IL PASSATO A LUCI ROSSE DI HERNAN CRESPO: “HO PARTECIPATO A UN’ORGIA. NELLA MIA GIOVENTU’ C’ERANO SEMPRE PIÙ DONNE. SONO STATO SINGLE FINO A 27 ANNI. FAMOSO, GIOVANE…INSOMMA MI SONO GODUTO LA VITA. GLI ANNI DA SINGLE? OGGI, CON LA MATURITÀ DI OGGI, NON LI RIMPIANGO - UN RITIRO CON IL RIVER PLATE MI EVITO’ DI MORIRE NELL’INCENDIO DI UN LOCALE…”
Daniele Mari per www.gazzetta.it
Hernan Crespo ha partecipato al programma “Podemos Hablar”, in Argentina. L’ex centravanti dell’Inter ha raccontato molti aneddoti della sua vita, uno particolarmente piccante. Durante un gioco con altri ospiti, il conduttore ha chiesto di fare un passo avanti a coloro che avessero partecipato, nella loro vita, ad un’orgia. Crespo si è fatto avanti e ha spiegato: “Non c’è molto da spiegare, c’è solo da immaginare (ridendo ndr). C’erano più uomini o più donne? Sempre più donne. Dovete considerare che io sono stato single fino a 27 anni. Famoso, giovane…insomma ti godi la vita. Gli anni da single? Oggi, con la maturità di oggi, non li rimpiango. Non è una cosa che mi diverte, non lo prendo come un motivo di orgoglio. E’ stata una esperienza di vita e basta, ho trovato la serenità con mia moglie e non mi manca niente del passato”.
l estate di bobo vieri con hernan crespo 3
SALVATO DAL CALCIO – Crespo ha poi raccontato di come si salvò miracolosamente dall’incendio dell’Olivos Kheyvis, datato 1993 e costato la vita a 17 persone: “Sarei forse morto nell’incendio del locale Olivos Kheyvis del 1993 (dove morirono 17 giovani ndr).
C’era una festa in quel locale quella sera, organizzata dalla classe del quinto anno del Collegio La Salle. Io dovevo esserci ma giocavo nelle giovanili del River e fui convocato in prima squadra. Ero in camera con Ortega e mi sono svegliato con la notizia della tragedia. Non potevo crederci, morirono tante persone che conoscevo, persone con cui passavo la ricreazione a scuola, con cui parlavo tutti i giorni. Il calcio mi ha salvato la vita, non so se sarei morto o no ma sarei stato in quel locale quella sera”
IL 9 DELL’ARGENTINA – Impossibile non chiedere ad un grande bomber del passato del dualismo Icardi-Higuain: “Icardi o Higuain? Dobbiamo prima capire che gioco facciamo. Sampaoli ha avuto poco tempo, doveva qualificarsi a tutti i costi. A partire da adesso, può lavorare. Icardi? Mi piace tantissimo Icardi perché ha caratteristiche diverse da Higuain e Aguero. Come questi due hanno caratteristiche diverse da Icardi e tra di loro. E’ questo il bello dell’Argentina.
Chi scelgo? Al di là di Messi, che gioca sempre, mi piace tantissimo la coppia Dybala-Messi. Mi intriga, non capisco perché non abbia funzionato. Mi piace perché è gente di qualità. Poi certo serve equilibrio. Tra Higuain e Icardi? Oggi scelgo Icardi. I due insieme come Batistuta e Crespo? Penso di si, io e Bati avevamo voglia di giocare insieme. Dipende da loro. Se ci sono giocatori dal grande ego ma disposti a collaborare è tutto più facile”.