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HOLLYWOOD VS NETFLIX - "THE IRISHMAN", COSTATO 150 MILIONI DI DOLLARI, TORNA A CASA A MANI VUOTE: A QUESTO PUNTO IL SERVIZIO DI STREAMING DOVRÀ DECIDERE SE CONTINUARE A INVESTIRE PER PORTARSI A CASA LA STATUETTA NELLA CATEGORIA "MIGLIOR FILM" – COME È POSSIBILE CHE PER L’ACADEMY UN FILM MERITEVOLE DI 10 NOMINATION NON PORTI A CASA NULLA? - VIDEO

 

DAGONEWS

 

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The Irishman  è la fine della costosa corsa agli Oscar di Netflix o è solo l’inizio? Parasite è stato il grande vincitore di domenica sera ed è stato il primo film in lingua straniera a vincere il premio come miglior film. The Irishman di Martin Scorsese, uno dei candidati per la vittoria come miglior film, non ha vinto nemmeno uno degli Oscar per i quali aveva ricevuto le nomination.

 

L’esclusione di The Irishman segna l'ultimo rifiuto dell’Academy al servizio di streaming, che per anni ha tentato, fallendo, di ottenere una vittoria nella categoria miglior film.

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Netflix ha investito almeno 150 milioni di dollari nel film di Scorsese e altri milioni in una campagna pubblicitaria che includeva una premiere con annessa ricostruzione di un quartiere degli anni '50 e anche sigari arrotolati a mano.

 

Scorsese è stato nominato per l’Oscar per il miglior regista, sia Pacino che Joe Pesci sono stati nominati per l’Oscar come miglior attore non protagonista. Ma domenica sera: niente.

 

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Tranne il rispetto di Bong Joon-ho, che ha vinto il premio come miglior regista per Parasite, ha elogiato Scorsese, guidando il pubblico in una standing ovation.

 

L’Academy ha gradito The Irishman abbastanza per nominarlo, 10 volte, ma non abbastanza per assegnargli un solo premio? O alcuni votanti temono ancora che una vittoria di Netflix nella categoria miglior film sia una minaccia esistenziale per il cinema?

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Molti cineasti si oppongono ai film di Netflix che si contendono l’Oscar perché vedono i servizi di streaming come competitor per i cinema. Netflix ha risposto proponendo, per i film candidati all’Oscar, spettacoli nei cinema prima dello streaming.

 

Netflix ha combattuto duramente per un Oscar non solo promuovendosi come piattaforma capace di trasmetterli, ma anche capace di produrli. The Irishman, che non avrebbe mai potuto essere realizzato senza i soldi di Netflx, è stata la scommessa più grande per la piattaforma di streaming.

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Netflix ha dato prova della sua forza per il “Best Picture” agli Oscar nel 2017, con Okja, del regista di Parasite Bong Joon-ho. Ma all’epoca non ricevette la nomination. Netflix ha ottenuto la sua prima nomination come miglior film l'anno successivo: Roma ha vinto ha vinto nella categoria miglior film straniero e Alfonso Cuarón si aggiudicò la statuetta come migliore regista. Al momento si tratta della vetta più alta raggiunta da Netflix.

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Quest'anno Netflix, oltre a The Irishman, ha portato anche Marriage Story. Ha ricevuto sei nomination, ma solo Laura Dern si è portata a casa la statuetta come migliore attrice non protagonista. Almeno ha vinto un Oscar a differenza di The Irishman.

 

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Netflix si chiederà sicuramente se valesse la pena spendere tutti quei milioni per The Irishman. È vero che i premi non sono l'unica misura del successo di un film, ma The Irishman è stato il quinto film più visto su Netflix l'anno scorso. Il testa c’è Murder Mystery di Adam Sandler che probabilmente è costato circa un terzo rispetto al film di Scorsese.

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