leonardo latini prostituta prostitute

“PONE PIÙ PROBLEMI DI MODA CHE DI COSCIENZA” – “LA STAMPA” E L’ORDINANZA ANTI-PROSTITUZIONE DEL SINDACO DI TERNI CHE VIETA DI “MOSTRARE NUDITÀ”: “È SEMPRE LA STESSA STORIA, MA È ANCHE UNA TEORIA IMPOSSIBILE DA ATTUARE A MENO DI ARRESTARE IN MASSA CHIUNQUE SEGUA LA MODA. LA CALZA A RETE NON LASCIA MAI DEFINITIVAMENTE LA SCENA ED È USCITA DAI BORDELLI. L'ITALIA È PIENA DI PERSONE CHE CAMMINANO FASCIATE IN VINILE. IL REGGISENO ALL'UNCINETTO SFOGGIATO COME TOP È QUASI UN CAPO SPALLA…”

LEONARDO LATINI

Giulia Zonca per “La Stampa”

 

Lei ha gli stivali oltre il ginocchio il collare borchiato, l'amica ha il giubbotto di pelo verde e la pancia scoperta e non stanno affatto su un marciapiede, dove le collocherebbe il sindaco di Terni, ma fuori da una scuola superiore. Una come tante in tutta Italia, in tutto il mondo, nel 2021.

 

L'ordinanza umbra contro la prostituzione, scritta per essere criticata, pone più problemi di moda che di coscienza. Il primo cittadino leghista ritiene che il sesso a pagamento sia un grosso guaio a Terni e ci sta pure che faccia da palco a un giro malavitoso da stroncare. Sul «garantire sicurezza» è facile trovare consenso, sul «garantire decoro» si apre la sfilata, di abiti, e stupidaggini accessoriate.

 

mininigonne a scuola 2

Leonardo Latini, il sindaco in questione, promuove un illuminato testo per sradicare «l'abbigliamento indecente ovvero il mostrare nudità» perché potrebbe suscitare «la convinzione di esercitare la prostituzione». Inutile prendersela con lui, lo scorso aprile, a Cassina de' Pecchi, 17 km dal centro di Milano, stessa storia in una ordinanza gemella e il sindaco era una donna, nel 2019, a Massa, «sconsigliati gli abiti succinti», prima ancora, nelle Marche, multe «a chi ostenta indumenti trasgressivi».

 

LEONARDO LATINI

L'Italia non è divisa tra Nord e Sud ma tra passato e presente. È sempre la stessa storia, ma è anche una teoria impossibile da attuare a meno di arrestare in massa chiunque segua la moda. La calza a rete non lascia mai definitivamente la scena ed è uscita dai bordelli.

 

La pelliccia sintetica colorata sta nei guardaroba con un'occupazione trasversale: dall'armadio di Naomi Campbell a quello di un qualsiasi ventenne, di qualsiasi genere, tipo, orientamento e da appoggiare su qualunque stile. Dal rapper incavolato al romantico fumettoso.

 

Con i costumi di «The Deuce», serie tv sul boom della pornografia Anni Settanta, ci hanno fatto collezioni intere: il pantaloncino tagliato sul sedere con i collant sotto, la camicia elegante con un unico bottone allacciato.

VICTORIA DAMIANO MANESKIN 19

 

E poi c'è il film che ormai dovrebbe aver sdoganato ogni confine tra l'ambiguità e il/la fashionista: «Pretty Woman», un classico, dove Julia Roberts faceva effettivamente la prostituta e i suoi vestiti sono diventati simbolo di indipendenza.

 

Non certo quelli indossati dopo aver incontrato il principe azzurro. L'Italia è piena di persone che camminano fasciate in vinile e l'alta moda ha rilanciato il camp, uso del trash consapevole, sgargiante e trasgressivo, così tante volte da farlo arrivare fino ai mercati rionali.

the deuce, la serie sulla storia del porno 7

 

