1. LORIS È STATO UCCISO PER STRANGOLAMENTO CON UN LACCIO. GRAFFI AL COLLO E SUL VISO 2. LA MADRE VERONICA NON È INDAGATA, MA D’IMPROVVISO FINISCE AL CENTRO DEL GIALLO. TROPPI LATI OSCURI: NON È AFFATTO VERO CHE HA SCARICATO IL FIGLIO DAVANTI SCUOLA 3. I DUE TENTATIVI DI SUICIDIO DELLA VENTICINQUENNE VERONICA SONO DIVENTATI MATERIA D’INCHIESTA ASSIEME A TUTTO IL RESTO. COME LA SUA STORIA FAMILIARE CHE PROPRIO LEI HA RACCONTATO CON MILLE PARTICOLARI NELLA PRIMA DEPOSIZIONE: UNA MADRE CHE LE HA RIVELATO DI NON AVERLA MAI DAVVERO VOLUTA, QUATTRO SORELLE NATE DA PADRI DIVERSI DAL SUO, UN CONTINUO RINCORRERE IL SOGNO DI UNA FELICITÀ MAI ARRIVATA (DEPRESSIONE?) 4. GLI INQUIRENTI HANNO ESAMINATO CASA STIVAL COME SE FOSSE LA SCENA DI UN CRIMINE 5. LA POLIZIA SCIENTIFICA HA PERQUISITO L'ABITAZIONE DEL CACCIATORE CHE TROVÒ IL BIMBO

1. LORIS: UCCISO PER STRANGOLAMENTO CON UN LACCIO

veronica panarello stival con uno dei figliveronica panarello stival con uno dei figli

 (ANSA) - È stato ucciso per strangolamento con un laccio Loris Stival, il bambino di otto anni il cui corpo è stato trovato il 29 novembre scorso in un canalone di Santa Croce Camerina. Sarebbe questa la causa, secondo quanto si apprende, della morte del bambino per "asfissia da strangolamento" citata dalla Procura di Ragusa.

 

LORIS: NUOVO SOPRALLUOGO SCIENTIFICA SU LUOGO DELITTO

(ANSA) -  Un nuovo sopralluogo della polizia scientifica è in corso in contrada Mulino Vecchio di S.Croce Camerina, dove è stato trovato il corpo di Loris Stival, il bambino di otto anni ucciso il 29 novembre scorso. Agenti stanno eseguendo rilievi e stanno ricontrollando nuovamente il luogo dove è stato recuperato il cadavere, un canalone in cemento armato in una campagna poco frequentata.

 

LORIS: PERQUISITA ANCHE CASA CAMPAGNA DEL CACCIATORE

veronica panarello mamma di loris stivalveronica panarello mamma di loris stival

(ANSA) - La polizia scientifica la notte scorsa, dopo aver perquisito l'abitazione, ha anche eseguito rilievi e accertamenti nella casa di campagna di contrada Passo di Scicli di Orazio Fidone, il cacciatore che il 29 novembre scorso ha trovato il corpo del piccolo Loris Stival. L'uomo, come atto dovuto per l'esecuzione di accertamenti irripetibili, è indagato per sequestro di persona e omicidio nel fascicolo aperto dalla procura di Ragusa.

 

BIMBO UCCISO: PERQUISIZIONE IN CASA DI CACCIATORE

(ANSA) - La polizia scientifica ha eseguito una perquisizione nell'abitazione di Orazio Fidone, il cacciatore che ha trovato il 29 novembre scorso il corpo di Loris Stival. L'uomo è indagato come atto dovuto, dalla Procura di Ragusa, per sequestro di persona e omicidio. La perquisizione è stata eseguita subito dopo i rilievi fatti dalla polizia scientifica nella casa della mamma del bambino.

