campo largo elly schlein giuseppe conte

POSTA! CARO DAGO, NON HO CAPITO BENE COSA SIA SUCCESSO ALLA ROMA A TRIGORIA MA MI È PRESO IL DUBBIO CHE SI FACESSERO DEGLI ALLENAMENTI "ELEGANTI" – CALENDA LASCIA IL CAMPO LARGO. AVRÀ SENTITO TROPPO ODORE DI CONCIME... – MELONI: "COME CI SI PUÒ SEDERE A TRATTARE CON LA RUSSIA?". E CON CHI VORREBBE TRATTARE? CON BRAD PITT?

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

xi jinping vladimir putin a pechino

Caro Dago, Vladimir Putin andrà in Cina a maggio per colloqui con il presidente Xi Jinping. Se Ue e Usa fossero coerenti con quanto iniziato a blaterare da lunedì dopo le elezioni in Russia, dovrebbero dire: visto che la Cina è amica di Putin non può essere "amica" nostra. Zero coerenza zero credibilità. I clown ci governano ci stanno portando alla rovina!

Martino Capicchioni

 

Lettera 2

Caro Dago

Calenda lascia il campo largo. Nel campo avrà sentito troppo odore di… concime.

Saluti, Usbergo

 

Lettera 3

carlo calenda elly schlein assemblea nazionale di azione. 1

Caro Dago,

non capisco tutto lo scalpore che sta suscitando la decisione (saggia) di un preside nel milanese di chiudere la scuola il giorno di fine Ramadan (ovvero per la festa dello zucchero).

Si chiude la scuola per la cosiddetta "settimana bianca" in cui si celebra lo sciare e festeggiamo ancora il 1° maggio da retaggio comunista! Insomma se una scuola chiude anche per la fine del Ramadan (e non per un mese come ho letto in giro!), che male c'è? 

Non menziono nemmeno la chiusura delle scuole per il santo locale! In un paese in cui i giovani sempre meno si sentono cattolici (o anche solo cristiani) mi spieghi che senso hanno queste feste?

Saluti ai giorni di scuola,

Lisa

 

Lettera 4

nicola fratoianni giuseppe conte elly schlein roberto gravina

La discussione sull'unione di difesa comune e un aumento delle spese militari fino al 2% del Pil (rispetto all’attuale 1,6) suscita un mare di discussioni nel bel Paese. Eppure il Trumpone, che propugna l'idea di un investimento finanziario significatico, potrebbe, sotto certi aspetti, trovare un barlume di ragione. La Russia è uno Stato revisionista estremamente aggressivo e minaccia di ridisegnare i confini in Europa Orientale entro un lustro!

 

È indispensabile, dunque, avere progetti ben definiti, tecnologie all'avanguardia, valutazioni precise degli equilibri di potere.  Ma come si fa ad avere una visione strategica completa, i capisaldi di uno scudo europeo per la deterrenza, con il Movimento Grillino guidato da un devoto seguace di Padre Pio, affiancato da pigmei politici che si rifiutano di affrontare la realtà alla stregua dei Fratoianni, Santoro e Bompiani che sembra voler fuggire da tali argomenti, abbracciando una forma di intellettualismo che rinuncia persino all'uso del congiuntivo?

Dark Fenix

 

SALVINI CON LA MAGLIA DI PUTIN

Lettera 5

Esimio Dago,

Matteo Salvini sulle elezioni russe: "Le elezioni fanno sempre bene, sia quando uno le vince sia quando uno le perde". Ma veramente Salvini ritiene che Putin potesse perderle? E chi poteva batterlo, dopo aver eliminato tutti gli oppositori veri? Per quali misteriose e inconfessabili ragioni Salvini non perde occasione per dimostrare di essere il più putiniano dei putiniani?

Bobo

 

Lettera 6

Caro Dago, ma la Schlein ha considerato che più è largo il campo e più sono necessari, per gestirlo, i trattori, piuttosto che gli insaccati, specialmente quelli già scaduti?      