Il reggiseno all'uncinetto sfoggiato come top è quasi un capo spalla e dopo il successo internazionale dei Maneskin è proprio impossibile ignorare l'idea che esista un look fluido e una vita molto meno etichettabile di quanto prevede un'ordinanza. Figurarsi se poi il provvedimento è una scusa per nascondere sotto secoli di polveroso perbenismo un pensiero fin troppo attuale: ogni donna in fondo è una zoccola e ogni uomo che osa smarcarsi dagli stereotipi maschili un deviato. -

protesta mininigonne al liceo socrate 1beyonce in pelle e calze a reterita ora calze a retethe deuce, la serie sulla storia del porno 8the deuce, la serie sulla storia del porno 4the deuce, la serie sulla storia del porno 6maneskin a new york 3maneskin 4j lo body e calze a rete12. calze a rete arcobaleno, $17,99FOTORIHANNA E LE ALTRE Pop star sexy Miley topless e calze a rete mininigonne a scuola 3protesta mininigonne al liceo socrate 3mininigonne a scuola 4mininigonne a scuola 1maneskin i wanna be your slave 76maneskin in belgio 1maneskin in belgio 2maneskin jimmy fallonVICTORIA MANESKIN 19maneskin a new york 13

Ultimi Dagoreport

romano prodi dario franceschini giuseppe conte elly schlein

DAGOREPORT - COME ANDRÀ A FINIRE LO PSICODRAMMA MASOCHISTICO DEL CENTRO-SINISTRA IN VISTA DELLE REGIONALI 2025 E DELLE POLITICHE DEL 2027? A PARTE FRANCESCHINI, L’HANNO CAPITO TUTTI CHE MARCIANDO DIVISI, PER I PARTITI DELL’OPPOSIZIONE LA SCONFITTA È SICURA - CHIUSA NEL BUNKER DEL NAZARENO CON UNA MANCIATA DI FEDELISSIMI, ELLY SCHLEIN HA GIÀ UN ACCORDO SOTTOBANCO COL M5S DI CONTE PER MARCIARE UNITI ALLE PROSSIME REGIONALI IN TOSCANA, CAMPANIA E PUGLIA E VENETO. UNA VOLTA UNITE LE FORZE, LE PRIME TRE, ACCORDO IN FIERI COL REGNO DI NAPOLI DI DE LUCA, IL SUCCESSO PER L’OPPOSIZIONE È SICURO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027 VINCERÀ L’IDEA DI UN ‘’PARTITO-PLURALE’’ CON ELLY CHE SI ACCORDERÀ CON IL PADRE NOBILE E SAGGIO DELL’ULIVO, ROMANO PRODI, SULLE PRIORITÀ DEL PROGRAMMA (NON SOLO DIRITTI CIVILI E BANDIERE ARCOBALENO), E FARÀ SPAZIO ALL'ANIMA CATTO-DEM DI BONACCINI, GENTILONI, GUERINI, RUFFINI...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - PER RISOLVERE LA FACCENDA ALMASRI ERA SUFFICIENTE METTERE SUBITO IL SEGRETO DI STATO E TUTTO SAREBBE FINITO LÌ. INVECE LA MAL-DESTRA HA PRESO IL SOPRAVVENTO BUTTANDOLA IN CACIARA E METTENDO NEL MIRINO IL PROCURATORE LO VOI, MOLTO LONTANO DALLA SINISTRA DELLE “TOGHE ROSSE” - QUELLO CHE COLPISCE DEL PASTICCIACCIO LIBICO È CHE SIA STATO CUCINATO CON I PIEDI, MALGRADO LA PRESENZA A FIANCO DI GIORGIA MELONI DI UN TRUST DI CERVELLONI COMPOSTO DA UN EX MAGISTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA (CARLO NORDIO), UN PREFETTO A CAPO DEGLI INTERNI (MATTEO PIANTEDOSI) E DI UN ALTRO EX GIUDICE ALFREDO MANTOVANO, SOTTOSEGRETARIO DI STATO - NELL’INCONTRO AL COLLE, LA DUCETTA HA ILLUSTRATO A MATTARELLA (CHE RICOPRE ANCHE LA CARICA DI PRESIDENTE DEL CSM), COSA AVREBBE TUONATO VIA SOCIAL CONTRO LE “TOGHE ROSSE”? OVVIAMENTE NO… - I VOLI DI STATO PER IL TRASPORTO DI AUTORITÀ, LE MISSIONI E GLI INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE COINVOLTE IN “SITUAZIONI DI RISCHIO” (DA CECILIA STRADA Ad ALMASRI), VENGONO EFFETTUATOI DAI FALCOM 900 DELLA CAI, LA COMPAGNIA AERONAUTICA DI PROPRIETÀ DEI SERVIZI SEGRETI, CHE FA BASE A CIAMPINO

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…