LA POLIZIOTTA RACCHIA CON LA PASSIONE PER I MANGANELLI - 5 AGENTI DELLA POLIZIA DEL TENNESSEE SONO STATI LICENZIATI DOPO CHE È STATO SCOPERTO CHE L'AGENTE MAEGHAN HALL E I SUOI COLLEGHI SI INVIAVANO FOTO SCONCE, SI INCONTRAVANO IN HOTEL PER FARE SESSO E SI IMPEGNAVANO IN SESSIONI DI SESSO ORALE ANCHE DURANTE IL TURNO DI LAVORO - NELLE CHAT, HALL RACCONTAVA DI ESSERE IN UN "MATRIMONIO APERTO" E SCHERZAVA SULLE DIMENSIONI DEL PENE DEI COLLEGHI (CHE PROBABILMENTE NON L'HANNO MAI VISTA BENE IN FACCIA...)
Valerio Salviani per www.leggo.it
Giochi erotici tra colleghi durante il turno di lavoro, costano il posto di lavoro a cinque poliziotti. Il caso che ha interessato una piccola stazione di polizia del Tennessee (Stati Uniti), ha fatto discutere non solo per la cacciata degli agenti, ma anche perché tra loro c'era pure una donna sposata. L'agente Maegan Hall e i suoi colleghi si inviavano foto sconce, si incontravano in hotel per fare sesso e si impegnavano in sessioni di sesso orale anche durante il turno di lavoro.
POLIZIOTTI FANNO SESSO A LAVORO, TUTTI LICENZIATI
Secondo il rapporto di indagine interna, i cinque poliziotti sono stati accusati di cattiva condotta e sono stati licenziati. Nalle chat finite in mano ai supervisori, l'agente sposata raccontava di essere in un «matrimonio aperto» e scherzava sulle dimensioni del pene dei colleghi. Come lei, la relazione è costata il posto al sergente Lewis Powell, l'agente Juan Lugo, il sergente Ty McGowan e il detective Seneca Shields. Altri due agenti accusati di aver avuto rapporti con la donna, sono stati sospesi.
L'indagine interna è stata chiusa lo scorso 28 dicembre. La poliziotta sposata ha incontrato i colleghi in alberghi, feste a casa di altri ufficiali e su una barca. Alcuni dei poliziotti coinvolti nell'indagine sono stati interrogati lo scorso 13 dicembre e hanno ammesso le accuse, collaborando con i supervisori per chiarire la situazione. Ad avviare l'indagine sarebbe stata una soffiata arrivata al sindaco, secondo cui la poliziotta licenziata aveva avuto un rapporto a tre con un collega e sua moglie.
COSA HA DETTO IL SINDACO
Il sindaco di La Vergne, città dove è avvenuto il fatto, ha rilasciato una dichiarazione in merito: «Questa situazione è inaccettabile e non appena è stata portata alla nostra attenzione, è stata immediatamente indagata e sono state intraprese azioni nei confronti delle persone coinvolte - le parole di Jason Cole -. La nostra massima priorità è ricostruire la fiducia dei cittadini. Ho piena fiducia nel gruppo dirigente del dipartimento di polizia e la loro capacità di guidare il dipartimento. Riqualificheremo tutti i nostri dipendenti secondo le regole, i regolamenti e le aspettative stabilite dalla leadership della città».