UN PASS VERSO LA NORMALITÀ – LA BOZZA DEL DECRETO SUL CERTIFICATO VERDE: SARÀ OBBLIGATORIO PER IL PERSONALE SCOLASTICO E ANCHE PER DOCENTI E STUDENTI UNIVERSITARI – SARÀ SOSPESO LO STIPENDIO AL QUINTO GIORNO DI ASSENZA PER I PROFESSORI CHE NON RISPETTERANNO LE DISPOSIZIONI – DAL PRIMO SETTEMBRE CI VORRÀ IL GREEN PASS PER TRENI A LUNGA PERCORRENZA E TRAGHETTI EXTRAREGIONALI, MA NON PER I MEZZI CHE VIAGGIANO ALL’INTERNO DELLA STESSA REGIONE – QUARANTENA CORTA PER I VACCINATI E CAPIENZA: LE NOVITÀ
Monica Guerzoni e Fiorenza Sarzanini per www.corriere.it
I docenti e gli studenti universitari dovranno avere il green pass. E i professori — non solo universitari, ma di scuole di ogni ordine e grado — che non avessero il green pass saranno sanzionati.
Sono queste le novità emerse dal confronto tra Regioni e Governo, dopo la Cabina di regia, relative al decreto — che sarà varato tra poche ore — sul green pass, il certificato che garantisce che un soggetto sia stato vaccinato, o negativo a un tampone, o guarito dal Covid da meno di 6 mesi. Il decreto sarà discusso e poi approvato, oggi, dal consiglio dei ministri. Dall’inizio dell’anno scolastico tutto il personale dovrà dimostrare di essere vaccinato, oppure guarito oppure aver effettuato un tampone con esito negativo.
Trasporti a lunga percorrenza
Scatterà dal 1 settembre l’obbligo di green pass per i trasporti, senza anticipazioni ad agosto come qualcuno nel governo sperava , così da consentire l’organizzazione dei controlli.
La certificazione dovrebbe essere richiesta per i treni a lunga percorrenza — Alta velocità, Intercity — e per i traghetti extraregionali, ma non per i mezzi che viaggiano all’interno della stessa Regione.
La capienza di treni, traghetti, aerei: dal 50% all’80%
Raggiunto l’accordo anche per quanto riguarda la capienza: quella dei trasporti a lunga percorrenza (a cominciare dai treni) dovrebbe passare dal 50% all’80% dei posti disponibili.
La quarantena «corta» per i vaccinati
La quarantena per vaccinati sembra destinata a scendere a 7 giorni. Sarebbe questo l’orientamento, a quanto si apprende da fonti di governo, della cabina di regia riunita stamattina a palazzo Chigi.