abercrombie

EUROPA INFELIX - PER LA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA E’ GIUSTO CHE ABERCROMBIE & FITCH LICENZI CHI HA COMPIUTO I 25 ANNI - LA GIUSTIZIA ITALIANA AVEVA TUTELATO IL DIPENDENTE LICENZIATO IL GIORNO DEL SUO COMPLEANNO. LA “GIUSTIZIA” UE INVECE… - LA STORIA

Marco Bressolin per “La Stampa”

 

CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEACORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA

In Italia un lavoratore a tempo indeterminato può essere licenziato per il semplice fatto di aver compiuto 25 anni. In alcuni casi è una giusta causa. Sembrerà strano eppure lo prevedono le norme nazionali sul lavoro. Ora c'è anche il via libera della Corte di giustizia dell'Ue. L'oggetto del contendere sono i cosiddetti contratti di lavoro intermittenti, introdotti nel 2003 e modificati più volte negli ultimi anni.

abercrombie and fitchabercrombie and fitch

 

Vengono applicati per quelle prestazioni lavorative che sono svolte «in modo discontinuo o intermittente» e che possono essere limitate a «periodi predeterminati nell'arco della settimana, del mese o dell' anno». Sono riservati agli under 25 e agli over 55, ma chi esce da questa fascia di età può essere rimandato a casa.

 

Anche se il datore di lavoro gli ha fatto firmare un contratto a tempo indeterminato.

È successo a un dipendente di una filiale italiana di Abercrombie & Fitch, la nota casa di abbigliamento. Nel 2010 era stato assunto a tempo determinato con un contratto di lavoro intermittente. Due anni dopo, il 1° gennaio del 2012, il contratto era stato convertito a tempo indeterminato. Ma il 26 luglio, il giorno del suo venticinquesimo compleanno, è arrivata la lettera di licenziamento. Non proprio il migliore dei regali.

 

CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEACORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA

Da lì è iniziata la trafila legale, che ha portato il caso alla Corte d'Appello di Milano, dove la società è stata condannata a riassumere il giovane. Ma la palla è passata poi in Cassazione, che non sapendo cosa decidere ha chiesto l' intervento della Corte europea. Ieri i giudici di Lussemburgo hanno deciso che le norme italiane non contrastano con il diritto dell' Unione.

 

modelli abercrombiemodelli abercrombie

Perché questo meccanismo è «giustificato dalla finalità di favorire l'occupazione giovanile». Anche se fa uscire dal mercato del lavoro i venticinquenni. Il ragionamento della sentenza si basa sul fatto che lo scopo dei contratti intermittenti non è quello di togliere dalla disoccupazione gli under 25, ma di dare loro «una prima esperienza formativa». Dopodiché, tagliato il traguardo anagrafico, possono tranquillamente mettere da parte l'arte imparata.

negozio a&f

Ultimi Dagoreport

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…