BASTA CON I SEGON, LO DICE MACRON – IL PRESIDENTE FRANCESE VUOLE VIETARE I SITI PORNO AI MINORENNI (LUI CHE DA MINORENNE "CONOBBE" LA SUA INSEGNANTE E FUTURA COMPAGNA, BRIGITTE) - L'ELISEO STUDIA UN’APP PER VERIFICARE L'ETÀ DI CHI ACCEDE AI SITI HOT: SERVIRA' IL VIA LIBERA COME ACCADE PER LE APPLICAZIONI DELLE BANCHE PER CONFERMARE GLI ACQUISTI ONLINE...
Estratto dell'articolo di Francesco De Remigis per “il Giornale”
È possibile impedire ai minorenni di accedere a siti pornografici? Per la Francia di Emmanuel Macron, sì. Anzi, il suo sarà il primo governo occidentale, secondo quanto annunciato dal ministro Jean-Noël Barrot, a mettere in pratica un progetto già tentato in svariate parti del globo, finora sempre fallimentare.
«È uno scandalo a cui intendo porre fine», dice il titolare della delega al Digitale. Da settembre, l’Esagono potrebbe vedere più ragazzini a caccia di vecchi vhs o dvd negli scatoloni delle soffitte, che non cercare in rete contenuti vietati ai minori con un semplice clic.
L’obiettivo di rendere più difficoltosa la porta del porno on line per i minori è condiviso. Ma i progetti di verifica dell’età si sono sempre scontrati con la protezione dei dati personali; anche in Francia. E pure l’annuncio di ieri è stato accolto con un certo scetticismo dagli addetti ai lavori: «Difficile da attuare». […] L’idea, solo abbozzata, è creare un’app gestita da terze parti «di fiducia» che attesti i 18anni compiuti dall’utente senza svelarne anche l’identità.
Chi vuol accedere a siti per adulti - spiega il ministro a Le Parisien - potrà farlo solo previo via libera; un po’ come accade per le app delle banche per confermare gli acquisti online. La differenza è che in questo caso si tutelerebbe «l’anonimato». […]
Lo «scandalo» di cui parla il ministro è che 11enni possano accedere a PornHub con facilità. O a siti come Tukif, Xhamster, Xvideos e Xnxx, sulla cui legittimità d’esistenza senza filtri si dovrà esprimere un giudice (in prima battuta hanno avuto ragione le piattaforme). È provato che il famoso pulsante «Sono un adulto» non funziona. Più di un terzo dei francesi di età inferiore ai 13 anni (il 36%) è stato esposto a immagini porno, secondo un rapporto del Senato. Un terzo sotto i 15 visita un sito porno ogni mese. […]