scontri tifosi eintracht francoforte napoli polizia

PER POCO NON CI È SCAPPATO IL MORTO – SUL SELCIATO DI PIAZZA DEL GESÙ, A NAPOLI, TEATRO DEGLI SCONTRI TRA I TIFOSI DELL’EINTRACHT (E QUELLI BERGAMASCHI DELL’ATALANTA) E LA POLIZIA, È STATA TROVATA ANCHE UNA PISTOLA – GLI AGENTI SONO STATI MANDATI ALLO SBARAGLIO A FRONTEGGIARE 500 CRIMINALI: NEI FILMATI SI VEDONO I POLIZIOTTI CHE INDIETREGGIANO E SI PRENDONO ADDOSSO DI TUTTO, SEDIE, BOTTIGLIE, PETARDI E MOLTO ALTRO. MORALE DELLA FAVOLA: PESSIMA L'ORGANIZZAZIONE DELLA PREFETTURA. ORA SI CONTANO DANNI PER MILIONI, TRA AUTO INCENDIATE E NEGOZI E PALAZZI DEVASTATI - NON C'È PIÙ LA CAMORRA DI UNA VOLTA! - VIDEO

 

 

NAPOLI-EINTRACHT: SUL SELCIATO TROVATA ANCHE UNA PISTOLA

i tifosi dell eintracht francoforte devastano napoli 8

(ANSA) - Al termine degli scontri, che sono avvenuti in piazza del Gesù a Napoli, tra un gruppo di tifosi napoletani e circa 250 dell'Eintracht, è stata trovata anche una pistola: come si vede in uno dei video che circolano in rete, un agente in borghese recupera l'arma sul selciato. Un altro poliziotto, che assiste alla scena da dietro a un portone, rivolgendosi ad altri agenti, dice: "la tiene un collega", facendo riferimento alla pistola. Ora in piazza è iniziata la conta dei danni. Presenti anche alcuni investigatori che stanno procedendo a tutte gli accertamenti.

NAPOLI, SCONTRI TRA I TIFOSI DELL'EINTRACHT E LA POLIZIA

 

i tifosi dell eintracht francoforte devastano napoli 10

FONTI POLIZIA, STOP VENDITA BIGLIETTI ERA GIUSTIFICATO

(ANSA) - Gli incidenti che si stanno verificando a Napoli dimostrano che "il divieto di vendita dei biglietti" ai tifosi dell'Eintracht "era giustificato". E' quanto sottolineando fonti della Polizia ribadendo che gli apparati di sicurezza italiani avevano "piena contezza della pericolosità" degli ultrà tedeschi e del rischio di scontri con quelli locali, tanto da rinnovare il provvedimento dopo la decisione di sospensione del Tar nonostante alcuni sostenessero fosse un "atto discriminatorio" da parte dell'Italia.

napoli, scontri tra i tifosi dell eintracht e la polizia 4

 

Che c'erano rischi elevati e che erano conosciuti, sottolineano ancora le fonti, lo dimostra anche la decisione di schierare in strada mille uomini, cosa che non si registrava da tempo, così che si è riusciti ad impedire, in più occasioni, che le due opposte tifoserie venissero a contatto. I tifosi tedeschi, affermano ancora le fonti di Polizia, sono arrivati a Napoli come turisti di un paese Ue - quindi non potevano essere bloccati - e questo nonostante fosse chiaro anche in Germania che non sarebbero potuti entrare allo stadio e che la loro presenza avrebbe potuto provocare incidenti. Scontri che si sono puntualmente verificati e che hanno visto protagonisti anche ultrà locali.

 

NAPOLI-EINTRACHT:MANFREDI,DEVASTAZIONE FOLLE,INACCETTABILE

(ANSA) - "Le scene di devastazione del centro storico della città sono inaccettabili. Condanniamo fermamente gli atti inqualificabili di chi si è reso protagonista di questa violenza, da qualsiasi parte sia giunta. Napoli e i napoletani non meritano di subire i gravi danni materiali, morali e di immagine che questa follia ha determinato. Con la Germania i rapporti sono storicamente improntati all'amicizia ed ho voluto incontrare a Palazzo San Giacomo l'ambasciatore di Germania in Italia Viktor Elbling per condannare insieme gli atti di violenza e ribadire il forte legame tra Napoli e la Germania". Così il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.

