QUANDO SI DICE “LAVORARE COL CULO” - STORIA DEL PETOMANE JOSEPH PUJOL: NATO A MARSIGLIA NEL 1857, DIVENNE FAMOSO PER LA SUA CAPACITÀ DI RIPRODURRE CON LE SUE FLATULENZE CANZONI COME “'O SOLE MIO” O ANCHE L'INNO FRANCESE - QUANDO ERA BAMBINO SCOPRÌ DI ESSERE IN GRADO DI ASPIRARE L'ACQUA CON L'ANO, PER POI SPRUZZARLA - CAPÌ CHE POTEVA FARE LA STESSA COSA CON L'ARIA E NEL 1892 SI ESIBÌ AL MOULIN ROUGE, A PARIGI...
Da “Focus”
Chi era' "il petomane”? Joseph Pujol un eclettico artista francese che trovò la sua strada nel mondo dello spettacolo a suon di... flatulenze. Nato a Marsiglia nel 1857, aveva una particolare capacità scoperta durante l'infanzia, quella cioè di poter aspirare l'acqua con l'ano per poi spruzzarla.
Sostituita l'acqua con l'aria il gioco era fatto: in breve Pujol divenne “il petomane", l'artista che dal 1892 fu in grado di conquistare il pubblico del Moulin Rouge a suon di rumori intestinali. Tuoni di temporale.
Nei suoi spettacoli, Joseph Pujol non solo era in grado di spegnere candele a varie distanze, ma anche di riprodurre con il suo inconfondibile stile i suoni più disparati, dai tuoni di un temporale ai colpi di cannone, passando per il frastuono di un terremoto fino all'esecuzione di alcuni brani musicali famosi come 'O sole mio o l'inno nazionale francese, eseguiti "soffiando" in un'ocarina. Allo scoppio della Prima guerra mondiale (1914) si ritirò dalle scene. Lavorò come panettiere e aprì una fabbrica di biscotti, prima di morire a Tolone nel 1945.