PANSESSUALE D’AZZARDO - PARLA IL COMPAGNO DI CASINÒ DI GABRIELE DE FILIPPI: “GIOCAVA OGNI GIRO DAI 1500 AI 2500 EURO. PER ESSERE UN RAGAZZO COSÌ GIOVANE, SPENDEVA CIFRE MOLTO IMPORTANTI. VINSE 15 MILA EURO MA NON SO SE LI RIGIOCÒ”
Da www.ansa.it
“Gabriele ha attirato la mia attenzione perché giocava esattamente quattro volte la mia puntata ogni giro di pallina. Per essere un ragazzo così giovane era una cifra molto importante, giocava ogni giro dai 1.500 ai 2.500 euro. A fine serata erano migliaia di euro": lo ha detto, in un’intervista esclusiva rilasciata a Mattino 5, un compagno di gioco di Gabriele De Filippi, detenuto in carcere e accusato, insieme a Roberto Obert, dell’omicidio di Gloria Rosboch, l’insegnante 49enne scomparsa il 13 gennaio e ritrovata morta in un pozzo a Rivara, in provincia di Torino, il 19 febbraio scorso.
"Era un giocatore molto importante, altrimenti non mi avrebbe mai affascinato questo tipo di personaggio. Una sera d’agosto – continua l’uomo - vinse 15.000 euro ma, non sono in grado di dire se li rigiocò tutti. Aveva un gioco molto compulsivo, si spostava di volta in volta da tavolo a tavolo. Era sempre elegantissimo nel modo di vestire e aveva una raffinatezza linguistica incredibile.
Si capiva che non aveva voglia d’interagire con me, probabilmente pensava che io lo monitorassi ma in realtà ero solo affascinato dalla sua mole di gioco. Era molto riservato e attento a non raccontarmi niente del suo lavoro tanto che, quando una sera cercai di invitarlo a cena, lui mi disse che faceva l’imprenditore ma notai che non era assolutamente interessato ad affrontare l’argomento. Era molto freddo, molto lucido e poco comunicativo”.