SCONTRI TIFOSI EINTRACHT NAPOLI
I TIFOSI DELL EINTRACHT METTONO A FERRO E FUOCO NAPOLI

i tifosi dell eintracht francoforte devastano napoli 2

 

 

NAPOLI-EINTRACHT: INCENDIATA UN'AUTO DELLA POLIZIA

(ANSA) -  Aumenta la tensione nel centro di Napoli dove si sono radunati da stamattina i tifosi dell'Eintracht Francoforte. Una vettura della Polizia è stata incendiata in via Calata Trinità Maggiore mentre un'altra, sempre della Polizia, è stata danneggiata: infranti i vetri. Danni anche a una terza auto.

NAPOLI, SCONTRI TIFOSI EINTRACHT CON LA POLIZIA

napoli, scontri tra i tifosi dell eintracht e la polizia 5

i tifosi dell eintracht francoforte devastano napoli 3

i tifosi dell eintracht francoforte devastano napoli 4i tifosi dell eintracht francoforte devastano napoli 9i tifosi dell eintracht francoforte distruggono napoli 8scontri tifosi eintracht francoforte a napoli 8i tifosi dell eintracht francoforte distruggono napoli 9scontri tifosi eintracht francoforte a napoli 9i tifosi dell eintracht francoforte distruggono napoli 13i tifosi dell eintracht francoforte distruggono napoli 14i tifosi dell eintracht francoforte distruggono napoli 11i tifosi dell eintracht francoforte distruggono napoli 10i tifosi dell eintracht francoforte distruggono napoli 12i tifosi dell eintracht francoforte devastano napoli 7i tifosi dell eintracht francoforte distruggono napoli 3i tifosi dell eintracht francoforte distruggono napoli 2i tifosi dell eintracht francoforte distruggono napoli 1i tifosi dell eintracht francoforte distruggono napoli 5i tifosi dell eintracht francoforte distruggono napoli 4i tifosi dell eintracht francoforte distruggono napoli 6i tifosi dell eintracht francoforte distruggono napoli 7i tifosi dell eintracht francoforte devastano napoli 1i tifosi dell eintracht francoforte devastano napoli 5

i tifosi dell eintracht francoforte devastano napoli 6

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche

DAGOREPORT - MA QUALE TIMORE DI INCROCIARE DANIELA SANTANCHÈ: GIORGIA MELONI NON SI È PRESENTATA ALLA DIREZIONE DI FRATELLI D’ITALIA PERCHÉ VUOLE AVERE L’AURA DEL CAPO DEL GOVERNO DALLO STANDING INTERNAZIONALE CHE INCONTRA TRUMP, PARLA CON MUSK E CENA CON BIN SALMAN, E NON VA A IMMISCHIARSI CON LA POLITICA DOMESTICA DEL PARTITO - MA SE LA “PITONESSA” AZZOPPATA NON SI DIMETTERÀ NEI PROSSIMI GIORNI RISCHIA DI ESSERE DAVVERO CACCIATA DALLA DUCETTA. E BASTA POCO: CHE LA PREMIER ESPRIMA A VOCE ALTA CHE LA FIDUCIA NEI CONFRONTI DEL MINISTRO DEL TURISMO È VENUTA A MANCARE - IL RUOLO DEL "GARANTE" LA RUSSA…

barbara marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

L’AMBIZIOSA E INCONTROLLABILE BARBARA BERLUSCONI HA FATTO INCAZZARE MARINA E PIER SILVIO CON LA DICHIARAZIONE AL TG1 CONTRO I MAGISTRATI E A FAVORE DI GIORGIA MELONI, PARLANDO DI “GIUSTIZIA A OROLOGERIA” DOPO L’AVVISO DI GARANZIA ALLA PREMIER PER IL CASO ALMASRI - PRIMA DI QUESTA DICHIARAZIONE, LA 40ENNE INEBRIATA DAL MELONISMO SENZA LIMITISMO NE AVEVA RILASCIATA UN’ALTRA, SEMPRE AL TG1, SULLA LEGGE PER LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE TRA GIUDICI E PM (“È SOLO UN PRIMO PASSO”) - E NELL’IMMAGINARIO DI MARINA E PIER SILVIO HA FATTO CAPOLINO UNA CERTA PREOCCUPAZIONE SU UNA SUA POSSIBILE DISCESA IN POLITICA. E A MILANO SI MORMORA CHE, PER SCONGIURARE IL "PERICOLO" DELLA MELONIANA BARBARA (“POTREBBE ESSERE UN’OTTIMA CANDIDATA SINDACA PER IL CENTRODESTRA NELLA MILANO’’, SCRIVE IL “CORRIERE”), PIER SILVIO POTREBBE ANCHE MOLLARE MEDIASET E GUIDARE FORZA ITALIA (PARTITO CHE VIVE CON LE FIDEJUSSIONI FIRMATE DA BABBO SILVIO...) - VIDEO

