alain elkann in treno per foggia - meme by lughino (spinoza)

POSTA – I LETTORI DI DAGOSPIA SI SCATENANO SULL’ARTICOLO DI ALAIN ELKANN: “SEMBRA SCRITTO DA UN’INTELLIGENZA ARTIFICIALE CHE ESASPERA I LUOGHI COMUNI” – “POTETE FARGLI SAPERE CHE ‘SODOMA E GOMORRA’ NON È IL SECONDO VOLUME DELLA RECHERCHE, MA IL QUARTO?” – “NON SARÀ CHE L’ARTICOLO SIA UN GANCIO A SUO FIGLIO JOHN? MEGLIO DI CASSIUS CLAY!” – “UNA NOTTE DI QUALCHE ANNO FA, HO AVUTO MODO DI INCONTRARE IL SIGNOR ELKANN ALLA FARMACIA DI PIAZZA BARBERINI A ROMA. L’HO VISTO POSARE UN…”

Riceviamo e pubblichiamo:

ALAIN ELKANN

 

Lettera 1

Caro Dago, a leggere l'articolo di Alain Elkann, su Repubblica, riguardo i lanzichenecchi, bisogna ammettere che il giudizio di Gianni

Agnelli era proprio azzeccato.

Saluti.

Cips.

 

Lettera 2

Gentile Dago. Non capisco questo accanimento su Alain Elkann che ha scritto un bellissimo racconto su dei giovani in treno che si ritrovano nello scompartimento un vecchio trombone che finge di leggere Proust confondendo pure il secondo volume della Recherche per il quarto. È bellissimo.

Cordialità,

 

Massimiliano Parente

 

Lettera 3

Caro Dago,

ALAIN ELKANN - LANZICHENECCHI - VIGNETTA VY LE FRASI DI OSHO

Proust,che come nessun altro seppe analizzare lo snobismo, avrebbe sfidato Elkann a duello per averlo tentato di renderlo suo complice sul treno per Foggia.

Giovanna Caruso

 

Lettera 4

Caro Dago,

tutti i commenti, che leggo, sul caso Alain Elkann, vengono superati

da ciò che gli direbbe il Geometra Calboni: "Puccettone.. quando si è

così, si prende un singolo!"

Buon lavoro!

Emil

 

Lettera 5

Ciao Dago,

quel che dispiace del povero Alain Elkann è che nessuno ha capito la

sua sottile ironia...

Rob

 

Lettera 6

Caro Dago,

non sarà che l’articolo ‘insulso’ di Elkann, il quale ce l’ha fondamentalmente coi figli di Pomigliano d’Arco, sia in realtà un bel gancio a suo figlio John? Meglio di Cassius Clay !

Un abbraccio

ALAIN ELKANN IN TRENO - MEME

MC

 

 

Lettera 7

Non per fare lo spocchioso ma anche io sto leggendo il secondo volume della monumentale opera di Proust . Il titolo però è "All ' ombra delle fanciulle in fiore" . Quello citato da Elkan credo sia il quarto volume.

Cordiali saluti

 

Roberto Trevisan

 

Lettera 8

Caro Dago,

Una notte di qualche anno fa, ho avuto modo di incontrare il signor Elkan alla farmacia di piazza Barberini a Roma. Io ero il cliente in fila dopo di lui….l’ho visto posare un rasoio Gillette sul bancone e chiederne il prezzo.

TWEET DI FULVIO ABBATE IN DIFESA DI ALAIN ELKANN

 

La farmacista lo comunica e lui lo lascia lì il rasoio ed esce. dicendo che era troppo alto. Sentendo quelle parole, ed avendo riconosciuto il personaggio, rimanevo basito, non mi sembrava un prezzo così alto. Certo la farmacia di notte ha i prezzi un po’ più alti di un discount!. Il mio sguardo si incrociava con  quello della farmacista e senza che dicessi nulla mi spiegava che non era la prima volta., nei giorni precedenti era già passato e aveva fatto la stessa scena con il medesimo prodotto.

 

Così, non conoscendo il personaggio, ma avendo assistito a quella scena davvero assurdo, mi chiedo:. Ma siamo sicuri che quello che racconta sia avvenuto realmente? Davvero ha acquistato un biglietto in prima classe per il treno?

