SE NON RIUSCIAMO A CURARE LE PERSONE, OCCUPIAMOCI DEGLI ANIMALI – A PARIGI STA PER APRIRE IL PRIMO OSPEDALE PER RICCI A BOIS DE VINCENNES, UN'AREA DELLA CITTÀ MOLTO FREQUENTATA DAGLI ANIMALI – NELL’ULTIMO VENTENNIO IL NUMERO DEI PICCOLI MAMMIFERI È SCESO DEL 75% E IN FRANCIA È UNA SPECIE PROTETTA DAL 1981…
Sarà a Bois de Vincennes l'ospedale per ricci che sta per aprire a Parigi. Non è uno scherzo, infatti in Francia il piccolo mammifero è specie protetta a partire dal 1981, e la legge vieta di catturare, uccidere, commercializzare e anche solo rimuovere dal proprio habitat l'animale.
La scelta del luogo dove aprire il primo centro europeo per le cure del Erinaceus europaeus non è casuale, infatti l'area del parco del Bois de Vincennes è la più frequentata dai ricci della capitale francese. La clinica potrà accogliere una trentina di ricci, che e offre una piccola sala operatoria, di un'unità di terapia intensiva, di una sala di convalescenza, fino alla stanza pediatrica per i più piccoli.
L'ospedale sarà gestito dall'associazione "Erinaceus 2020, per la Protezione e la Salvaguardia dei ricci d'Europa", e s'inquadra nel "Piano per la biodiversità 2018 - 2024".
I ricci vivono in media per tre anni, ma la loro esistenza è sempre più a rischio: ogni anno in Europa ne muoiono 700 mila (per cento della popolazione) schiacciati dalle automobili. Decessi che aumentano con le malattie e gli altri incidenti causati dall'uomo. Una strageche nell'ultimo ventennio ha portato il numero totale degli esemplari a scendere del 75 per cento.