DOVE C’E’ LO ZAMPINO DI MORANDI C’E’ UN PONTE A RISCHIO - SETTE GIORNI FA IL SINDACO DI BEIDA, IN LIBIA, AVEVA SEGNALATO ALLE AUTORITA’ LA PERICOLOSITÀ DEL PONTE DI WADI AL KUF, STRUTTURA GEMELLA DI QUELLA DI GENOVA: "CI RITENIAMO ASSOLTI DA OGNI RESPONSABILITÀ IN CASO DI UNA TRAGEDIA E DIO NON VOGLIA CHE ACCADA..."
Brahim Maarad per https://www.agi.it
Sette giorni fa il sindaco di Beida, nel nord-est della Libia, scriveva al governo di Tripoli per segnalare la pericolosità e il rischio imminente di crollo del ponte sul Wadi al-Kuf, il gemello del Morandi di Genova.
"La struttura è in condizioni pessime, le crepe aumentano e diverse parti in acciaio sono mancanti. Abbiamo chiesto un urgente intervento di manutenzione alla società italiana e con questa nostra comunicazione ci riteniamo assolti da ogni responsabilità in caso di una tragedia e Dio non voglia che accada".
CROLLO DEL PONTE MORANDI A GENOVA
Così il primo cittadino Ali Houssein Mohamed Abu Bakar in una lettera, datata 8 agosto 2018, e indirizzata al governo. Una delegazione municipale ha fatto l'ultimo sopralluogo cinque giorni fa. La circolazione dei mezzi pesanti sul ponte, lungo 477 metri, è vietata già da tempo.
Il ponte sul Wadi al Kuf, progettato da Riccardo Morandi, è stato costruito tra il 1967 e il 1971. Si trova a Gebel el-Achdar e collega le città di Beida e al-Marj. Il 26 ottobre dell'anno scorso era stato completamente chiuso al traffico aa causa del deterioramento della struttura.
ponte sul wadi al kuf di riccardo morandiCROLLO DEL PONTE MORANDI A GENOVA
CROLLO DEL PONTE MORANDI A GENOVACROLLO DEL PONTE MORANDI A GENOVA