 

MEME SULL ARTICOLO DI ALAIN ELKANN DAL TRENO PER FOGGIA

Caserta…Benevento…Foggia! Pensava che il treno per arrivare in Puglia passasse per Bologna e Ancona? Più che dell’articolo rimango stupito dal fatto che gli abbiano lasciato lo spazio per pubblicarlo…..non sarà che il signor Elkan abbia scritto questa favoletta per poi farsi pagare e quindi rientrare della spesa del treno?   Cesare Gasparri Zezza

 

Lettera 9

Potete far sapere al sig. Elkann che “Sodoma e Gomorra” non è un capitolo del secondo volume della Recherche, ma il quarto volume dell’opera di Proust?

Il secondo volume è “All’ombra delle fanciulle in fiore”.

Ma forse il sig. Elkann confonde tra suddivisione in tomi (diversa da editore a editore) e suddivisione in volumi propria dell’autore.

Magari lo ha indotto in confusione il chiasso dei lanzichenecchi.

Potete anche spiegare al sig. Elkann che Pirandello con “Uno, nessuno e centomila” alludeva a ben altro che una massa che fa chiasso?

Anzi, non fatelo, sarebbe “temps perdu”.

 

Luca Iannelli

 

Lettera 10

Buonasera Dago, ricordo una scena epica:

ALAIN ELKANN IN TRENO PER FOGGIA - MEME BY LUGHINO (SPINOZA)

A. Elkann intervistato dalla TV Svizzera italiana, ad un certo punto incomincia a squillare il suo cellulare che era riposto nella borsa che poggiava a terra vicino ai suoi piedi...sarebbe fantastico recuperare il video (è di parecchi anni fa). Lì si capisce molto ..

 

Giovanni

 

Lettera 11

Mah, sarà che io la Recherce l'ho letta 3 volte negli ultimi 35 anni e mai in treno... Epperò Sodoma e Gomorra non me lo ricordo come capitolo del 2 volume, bensì come 5 volume a sé stante, e pure di oltre 400 pag. Ma adesso non sono a casa e vado a memoria, eh...

 

Lettera 12

Spettabile redazione

Senza entrare nel merito letterario del racconto tanto da voi e da Repubblica sbeffeggiato vi informo che esiste gente modestissima come me che la pensa come il sig. Elkann e vorrebbe vedere intorno a sé persone educate e rispettose degli altri e in fondo anchr di sé stessi.  Che dei benestanti come le redazioni vostra e di Repubblica si indignino mi fa cadere le braccia.

MEME SULL ARTICOLO DI ALAIN ELKANN DAL TRENO PER FOGGIA

R. Persich@

 

Lettera 13

Caro Dago, ha ragione Alain Elkann. I giovani d'oggi - non tutti per fortuna, ma una grossa parte - sono degli arroganti rompiballe. Quel che succede sul treno è lo specchio di come vengono educati a casa e a scuola. Tutti a prendere per il culo Elkann, poi però ci si chiede come mai a scuola scambino le prof per un tiro a segno... Bisognerebbe mandargli a raccogliere frutta nei campi adesso che ci sono 50 gradi, così capirebbero che non tutto è gratis!

 

Scara

 

Lettera 14

Che meschini!

Prendersela con Alain Elkann è come prendersela con Vittorio Emanuele Alberto Carlo Teodoro Umberto Bonifacio Amedeo Damiano Bernardino Gennaro Maria di Savoia.

Vergogna!

Giuseppe Tubi

 

ALAIN ELKANN

Lettera 15

Caro Dago, Alain Elkann sarà anche un cretinetti radical chic, ma molti giovani d'oggi sono all'estremo opposto: senza alcun rispetto per nessuno. Pensano che la vita sia tutta virtuale come sui social. Poveretti, non vorrei essere nei loro panni quando si sveglieranno e scopriranno che non è così.

 

Edy Pucci

 

Lettera 16

Segnalo che “Sodoma e Gomorra” è il titolo del volume quarto della Recherche e non del secondo che è “All’ombra delle fanciulle in fiore”… anche di questo informerei il signor Elkann.

