enrica maria saraniti tanya davolio

"PEZZI DI MERDA, VERGOGNATEVI" - FINISCE CON GLI INSULTI ALLA POLIZIA UN CONTROLLO ANTI-COVID A MILANO DOVE SI STAVA SVOLGENDO UNA FESTA CLANDESTINA CON SHOWGIRL E MODELLE - LA VICENDA RISALE A FINE APRILE, MA UN AGENTE ORA HA DECISO DI PRESENTARE QUERELA PER RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE E DIFFAMAZIONE - NEI GUAI L'EX GIEFFINA ENRICA MARIA SARANITI E LA MODELLA ITALO-VENEZUELANA TANYA DAVOLIO, DOPO CHE HANNO PUBBLICATO SUI SOCIAL UN VIDEO...

Da www.liberoquotidiano.it

 

tanya davolio 10

La polizia ha fatto irruzione in un seminterrato di via Vivaio, in centro a Milano, dove si stava svolgendo una festa clandestina con showgirl e modelle. All'arrivo c'è stato un fuggi-fuggi generale con urla e insulti contro gli agenti.

 

Poi su Instagram è pure spuntato un video fatto con il telefonino in cui si accusa di "abuso di potere" la polizia. Il fatto risale allo scorso 24 aprile, riporta Il Giorno, ma potrebbe non concludersi con il blitz.

 

enrica maria saraniti 8

Uno degli agenti in servizio quella notte, infatti, ha deciso di presentare alla Procura di Milano una querela, ipotizzando i reati di resistenza a pubblico ufficiale e diffamazione, contro la concorrente del Grande Fratello 12 Enrica Maria Saraniti, la modella italo-venezuelana Tanya Davolio, che ha partecipato anche ai film di Paolo Sorrentino "Loro 1" e "Loro 2" sulla vita di Silvio Berlusconi, e un altro giovane presente alla festa.

 

tanya davolio 7

La pubblicazione del video sui social dove si vedevano bene i volti dei presenti avrebbe "offeso la reputazione" dei poliziotti, con frasi ingiuriose "anche per la divisa".

 

Gli agenti delle Volanti erano arrivati in via Vivaio poco prima delle 4 del mattino, dopo la chiamata di un residente che non ne poteva più del baccano e della musica a tutto volume, considerando anche il divieto di assembramenti per il coronavirus.

 

tanya davolio 6

Al loro arrivo alcuni dei partecipanti al party clandestino hanno cercato di nascondersi. Altri avrebbero invece iniziato a insultare i poliziotti: "Pezzi di me***. Non avete niente di meglio da fare che rovinare le feste alle persone che pagano le tasse. Noi vi paghiamo gli stipendi, vergognatevi".

 

enrica maria saraniti 6

Anche la ex gieffina Saraniti, 33 anni, fra i più agitati, avrebbe cercato di sfuggire all'identificazione. L'agente che ha sporto querela l'ha bloccata per evitare che si allontanasse e, secondo le ricostruzioni, Tanya Davolio, 29 anni, è intervenuta in difesa dell'amica, mentre altri partecipanti alla festa filmavano la scena e minacciavano di pubblicare i video sui social se i poliziotti non avessero cessato i controlli.

 

tanya davolio 2

Alla fine gli agenti hanno identificato e sanzionato le 17 persone. Nel frattempo, però, il video è stato pubblicato sul profilo Instagram della Davolio con frasi in italiano e in inglese "dal contenuto ingiurioso" verso le forze dell'ordine: "Hanno bloccato la mia amica con la forza, tre uomini contro una donna (...) è un completo abuso di potere e una violazione dei diritti umani".

tanya davolio 9tanya davolio 3tanya davolio 5tanya davolio 8enrica maria saraniti 7tanya davolio 1enrica maria saraniti 10enrica maria saraniti 11enrica maria saraniti 12enrica maria saraniti 13enrica maria saraniti 2enrica maria saraniti 3enrica maria saraniti 4enrica maria saraniti 5enrica maria saraniti 9tanya davolio 4

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein gattopardo

DAGOREPORT - FRANCESCHINI, IL SOLITO “GIUDA” TRADITORE! SENTENDOSI MESSO DA PARTE DALLA SUA “CREATURA” ELLY SCHLEIN, ECCO CHE REAGISCE E LE DÀ LA ZAMPATA CON L’INTERVISTA A “REPUBBLICA”: “ALLE ELEZIONI SI VA DIVISI, E CI SI ACCORDA SOLO SUL TERZO DEI SEGGI CHE SI ASSEGNA CON I COLLEGI UNINOMINALI”. PAROLE CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA POLTRONA ARCOBALENO LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA, CHE VEDE SFUMARE IL SUO SOGNO DI ESSERE LA CANDIDATA PREMIER. COME INSEGNA L’ACCORDO DI MAIO-SALVINI, NON SEMPRE IL LEADER DEL PARTITO PIÙ VOTATO DIVENTA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO – LA “GABBIA” IN CUI LA SCHLEIN SI È RINCHIUSA CON I SUOI FEDELISSIMI È INSOPPORTABILE PER I VECCHI VOLPONI CATTO-DEM. IL MESSAGGIO DAI CONVEGNI DI ORVIETO E MILANO: ELLY PENSA SOLO AI DIRITTI LGBT, NON PUÒ FARE DA SINTESI ALLE VARIE ANIME DEL CENTROSINISTRA (DA RENZI E CALENDA A BONELLI E FRATOIANNI, PASSANDO PER CONTE). E LA MELONI GODE...

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...