martine tedeschi gianni vattimo simone caminada

“IO E VATTIMO SIAMO STATI SPOSATI PER 12 ANNI. SONO STATA UNA BABBIONA, SIMONE CAMINADA RAGGIRÒ ANCHE ME…” – PARLA MARTINE TEDESCHI, CUGINA DI CARLA BRUNI, EX MOGLIE DEL FILOSOFO: “UN GIORNO MI DISSE CHE NON VOLEVA CHE I SUOI AVERI ANDASSERO PERDUTI E, NON AVENDO NESSUNO A CUI LASCIARLI, MI PROPOSE DI SPOSARCI. POI CAMINADA HA PRESO SEMPRE PIU’ SPAZIO: AVEVA ACCESSO ALLA SUA MAIL, ALLE SUE PASSWORD. A ME UN FUNZIONARIO DI BANCA MANIFESTÒ PREOCCUPAZIONE PERCHÉ GIANNI AVEVA COMPRATO UNA CASA A SIMONE E PAGAVA SUA MADRE COME BADANTE - NON È INCAPACE DI INTENDERE O DI VOLERE, MA GIANNI È INFLUENZABILE DA CAMINADA”

Estratto dell’articolo di Candida Morvillo per il “Corriere della Sera”

 

MARTINE TEDESCHI

[…] C’è anche una moglie segreta nella storia intricata e malinconica del filosofo Gianni Vattimo e del suo assistente condannato a due anni di carcere per circonvenzione d’incapace. E questa non è solo la versione colta del feuilleton che imperversa in tv su Gina Lollobrigida […] Le due storie […] sono la summa di un’Italia che va via via diventando Paese di anziani longevi come mai, ma anche soli come mai, con meno fratelli, con meno figli o nessun figlio e perciò bisognosi dell’aiuto di qualcuno più giovane […]

 

Martine Tedeschi, 66 anni, medico, psicoterapeuta torinese (e sì, cugina di secondo grado di Valeria e di Carla Bruni), è stata la moglie di Gianni Vattimo dal 2010 al 2022. Non sono mai stati insieme, […] il professore l’aveva sposata per poterle lasciare i suoi beni. Poi, ha chiesto il divorzio per poter sposare invece Simone Caminada, il suo giovane assistente […] Ma, col processo in corso, scattato dopo una segnalazione del medico curante di Vattimo, l’unione civile è stata bloccata […]

GIANNI VATTIMO E SIMONE CAMINADA

 

Che amicizia era quella di sua madre e Vattimo?

«Un’amicizia che durava da oltre cinquant’anni. Si sono sempre visti, con un giro di amici stretti che andavano al cinema insieme, mangiavano insieme, facevano vacanze insieme. Da che avevo dieci anni, Gianni, nella mia vita, c’è sempre stato. […]».

 

[…] Come arriva la decisione sua e di Vattimo di sposarvi?

«Un giorno, mi disse che non voleva che i suoi averi andassero perduti e, non avendo nessuno a cui lasciarli, mi propose di sposarci, continuando, però, a fare ognuno la propria vita. […] Per non far circolare la notizia, ci siamo sposati in Francia […] […] Dopo, tutto è andato avanti come prima. Almeno fino all’arrivo di Simone, due o tre anni dopo».

 

[…]  Cosa succede quando entra in scena Caminada?

Gianni Vattimo e il compagno Simone Caminada

«Ha preso sempre più spazio e si è conquistato Gianni finché l’ha convinto che era da sposare. Quando nel 2017 Gianni mi ha detto “divorziamo” sono rimasta di stucco».

 

Non aveva avuto avvisaglie?

«Sono stata un po’ babbiona: non ho capito che Simone raggirava anche me […] avrei dovuto accorgermi dell’attenzione che metteva sulle questioni economiche. Io avevo la firma sul conto di Gianni, ma non ho mai interferito con le sue scelte e le sue spese. Simone, intanto, aveva ormai accesso alla sua mail, alle sue password. Un giorno, essendoci crisi di liquidità, io e lui abbiamo controllato gli estratti conto e ci siamo accorti, per esempio, che Gianni mandava duemila euro al mese a un ragazzo in Sudamerica, per aiutarlo a finire Medicina, ma lo faceva da anni e anni e questo ragazzo doveva essere ormai già medico da un pezzo. A un altro aveva pagato il dentista, a una ragazza pagava l’affitto... Era tutto così».

 

vattimo simone caminada

Vattimo sostiene che Caminada è stato prezioso nel limitare la sua generosità, ma il tribunale ritiene che lo abbia fatto per tutelare la sua eredità.

«[…] a me un funzionario della banca manifestò preoccupazione perché Gianni aveva comprato una casa a Simone e pagava sua madre come badante. Ma non c’era più verso di parlare con lui: tutti gli amici cari sono stati allontanati da Simone e ora tutti patiscono per Gianni senza poterlo avvicinare. Telefonavano ma rispondeva Simone e diceva che Gianni dormiva o era impegnato. Oppure Gianni rispondeva, ma Simone era presente e lui non era libero di parlare o si sentiva Simone parlar male e a voce alta delle persone con cui Gianni era al telefono».

 

simone caminada e gianni vattimo 1

Il tribunale aveva imposto al professore un amministratore di sostegno, poi lui ha vinto il ricorso e non ce l’ha più. Lei, da medico, ritiene che ne abbia bisogno?

«Certo, di uno che gestisca i sui soldi, controlli le bollette: cose normali che da tempo lui non è più in grado di fare. Ed è necessario perché già ai tempi del divorzio i suoi soldi erano diminuiti drasticamente».

 

Il professore, a 87 anni, come sta fisicamente?

«Già prima che chiedesse la separazione, le difficoltà a muoversi erano aumentate e non poteva essere lasciato solo la notte».

vattimo simone caminada

 

Alla fine, e di nuovo lo chiedo al medico, pure la mente più brillante può restare ostaggio di chi si prende cura del suo fisico malandato?

«Si finisce per dipendere da chi ti aiuta a far tutto. Gianni non è incapace di intendere o di volere, ma è facilmente influenzabile da Caminada […]».

 

Lei come prese la richiesta di divorzio?

«Ci sono rimasta male. E ho speso pure undicimila euro di avvocato. Abbiamo fatto una consensuale, Gianni mi paga un assegno divorzile minimo. Non sapevo neanche che fosse obbligatorio. Ma credo che lo faccia volentieri. Io non ce l’ho con lui, anche se sono combattuta: continuo a volergli bene, ma a volte potrei anche dargli delle martellate in testa. Non solo perché mi ha illusa di poter fare una vecchiaia tranquilla e non è così. Sono arrabbiata perché mi sembra che non ragioni in autonomia». […]

gianni vattimo e simone caminada simone caminadagianni vattimo e simone caminadasimone caminada e gianni vattimosimone caminada gianni vattimo simone caminada e gianni vattimo 2

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