re carlo incoronazione

POVERO CARLO: UNA VITA AD ASPETTARE DI SALIRE SUL TRONO E ORA I SUDDITI HANNO LE PALLE PIENE DELLA MONARCHIA – L’INCORONAZIONE ARRIVA IN UN MOMENTO TERRIBILE PER LA GRAN BRETAGNA, AFFLITTA DALLA CRISI ECONOMICA E DALLE CONSEGUENZE DELLA BREXIT - ANCHE IL COMMOMWEALTH E' SEMPRE MENO AFFEZIONATO AL CARROZZONE REALE – I SUDDITI STORCONO IL NASO PER I 100 MILIONI DI STERLINE SPESI IN TEMPO DI CRISI PER LA CERIMONIA...

Estratto dell’articolo di Maria Corbi per "La Stampa"

 

re carlo

Ha atteso 70 anni, Carlo III, e adesso che quello scranno di legno è lì, polveroso di 700 anni, ad attenderlo, nell'Abbazia di Westminster per l'ultimo atto della sua ascesa al trono, sabato prossimo, ci sono troppe nuvole a rovinargli la festa. A iniziare dalla crisi economica del paese per continuare con i fronti interni aperti dall'uscita dall'Unione europea- Irlanda del nord, Scozia, Galles- e il Commomwealth sempre meno affezionato alla reale patria.

 

[…] gli sforzi della nuova regina non bastano certo a rendere attraente un'istituzione che sembra avere radici sempre più fragili dopo la morte di Elisabetta II […]

 

re carlo e camilla parker bowles

Oggi a diventare re, è un uomo di 74 anni, di cui conosciamo tutto, dalle più segrete debolezze ai rapporti con una famiglia disfunzionale che non smette di dare al mondo gossip da ardere. Non è una figura romantica come la madre, ha detto Ed Owens, uno storico che ha scritto sull'interazione tra la monarchia e i media.

 

«È una personalità umana complessa di cui sappiamo molto di più sulla vita privata di quanto non sapessimo della regina nel 1953». E il mistero è da sempre la colla che tiene in piedi l'istituzione monarchica, legittimata dalla tradizione e dal sacro.

 

pochi souvenir in scozia per incoronazione re carlo 2

E c'è molto poco di sacro nelle vicende della famiglia reale, a iniziare dalle conversazioni intime tra il nuovo re e la nuova regina quando erano solo amanti, alle rivelazioni fatte sui parenti dal principe Harry nel suo libro autobiografico "Spare".

[…] Se l'incoronazione di Elisabetta II simboleggiò un nuovo inizio l'incoronazione di Carlo avviene in un momento di crisi del paese e dei Windsor, una famiglia sempre più divisa. Dio salvi il Re

re carlo camilla parker bowlesincoronazione re carlo e camilla parker bowlesre carlo camilla parker bowlesincoronazione re carlore carlo e camilla parker bowles 1regina elisabetta il giorno dell incoronazione 2regina elisabetta giorno dell incoronazione pochi souvenir in scozia per incoronazione re carlo 1

souvenir incoronazione re carlosouvenir incoronazione re carlo 1

Ultimi Dagoreport

francesco lollobrigida

DAGOREPORT - CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL GIORNO: “QUANTE GUERRE NON CI SAREBBERO STATE DI FRONTE A CENE BEN ORGANIZZATE?”. E TRA UNA CAZZATA E UNA GAFFE, FERMAVA PURE I TRENI - DOPO DUE ANNI DI LOLLISMO SENZA LIMITISMO, QUESTA ESTATE, UNA VOLTA SEGATO DALLA MOGLIE, LA SORELLA D’ITALIA ARIANNA MELONI, È SCOMPARSA LA NOSTRA RUBRICA PREFERITA: “LA SAI L'ULTIMA DI LOLLOBRIGIDA?”. ZAC!, IL SILENZIO È SCESO COME GHIGLIOTTINA SUL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA (PER MANCANZA DI PROVE). DALLA “BANDA DEI QUATTRO” DI PALAZZO CHIGI (LE DUE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI), ERA PARTITO L’ORDINE DI CUCIRGLI L’EFFERVESCENTE BOCCUCCIA (STESSO TRATTAMENTO ALL’ALTRA “PECORA NERA”, ANDREA GIAMBRUNO). A QUESTO PUNTO, NON ESSENDO ANCORA NATO UN MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL REIETTO, L’EX STALLONE DI SUBIACO SI E’ MESSO IN TESTA DI FORMARE UN… - VIDEO, TUTTE LE GAFFES!

giorgia meloni marina berlusconi paolo barelli sigfrido ranucci antonio tajani

DAGOREPORT - DOPO LE VIOLENTE POLEMICHE PER LA PUNTATA SU BERLUSCONI-DELL’UTRI-MAFIA, DOMENICA PROSSIMA LA CAVALIERA MARINA POTREBBE PERSINO INVIARE UNA LETTERA DI RINGRAZIAMENTO A RANUCCI - '’REPORT’’ SCODELLERÀ UN SERVIZIO AL VETRIOLO SU PAOLO BARELLI, FEDELISSIMO SCUDIERO DI ANTONIO TAJANI, DEL QUALE DIVENTERÀ PRESTO CONSUOCERO - CON TAJANI RIDOTTO A CAVALIER SERVENTE DELLA DUCETTA, L'IMPERO BERLUSCONIANO HA BISOGNO DI UN PARTITO CON UNA NUOVA E CARISMATICA LEADERSHIP. MA MARINA E PIER SILVIO HANNO TEMPI LENTISSIMI PRIMA DI TRASFORMARE LE PAROLE IN FATTI. NON SONO RIUSCITI NEMMENO A OTTENERE DA TAJANI LA MESSA IN FUORIGIOCO DI BARELLI E GASPARRI - ORA VEDIAMO SE “REPORT” RIUSCIRÀ A DARE UNA SPINTARELLA AL CAMBIO DI GUARDIA DENTRO FORZA ITALIA…

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO