDO…” (FOTOGALLERY SUPER-HOT)

DAGONEWS

 

marisa papen 4

Una modella che cammina nuda su via della Conciliazione portando sulla spalla una grossa croce. Sullo sfondo San Pietro, l’albero di Natale e il presepe in sabbia.

 

Torna a far parlare di sé la modella di Playboy Marisa Papen, fermata dalla polizia italiana durante un servizio fotografico osé in Vaticano. In una seconda immagine la modella è seduta nuda in Piazza San Pietro su una pila di Bibbie. Immagini inappropriate che sono costate a lei e al suo fotografo, l’australiano Jess Walker, una denuncia per atti osceni in luogo pubblico e offesa a confessione religiosa.

 

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In una terza foto la ventiseienne belga è legata con una corda a una croce di legno e un uomo, con una Bibbia in mano, le disegnare una croce con del finto sangue sulla fronte.

 

Papen, che ha preso un’esplicita presa di posizione contro tutte le religioni che “privano le donne del diritto di prendere proprie decisioni”, ha raccontato al Sun: «Mi stavo mettendo le mutande quando sono arrivate due macchine della polizia e altri quattro agenti a piedi che brandivano un manganello.

 

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Ci hanno portati in una stazione di polizia dove siamo stato interrogati e trattenuti per 10 ore. Successivamente, siamo stati portati al nostro appartamento in affitto dove i poliziotti hanno trovato il grande crocifisso di legno e altri oggetti di scena come rosari, sangue finto, abiti da sacerdote e una corona di spine».

 

Walker ha detto che sono abituati a essere arrestati per il loro lavoro: «Siamo disposti a finire dietro le sbarre per questi servizi fotografici. Siamo molto orgogliosi del nostro lavoro». Papen ha aggiunto: «Le religioni sono guidate dai soldi e sono senz'anima. Mentre ero in Piazza San Pietro il Papa è apparso alla sua finestra per la tradizionale preghiera dell'Angelus. Uno dei tanti mendicanti sulla piazza ha attirato la mia attenzione, era una zingara a piedi nudi che a malapena si reggeva in piedi con la sua tazza per l’elemosina in mano.

 

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Le lacrime le rigavano le guance. Ho immaginato il Vaticano che aiuta veramente le persone. Ho pensato come sarebbe diverso se tutte queste enormi chiese aprissero le porte ai bisognosi».

 

 

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