 

 

2. VIDEO, BUGIE E INCONGRUENZE - OMBRE SULLA MAMMA DI LORIS

Fabio Albanese e Francesco Grignetti per “la Stampa

 

santa croce di camerina loris stivalsanta croce di camerina loris stival

Non è indagata, per carità. Ma d’improvviso la mamma di Andrea Loris Stival finisce al centro del giallo. Troppe incongruenze, troppi lati oscuri. E così il suo racconto di colpo non convince più gli inquirenti. Non sono bastate le ore in questura di martedì sera, mentre in contemporanea i carabinieri ascoltavano il marito e il suocero in un’altra caserma.

 

Da ieri è plateale il distacco, anzi la diffidenza con cui gli investigatori esaminano le sue parole. Bugie? Tutto viene rimesso in discussione perché tutto potrebbe essere diverso da come ha raccontato. A cominciare dal ciak d’inizio di questa brutta storia: la presunta scomparsa di Andrea Loris davanti ai cancelli della scuola.

IL FILMATO DAVANTI A CASA
A giudicare da quel che si intravede nelle registrazioni di una telecamera privata, il mattino di sabato scorso è molto diverso da come mamma Veronica ha fatto credere. La prima scena accade attorno alle 8: la Polo nera è parcheggiata in strada, si vedono madre e due figli che escono di casa e si avvicinano all’auto. Loris è recalcitrante, la mamma lo tiene fermamente per un polso. S’intuisce la tensione. Discutono.

la scientifica entra a casa di andrea loris stivalla scientifica entra a casa di andrea loris stival

 

L’occhio elettronico registra la scena della mamma che butta la spazzatura, poi apre la portiera della macchina, sale e la sbatte nervosamente. Anche il piccolo Diego, di 4 anni, sale diligentemente. Loris, no. Resta sul marciapiede e cammina all’insù fino a scomparire dall’inquadratura. Attenzione, chi visiona questi filmati da giorni segnala che la qualità in molti casi è pessima e che le figure, a una certa distanza, sono poco più che ombre. Sagome in movimento. Perciò occorrerà un software speciale per «esaltare» le immagini.
 

andrea loris stival e la mammaandrea loris stival e la mamma

C’è un secondo tempo, però, in questo video. Trascorso qualche minuto, la Polo nera ora è in movimento, e sembra di scorgere tre teste a bordo. Loris Andrea è dunque salito. Un quarto d’ora dopo, la macchina di Veronica Stival è di ritorno, frena, accosta. Una sagoma, che a molti pare proprio quella di Loris Andrea, ma altri investigatori non vi giurano, scende dalla macchina e sembra andare verso il portone di casa. La Polo riparte. 
Infine il terzo tempo della registrazione: trascorso un altro quarto d’ora, la macchina nera della signora è di ritorno e stavolta dirige verso il garage al piano terreno della palazzina dove abitano. Sono le 8,45 circa. 
 

orazio fidoneorazio fidone

COSA ACCADE FRA LE 9 E LE 10?
Ebbene, se è andata così, la scoperta è clamorosa. Non è affatto vero che la mamma ha scaricato il figlio davanti scuola; crolla tutto il castello di ipotesi su chi avrebbe atteso il bimbo al varco, l’avrebbe convinto a salire in auto e poi l’avrebbe portato tra i campi incolti del Mulino vecchio. Un particolare sembra cozzare contro questa nuova ricostruzione: i cani che erano stati portati ad annusare le tracce di Loris Andrea vicino alla scuola il giorno della scomparsa, avevano seguito il suo odore per qualche metro e poi l’avevano perso. A rigore, però, potrebbe essere accaduto che la macchina di Veronica Stival si sia fermata nel punto in cui ha sempre detto di avere fatto scendere il figlio, salvo nascondere che è stata lei stessa a riprenderlo a bordo. 
 