 

Lettera 17

Il dandy è un uomo autentico e ha un modo unico di vedere il mondo. Sempre trasognato e distaccato per lui gli oggetti sono strumenti di libertà e bellezza, li utilizza per dirozzarsi: l’abito sartoriale, l’orologio, la penna e soprattutto i libri. Vorrebbe che tutti fossero come lui, ma guardandosi intorno vede solo disagio e incomprensione, d’altronde "l'enfer, c'est les autres" Camus.

 

JOHN, LAPO E ALAIN ELKANN

Peccato che nel racconto di Alain Elkann questi valori sono solo grossolanamente rappresentati. Manca di autenticità e sprezzatura, non c’è poesia, sembra scritto da un’intelligenza artificiale che esaspera i luoghi comuni. Il risultato percepito è quello di un anziano goffo che prende il treno piuttosto che un vecchio saggio. L’incarnazione del dandy in famiglia Elkann c'è ed è il figlio Lapo, che non scrive ma che vive le contraddizioni sulla sua pelle e combatte solo contro vecchi luoghi comuni e nuove convenzioni sociali.

 

Giovanni Negri da Brusciano

 

Lettera 18

Del "caso Elkann” ciò che più mi sorprende è che nessuno si sia domandato quali cogitazioni, dopo le quotidiane letture culminate con l’immancabile “Recherche” (forse il libro più citato e vantato e meno letto al mondo), quali pensieri, anzi Pensées, abbia lui vergato sul quaderno diario con il pennino e l’inchiostro presumibilmente blu.

Forse che sì, forse che no: “il mattino ha l’oro in bocca il mattino ha l’oro in bocca il mattino ha l’oro in bocca il mattino ha l’oro in bocca il mattino ha l’oro in bocca [ad libitum]”. Cordialità,

ARTICOLO DI ALAIN ELKANN CONTRO I GIOVANI LANZICHENECCHI

 

Jacopo B.

 

Lettera 19

Caro Dago, ma Alain Elkann doveva proprio andare a Foggia? E poi con Italo e poi scriverlo? Avrà fornito divertenti argomenti di conversazione ai suoi amici radical chic (Cappellani permettendo la citazione) in questa infuocata estate...

FB

MEME SULL ARTICOLO DI ALAIN ELKANN DAL TRENO PER FOGGIA 1ALAIN ELKANNalain elkann tweetALAIN ELKANN - VIGNETTA BY VUKICalain elkann tweetMEME SU ALAIN ELKANN E LA SUA INTEMERATA CONTRO I RAGAZZI LANZICHENECCHI

 

lanzichenecchi foto su repubblica per articolo di alain elkannJOHN, LAPO, ALAIN E GINEVRA ELKANNCAVIALE DEL TRAMONTO - MEME SU ALAIN ELKANN alain elkann tweet

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…

andrea orcel francesco milleri giuseppe castagna gaetano caltagirone giancarlo giorgetti matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - IL RISIKONE È IN ARRIVO: DOMANI MATTINA INIZIERÀ L’ASSALTO DI CALTA-MILLERI-GOVERNO AL FORZIERE DELLE GENERALI. MA I TRE PARTITI DI GOVERNO NON VIAGGIANO SULLO STESSO BINARIO. L’INTENTO DI SALVINI & GIORGETTI È UNO SOLO: SALVARE LA “LORO” BPM DALLE UNGHIE DI UNICREDIT. E LA VOLONTÀ DEL MEF DI MANTENERE L’11% DI MPS, È UNA SPIA DEL RAPPORTO SALDO DELLA LEGA CON IL CEO LUIGI LOVAGLIO - DIFATTI IL VIOLENTISSIMO GOLDEN POWER DEL GOVERNO SULL’OPERAZIONE DI UNICREDIT SU BPM, NON CONVENIVA CERTO AL DUO CALTA-FAZZO, BENSÌ SOLO ALLA LEGA DI GIORGETTI E SALVINI PER LEGNARE ORCEL – I DUE GRANDI VECCHI DELLA FINANZA MENEGHINA, GUZZETTI E BAZOLI, HANNO PRESO MALISSIMO L’INVASIONE DEI CALTAGIRONESI ALLA FIAMMA E HANNO SUBITO IMPARTITO UNA “MORAL SUASION” A COLUI CHE HANNO POSTO AL VERTICE DI INTESA, CARLO MESSINA: "ROMA DELENDA EST"…