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - PER RISOLVERE LA FACCENDA ALMASRI ERA SUFFICIENTE METTERE SUBITO IL SEGRETO DI STATO E TUTTO SAREBBE FINITO LÌ. INVECE LA MAL-DESTRA HA PRESO IL SOPRAVVENTO BUTTANDOLA IN CACIARA E METTENDO NEL MIRINO IL PROCURATORE LO VOI, MOLTO LONTANO DALLA SINISTRA DELLE “TOGHE ROSSE” - QUELLO CHE COLPISCE DEL PASTICCIACCIO LIBICO È CHE SIA STATO CUCINATO CON I PIEDI, MALGRADO LA PRESENZA A FIANCO DI GIORGIA MELONI DI UN TRUST DI CERVELLONI COMPOSTO DA UN EX MAGISTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA (CARLO NORDIO), UN PREFETTO A CAPO DEGLI INTERNI (MATTEO PIANTEDOSI) E DI UN ALTRO EX GIUDICE ALFREDO MANTOVANO, SOTTOSEGRETARIO DI STATO - NELL’INCONTRO AL COLLE, LA DUCETTA HA ILLUSTRATO A MATTARELLA (CHE RICOPRE ANCHE LA CARICA DI PRESIDENTE DEL CSM), COSA AVREBBE TUONATO VIA SOCIAL CONTRO LE “TOGHE ROSSE”? OVVIAMENTE NO… - I VOLI DI STATO PER IL TRASPORTO DI AUTORITÀ, LE MISSIONI E GLI INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE COINVOLTE IN “SITUAZIONI DI RISCHIO” (DA CECILIA STRADA AD ALMASRI), VENGONO EFFETTUATI DAI FALCOM 900 DELLA CAI, LA COMPAGNIA AERONAUTICA DI PROPRIETÀ DEI SERVIZI SEGRETI, CHE FA BASE A CIAMPINO

romano prodi dario franceschini giuseppe conte elly schlein

DAGOREPORT - COME ANDRÀ A FINIRE LO PSICODRAMMA MASOCHISTICO DEL CENTRO-SINISTRA IN VISTA DELLE REGIONALI 2025 E DELLE POLITICHE DEL 2027? A PARTE FRANCESCHINI, L’HANNO CAPITO TUTTI CHE MARCIANDO DIVISI, PER I PARTITI DELL’OPPOSIZIONE LA SCONFITTA È SICURA - CHIUSA NEL BUNKER DEL NAZARENO CON UNA MANCIATA DI FEDELISSIMI, ELLY SCHLEIN HA GIÀ UN ACCORDO SOTTOBANCO COL M5S DI CONTE PER MARCIARE UNITI ALLE PROSSIME REGIONALI IN TOSCANA, CAMPANIA E PUGLIA E VENETO. UNA VOLTA UNITE LE FORZE, LE PRIME TRE, ACCORDO IN FIERI COL REGNO DI NAPOLI DI DE LUCA, IL SUCCESSO PER L’OPPOSIZIONE È SICURO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027 VINCERÀ L’IDEA DI UN ‘’PARTITO-PLURALE’’ CON ELLY CHE SI ACCORDERÀ CON IL PADRE NOBILE E SAGGIO DELL’ULIVO, ROMANO PRODI, SULLE PRIORITÀ DEL PROGRAMMA (NON SOLO DIRITTI CIVILI E BANDIERE ARCOBALENO), E FARÀ SPAZIO ALL'ANIMA CATTO-DEM DI BONACCINI, GENTILONI, GUERINI, RUFFINI...

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...