È andata così, dunque? È stata la mamma a riportare indietro il figlio? E se sì, che cosa è accaduto in quella casa? «Stiamo verificando la ricostruzione della signora», si limita a dire il procuratore capo, Carmelo Petralia. Considerando la sua prudenza, è un’ammissione sufficientemente clamorosa. Ma c’è di più. 
 

loris mamma e papa'loris mamma e papa'

LE VERIFICHE CON IL LUMINOL
Sono le 16 quando una squadra di agenti della Polizia scientifica si presenta a casa Stival, vestiti in tuta bianca e mascherina. Si inizia una perquisizione in piena regola in casa della vittima, anche se il magistrato rifiuta di classificarla come tale. «Trattasi di un atto d’iniziativa della polizia giudiziaria - spiega in stretto gergo processuale - utile al prosieguo delle indagini». 
 

Formalmente quindi non è una perquisizione ordinata dalla magistratura, ma la sostanza non cambia. Gli esperti della Scientifica andranno avanti per 5 ore, stanza dopo stanza, usando anche il Luminol (che è il metodo per scovare le tracce di sangue anche quando vengono lavate). In buona sostanza esaminano casa Stival come se fosse la scena di un crimine.
 

il nonno del bimboil nonno del bimbo

Occorre fare un passo indietro, allora, per capire quel che sta accadendo sotto gli occhi dei giornalisti a Santa Croce Camerina: le indagini sulla signora Stival sono all’acme da almeno un giorno, nel frattempo ogni suo spostamento è stato verificato. Così i suoi contatti. La polizia sa che effettivamente attorno alle 10 è uscita di nuovo di casa (le solite telecamere) e ha poi partecipato a una lezione di cucina.

 

Già, ma che cosa accade tra le 9 e le 10? Veronica Stival sarà nuovamente chiamata a rispondere davanti agli investigatori (che nel frattempo stanno controllando i tabulati del suo telefonino). «Gli Stival stanno collaborando alle indagini» ha spiegato l’avvocato Franco Villardita, legale della famiglia. Che poi ha aggiunto: «I filmati? La madre l’ha portato a scuola. La signora è parte lesa in un’indagine per omicidio».

 

3. I DUBBI SU VERONICA

Giusi Fasano per il “Corriere della Sera

 

Anche ieri sera, mentre i Ris e la polizia scientifica frugavano ovunque nella sua casa e nel suo garage, Veronica è rimasta praticamente muta, salvo ripetere e giurare: «Io ho detto la verità, Loris l’ho portato a scuola». 
 

LO SLIP TROVATO A SANTA CROCE DI CAMERINA E COMPATIBILE CON QUELLO DI LORIS STIVALLO SLIP TROVATO A SANTA CROCE DI CAMERINA E COMPATIBILE CON QUELLO DI LORIS STIVAL

Che sia tecnicamente indagata oppure no a questo punto non cambia il dato di fatto: è una sospettata. E i suoi due tentativi di suicidio sono diventati materia d’inchiesta assieme a tutto il resto. Come la sua storia familiare che proprio lei ha raccontato con mille particolari nella prima deposizione: una madre che le ha rivelato di non averla mai davvero voluta, quattro sorelle nate da padri diversi dal suo, un continuo rincorrere il sogno di una felicità mai arrivata...

 

IL CACCIATORE CHE HA TROVATO LORIS STIVALIL CACCIATORE CHE HA TROVATO LORIS STIVAL

Proprio questa fragilità psicologica potrebbe aver giocato un ruolo nella storia nera del suo bambino, strangolato (dice l’autopsia) con una sola mano che ha lasciato tracce sul collo. 
 

Se davvero come sembra Loris è risalito in casa senza andare mai a scuola, che cos’è successo in quell’ora fra il ritorno di Veronica e il momento in cui è andata al corso di Bimby? È entrato in scena qualcun altro? «Questione di tempo e troveremo le risposte» dice un investigatore. Forse già oggi. 

il ritrovamento di andrea loris stival foto lapresse 6il ritrovamento di andrea loris stival foto lapresse 6

 

 

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