Cincinnato 1945

 

Lettera 7

Caro Dago, i veri dittatori li riconosci dagli amici, le congratulazioni di Bin Salman a Putin, che ne dice il so tutto Renzi… ah saperlo…

Bobilduro

 

bin salman renzi

Lettera 8

Italia con il fiato sospeso per la spaccatura dei fratelli Pittella

AV

 

Lettera 9

Caro Dago, le elezioni russe sono finite, ma non le cazzate propalate da chi quasi quasi dice che le hanno vinte gli oppositori, identificati alla cazzo di cane con chi era in fila a mezzogiorno ai seggi. Ma alla fine, ora che anche queste elezioni ce le siamo tolte dai coglioni, quest'estate posso tornare a riaccendere il condizionatore?

Leo Sclavo

 

Lettera 10

Chi meglio di Magdi Allam, musulmano convertito al cristianesimo, per denunciare il processo, sempre piu' impetuoso, di islamizzazione dell'occidente? Che poi non si capisce perche' molta parte degli europei veda favorevolmente questa invasione, che si ritorcera' anche contro di loro. Come darsi una martellata e dire che bello.

MP

 

BATTESIMO MAGDI ALLAM

Lettera 11

Caro Dago, Meloni: "Come ci si può sedere a trattare con la Russia?". E con chi vorrebbe trattare? Con Brad Pitt?

Theo

 

Lettera 12

Caro Dago, Russia, Giorgia Meloni: "Come ci si può sedere al tavolo delle trattative con chi non ha mai rispettato gli accordi?". Bene, allora non si sieda. Si continui con le bombe! Il nostro problema è che abbiamo leader troppo intelligenti...

Tas

 

Lettera 13

Caro Dago non ho capito bene cosa sia successo alla Roma a Trigoria ma mi è preso il dubbio che si facessero degli allenamenti "eleganti"...

Amandolfo

 

Lettera 14

video hot dipendente as roma licenziata - trigoria

Caro Dago, cambiamenti climatici, dopo aver registrato il decennio più caldo della storia, l'Onu avverte che “il pianeta è sull'orlo del baratro”: l'anno scorso, le temperature hanno superato tutti i record, le ondate di caldo hanno colpito gli oceani e i ghiacciai hanno subito riduzioni drammatiche.

 

Nonostante tutto questo sconquasso, le previste conseguenze catastrofiche non ci sono state: nessuno è finito sott'acqua e il livello degli oceani non è aumentato di varie decine di metri come volevano farci credere. In poche parole un grande flop per l'algoritmo che trasforma ogni aumento di decimo di grado in conseguenze reali per le persone.

F.G.

ELEZIONI RUSSE - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA

 

Lettera 15

Caro Dago, Borrell: "La guerra in Ucraina sarà decisa questa estate". Sì certo. Nel 2023 avrebbe dovuto essere decisa dalla grande controffensiva di primavera...

A.Sorri

 

Lettera 16

Dago,

Con Putin trionfante, ci aspettano tempi cupi. L'europa se l'e' presa comoda, ma con l'ucraina allo stremo, passeremo da una crisi all'altra; visto che putin vuole ricreare l'impero, molti paesi confinanti saranno presi di mira ed essendo impreparati, la pace se ne andra'.

L UOMO CHE SUSSURRAVA AI NAVALNY - MEME BY EMILIANO CARLI

MP

 

Lettera 17

Caro Dago, Schlein: "Continuerò il dialogo con Conte e con Calenda". Brava. Le chiacchiere sono la cosa che le riesce meglio.

Mauro Soffianopulo

 

Lettera 18

Caro Dago, il presidente del Consiglio europeo Charles Michel: "Se vogliamo la pace dobbiamo prepararci alla guerra". Della serie "Le sanzioni funzionano. Non è vero che Putin sta vincendo"! Però bisogna riconoscere che a differenza dei regimi dittatoriali i nostri cacciaballe sono eletti democraticamente...

Sasha

 

Lettera 19

Caro Dago, leggo che un GIP è andato in pensione lasciando 297 richieste di rinvio a giudizio arretrate, tra cui alcune molto gravi. Ecco spiegato in maniera esaustiva il problema della giustizia in Italia, troppi magistrati che lavorano poco a fronte di pochi che lavorano moltissimo.

FB

GUIDO SALVINIGUIDO SALVINIGUIDO SALVINI

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI, IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO, COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025...

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO