trojan malware

PORCA TROJAN! COME AVERE UN GRANDE FRATELLO ADDOSSO 24ORE AL GIORNO - ECCO COME FUNZIONA IL MALWARE CHE DEMOLISCE OGNI FORMA DI PRIVACY: PERMETTE DI ASCOLTARE LE TELEFONATE, MA PUÒ RACCOGLIERE ANCHE GLI AUDIO AMBIENTALI – GRAZIE ALLA RIFORMA (COSIDDETTA SPAZZACORROTTI) VOLUTA DAL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA BONAFEDE ORA PUÒ ESSERE INOCULATO ANCHE NEI TELEFONINI DEGLI INDAGATI DI CORRUZIONE - IL CASO PALAMARA  

Vincenzo Iurillo e Virginia Della Sala per “il Fatto quotidiano”

 

trojan malware

La battuta che corre nelle chat dei magistrati è di scarsa fantasia: "Porca trojan"!

Ironia che prova a sterilizzare l' incubo inconfessabile: che prima o poi possa toccare persino a uno di loro, come è successo al pm di Roma Luca Palamara, già presidente dell' Anm e fino al 2018 consigliere del Csm in quota Unicost: ritrovarsi con il cellulare infettato dal malware. Un Grande Fratello addosso h24.

 

Cos' è. Il trojan che grazie alla riforma voluta dal ministro della Giustizia Alfonso Bonafede (cosiddetta Spazzacorrotti) ora può essere inoculato anche nei telefonini degli indagati di corruzione, è un software malevolo (malware) che demolisce ogni forma di privacy. È utilizzato per le intercettazioni, ma è super evoluto: può far ascoltare le telefonate ma raccogliere gli audio ambientali (tramite l' attivazione del microfono), i video tramite l' attivazione in remoto della telecamera, il tracciamento degli spostamenti tramite il Gps, la cronologia della navigazione online o la navigazione in diretta, registrare qualsiasi lettera digitata dalla tastiera e permettere di prendere il controllo totale del dispositivo.

trojan malware

 

Come. Riuscire a far installare dall' intercettato un trojan su un telefono non è semplicissimo (anche perché altrimenti non funziona). Spesso si ricorre a una esca, una applicazione o un file mascherato (giochi, app di funzione, ecc) e si induce con escamotage il soggetto a scaricarli e installarli sul telefono. Inoltre, una particolare funzione permette a questi software di non essere rilevati dagli antivirus.

 

trojan malware

I dati. È stato lo stesso Garante della Privacy, nelle scorse settimane, a rilevare che servirebbe una disciplina apposita per l' acquisizione e la conservazione dei dati raccolti dai Trojan (soprattutto dopo il caso Exodus, dati depositati da società private su cloud esterni, estranei ai server delle Procure) e considerandone la mole, la potenziale estensione e anche la mancata individuazione di limiti precisi al loro uso. "Alcuni agenti intrusori sarebbero in grado non solo di 'concentrare', in un unico atto, una pluralità di strumenti investigativi (perquisizioni del contenuto del pc, pedinamenti, acquisizioni di tabulati) ma anche, in talune ipotesi, di eliminare le tracce delle operazioni effettuate, a volte anche alterando i dati acquisiti" scriveva il garante ritenendo inadeguate le garanzie poste dal codice di rito penale a tutela dell' indagato (dal riscontro effettivo del giudice sugli atti compiuti dagli inquirenti sul rispetto delle condizioni stabilite dalla legge per ciascun atto, al contraddittorio sulla prova) e suggerendo l' introduzione di molti paletti.

LUCA PALAMARA

 

L' introduzione. La rivoluzione trojan è comunque iniziata da poco, con la pubblicazione della Spazzacorrotti sulla Gazzetta del 16 gennaio 2019. Prima la Cassazione li aveva resi utilizzabili solo per i reati di mafia e di terrorismo, poi i commi dell' articolo 266 della legge "Misure per il contrasto dei reati contro la Pubblica amministrazione, nonché in materia di prescrizione del reato e in materia di trasparenza dei partiti e movimenti politici" lo hanno esteso anche ai "delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione".

trojan

La storia. Due pm di Napoli si contendono il primato del debutto di un trojan nelle indagini, quasi dieci anni fa. Il sostituto Catello Maresca lo utilizzò per infettare il pc del vivandiere di Michele Zagaria a Casapesenna. Il sostituto Henry John Woodcock lo usò invece nell' inchiesta sulle soffiate della P4 di Alfonso Papa e Luigi Bisignani.

 

alfonso bonafede

Da allora i trojan hanno fatto passi da gigante e dai computer si è trovato un modo per introdurli nei cellulari. Le prime versioni hanno sofferto problemi seri. L' indagato si insospettiva perché il cellulare si surriscaldava e la batteria si scaricava subito. È successo ad Alfredo Romeo e Italo Bocchino, intercettati dai pm Woodcock e Carrano agli albori delle indagini che deflagreranno nel caso Consip. Fu sufficiente consegnare lo smartphone a un tecnico che si accorse della duplicazione dell' icona di una app. La seconda era il trojan.

trojan virus

Ultimi Dagoreport

meloni salvini chat fratelli d'italia

CACCIA ALLA TALPA! - DIVERSI ESPONENTI DI FRATELLI D'ITALIA AVREBBERO INTENZIONE DI RIVOLGERSI AL GARANTE DELLA PRIVACY DOPO LA PUBBLICAZIONE DEL LIBRO "FRATELLI DI CHAT. STORIA SEGRETA DEL PARTITO DI GIORGIA MELONI” – MA VE LI IMMAGINATE MELONI, LA RUSSA, CROSETTO, URSO CONSEGNARE VOLONTARIAMENTE IL LORO CELLULARE ALLE "TOGHE ROSSE" PER SCOVARE "L’INFAME"? - LA TALPA, INVECE, PASSANDO PER VITTIMA E DENUNCIANTE, ALLONTANA DA SE’ LA POSSIBILITÀ DI VERIFICA, COSTRINGENDO LA MAGISTRATURA A GUARDARE AL DI FUORI DEI PARLAMENTARI: QUINDI GLI STAFF, LE SEGRETERIE, I PORTAVOCE, GLI ANELLI PIÙ DEBOLI…

donald trump xi jinping coronavirus mondo globalizzazione

DAGOREPORT - DOPO APPENA TRE SETTIMANE ALLA CASA BIANCA, TRUMP HA GIA' SBOMBALLATO I PARADIGMI DELL'ORDINE GEOPOLITICO MONDIALE. UNO TSUNAMI MAI VISTO. DA ORIENTE A OCCIDENTE, SI STANNO CAGANDO SOTTO. TUTTI, ECCETTO UNO: LA CINA - AL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO, L'UNICO ANTIDOTO È L’IMPERO DEL DRAGONE, LA SOLA POTENZA CHE OGGI PUO' RIBATTERE AD ARMI PARI AL BORDELLO NEO-IMPERIALISTA DELLA TECNODESTRA USA - DAVANTI AL BULLISMO DI TRUMP, XI JINPING È RIMASTO TRANQUILLO COME UN PISELLO NEL SUO BACCELLO. ALL’ANNUNCIO DEI DAZI USA AI PRODOTTI CINESI, LA RITORSIONE DI PECHINO È STATA IMMEDIATA - POCHI MEDIA HANNO SOTTOLINEATO QUAL È STATA LA DURA RISPOSTA DI XI JINPING SUL NAZI-PROGETTO TRUMPIANO DI DEPORTARE DUE MILIONI DI PALESTINESI: “GAZA È DEI PALESTINESI, NON UNA MERCE DI SCAMBIO POLITICA, NÉ TANTO MENO OGGETTO DI QUALCOSA CHE SI PUÒ DECIDERE IN BASE ALLA LEGGE DELLA GIUNGLA" - RISULTATO: LE SPARATE DEL TRUMPONE STANNO RENDENDO INAFFIDABILE WASHINGTON AGLI OCCHI DEL MONDO, COL RISULTATO DI FAR SEMBRARE IL REGIME COMUNISTA DI XI JINPING, UN INTERLOCUTORE SERIO, PACIFICO E AFFIDABILE PER FARE AFFARI, A PARTIRE DALL'EUROPA. LA SVOLTA PRO-CINA DI URSULA CON SBERLA AL PRIMO BULLO AMERICANO...

software israeliano paragon spyware whatsapp alfredo mantovano giorgia meloni peter thiel

DAGOREPORT – SE C’È UNO SPIATO, C’È ANCHE UNO SPIONE: IL GOVERNO MELONI SMENTISCE DI AVER MESSO SOTTO CONTROLLO I GIORNALISTI COL SOFTWARE ISRAELIANO DI “PARAGON SOLUTIONS” - PECCATO CHE L’AZIENDA DI TEL AVIV, SCRIVE "THE GUARDIAN", NON FACCIA AFFARI CON PRIVATI, MA VENDA I SUOI PREGIATI SERVIZI DI HACKERAGGIO SOLO A “CLIENTI GOVERNATIVI” CHE DOVREBBERO UTILIZZARLI PER PREVENIRE IL CRIMINE - CHI AVEVA FIRMATO IL CONTRATTO STRACCIATO DAGLI ISRAELIANI PER "VIOLAZIONI"? QUAL È "L'ABUSO" CHE HA SPINTO PARAGON A DISDETTARE L'ACCORDO? – ANCHE IL MERCATO FIORENTE DELLO SPIONAGGIO GLOBALE HA IL SUO BOSS: È PETER THIEL, IL “CAVALIERE NERO” DELLA TECNO-DESTRA AMERICANA, CHE CON LA SOCIETA' PALANTIR APPLICA L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE AL VECCHIO MESTIERE DELLO 007…

barbara berlusconi

DAGOREPORT - BERLUSCONI ALLA SCALA SI È VISTO UNA SOLA VOLTA, MA IL BERLUSCONISMO SÌ, E NON AVEVA FATTO MALE CON FEDELE CONFALONIERI, CHE FU PRESIDENTE DELLA FILARMONICA DELLA SCALA E BRUNO ERMOLLI, POTENTISSIMO VICEPRESIDENTE DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA - INVECE BARBARA B. LA SI VIDE DUE VOLTE, AL BRACCIO DI PATO, L’EX ATTACCANTE DEL MILAN. LA SUA NOMINA NEL CDA DELLA SCALA? DONNA, GIOVANE… E POI CON QUEL COGNOME! LA COMPETENZA? BEH… LA PASSIONE MMM…: PERCHÉ, DA QUEL GIORNO CHE VENNE CON PATO, NON SI È PRESA UN BEL PALCO ANZICHÉ TORNARE ALLA SCALA SOLO QUINDICI ANNI DOPO DA CONSIGLIERE/A?