
IL PRETE CON LA CAPPELLA IN FIAMME – L'EX PARROCO DI PRESENZANO, PROVINCIA DI CASERTA, ANDRÀ A PROCESSO PER ABUSI SESSUALI SU MINORI, INDUZIONE IN CONCORSO ALLA PROSTITUZIONE MINORILE E POSSESSO DI MATERIALE PEDOPORNOGRAFICO – NELL'AGOSTO 2020 ERA STATO SORPRESO DI NOTTE AL CIMITERO CON DUE RAGAZZI ROMENI DI 16 E 18 ANNI – SECONDO GLI INQUIRENTI, IL PRETE ERA SOLITO CONSUMARE I RAPPORTI SESSUALI IN B&B E IN CINEMA PORNO. UNA VIOLENZA SAREBBE AVVENUTA IN CANONICA, AI DANNI DI UN MINORE...
Da www.ansa.it
Abusi sessuali su minori, induzione in concorso alla prostituzione minorile e possesso di materiale pedopornografico. Sono queste le accuse a carico di Don Gianfranco Roncone, ex parroco di Presenzano, provincia di Caserta, ora a processo davanti alla Prima Sezione del tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
La notte del 14 agosto 2020 Roncone venne sorpreso alla guida di una Madza 2 in compagnia di due ragazzi di origine romena di 18 e 16 anni, in una zona semi buia nei pressi del cimitero comunale di Vairano Patenora. I carabinieri, perquisendo i telefoni dei due, scoprirono le prove di una “relazione” tra uno di loro e il parroco.
Secondo gli inquirenti, Roncone era solito consumare rapporti sessuali in B&B partenopei nei pressi della stazione ferroviaria o in sale cinematografiche di cinema porno, con ragazzi originari prevalentemente dell'Est Europa e dell’Africa. Sempre secondo i carabinieri, alcuni giovani erano soliti ricevere regali per le loro “prestazioni”. Un episodio di violenza sarebbe avvenuto anche in canonica, dove l’ex parroco avrebbe palpato il sedere di un ragazzo minorenne.