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TIRA UNA BRUTTA ASIA: IN INDONESIA TORNA LA DITTATURA? L'EX GENERALE PRABOWO SUBIANTO, GENERO DEL DITTATORE SUHARTO, VIAGGIA SPEDITO VERSO LA VITTORIA ALLE ELEZIONI - DOPO LA FINE DEL REGIME NEL 1998, IL 72ENNE, ACCUSATO DI VIOLAZIONI DEI DIRITTI UMANI, SI E' CANDIDATO IN PIU' OCCASIONI SENZA SUCCESSO - ORA, GRAZIE ALL'APPOGGIO DEL PRESIDENTE USCENTE WIDODO, SEMBRA NON AVERE OSTACOLI - A DARGLI UNA MANO ANCHE I VIDEO, REALIZZATI CON L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE, IN CUI IL DEFUNTO SUHARTO INVITA I CITTADINI A VOTARLO... - VIDEO

INDONESIA: PRESIDENZIALI, IN AMPIO VANTAGGIO L'EX GENERALE 

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(ANSA-AFP) - E' in ampio vantaggio alle elezioni presidenziali in Indonesia il favorito ministro della Difesa Prabowo Subianto, nonostante un passato molto controverso come ex generale accusato di violazioni dei diritti umani sotto la dittatura di Suharto alla fine degli anni '90.

 

Con circa il 60% dei voti del campione scrutinati nei cosiddetti "conteggi rapidi", che in passato si sono dimostrati affidabili, due sondaggisti indipendenti hanno indicato Subianto con oltre il 55% dei voti, che sarebbe sufficiente per evitare il ballottaggio. I risultati ufficiali sono attesi per il mese prossimo.

 

Estratto dell'articolo di Samuele Finetti per il “Corriere della Sera”

 

Ha perso la prima volta. Ha perso la seconda. La terza, a meno di colpi di scena, sarà quella buona. Perché Jokowi Widodo, che lo ha sconfitto nel 2014 e nel 2019, non si può candidare e, per di più, ora sta dalla sua parte. Così l’ascesa di Prabowo Subianto alla presidenza dell’Indonesia sembra non avere ostacoli.

 

suharto

E per questo enorme Paese […] sarebbe un ritorno al passato. […] il 72enne Subianto è il rampollo di una delle più importanti famiglie dell’Indonesia autoritaria che Suharto guidò per 32 anni: fu a lungo il capo delle forze speciali dell’esercito e sposò una delle figlie del dittatore.

 

Sperava di diventare presidente già nel 1998, quando il regime giunse al capolinea, ma non ebbe fortuna. Forse perché […] lui stesso ha ammesso di aver fatto rapire decine di studenti, poi scomparsi nel nulla. Perciò si inflisse un lungo esilio volontario in Giordania, prima di ritornare in patria per provarci di nuovo.

 

[…] L’ultima volta cinque anni fa, quando arrivò a contestare davanti alla Corte costituzionale la vittoria di Widodo, salvo poi diventarne ministro della Difesa. Proprio il legame nato allora con il presidente, che non può correre per un terzo mandato, ne fa il grande favorito. Widodo gode di un consenso senza pari nel mondo democratico, oltre l’80 per cento; e se è vero che non ha mai sostenuto esplicitamente Subianto, ha spinto suo figlio Gibran Rakabuming ad affiancarlo nel ticket. Gibran non avrebbe potuto candidarsi perché troppo giovane, ma la Corte, guidata dal cognato di Widodo, ha annullato il divieto in extremis.

IL DEEPFAKE DEL DITTATORE INDONESIANO SUHARTO CHE PROMUOVE LA CANDIDATURA DI SUBIANTO

 

Nell’elezione di Subianto — che i sondaggi danno probabile già al primo turno di oggi, e quasi certa nell’eventuale ballottaggio — molti vedono lo spettro degli anni della dittatura. In campagna elettorale, l’ex militare ha abbandonato i toni nazionalistici adottati in passato, presentandosi come un «nonno dalla faccia da bimbo» pronto a servire il Paese.

 

Ma non ha risparmiato le critiche alle istituzioni, affermando di voler ripristinare la Costituzione del 1945, che non contemplava l’elezione diretta del presidente. Un suo sostenitore ha persino condiviso sui social un video con un falso Suharto — ricreato con l’IA — che invita a stare dalla parte di Subianto. […]

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