przewodow missile missili polonia attacco russi ucraina

“È STATO UN INCIDENTE SFORTUNATO” – IL PRESIDENTE POLACCO, ANDRZEJ DUDA, RIDIMENSIONA LA CADUTA DEL MISSILE A PRZEWODÓW,CHE HA CAUSATO DUE MORTI: “NON CI SONO PROVE CHE CI PERMETTANO DI CONCLUDERE CHE SI È TRATTATO DI UN ATTACCO ALLA POLONIA” – AMERICANI E NATO CONFERMANO CHE IL RAZZO È PARTITO DALL’UCRAINA, PER INTERCETTARNE UNO RUSSO. E IL CREMLINO RINGRAZIA: “REAZIONE MISURATA. I BOMBARDAMENTI SONO MIRATI SOLO SU OBIETTIVI MILITARI”

 

Missile caduto a Przewodow

1 - DUDA, MISSILE CADUTO IN POLONIA UNO SFORTUNATO INCIDENTE

(ANSA) - Il missile caduto in Polonia è stato "probabilmente un incidente sfortunato": lo ha detto il presidente polacco Andrzej Duda.

 

2 - POLONIA, NON CI SONO PROVE CHE INDICANO UN ATTACCO A NOI

(ANSA) - "Siamo in contatto diretto con i nostri alleati della Nato. Sottolineo: non abbiamo prove precise che ci permettano di concludere che si è trattato di un attacco alla Polonia". Lo afferma il presidente polacco Andrzej Duda come riportato nell'account Twitter della presidenza polacca.

 

andrzej duda volodymyr zelensky

3 - FONTI USA ALLA CNN,MISSILE IN POLONIA PARTITO DALL'UCRAINA

(ANSA) - Il missile che ieri ha ucciso due persone in Polonia è partito dall'Ucraina, anche se era di fabbricazione russa. Lo riferiscono alla Cnn due fonti americane informate sulle valutazioni iniziali degli Stati Uniti. I funzionari hanno aggiunto che le valutazioni dell'intelligence sono state discusse durante la riunione di emergenza convocata da Biden a margine del vertice G20 a Bali e sono state condivise nella riunione degli ambasciatori della Nato a Bruxelles.

 

JOE BIDEN OLAF SCHOLZ PEDRO SANCHEZ EMMANUEL MACRON RISHI SUNAK AL G20

4 - FONTI NATO CONFERMANO, 'IL MISSILE PROVENIVA DALL'UCRAINA'

(ANSA) - Il missile caduto in Polonia proveniva dall'Ucraina. Fonti Nato confermano che l'informazione è stata condivisa con gli alleati nel corso del consiglio atlantico a Bruxelles.

 

5 - CREMLINO, DA USA REAZIONE 'MISURATA' A INCIDENTE POLONIA ++

(ANSA) - Il Cremlino ha sottolineato positivamente quella che ha definito "la reazione misurata" degli Usa alle notizie sulla caduta di missili in Polonia, un atteggiamento "in contrasto con le dichiarazioni" di altri Paesi. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti. "In questo caso - ha sottolineato Peskov - bisogna prendere nota della reazione riservata e molto più professionale della parte americana e del presidente americano". Una reazione, ha aggiunto il portavoce, che "contrasta con la reazione assolutamente isterica della parte polacca e un certo numero di altri Paesi".

 

andrzej duda joe biden

 

6 - CREMLINO, POLONIA POTEVA DIRE SUBITO CHE MISSILE NON ERA RUSSO

(ANSA) - La Polonia poteva dire "immediatamente" che il missile caduto sul suo territorio non era stato lanciato dalla Russia. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Tass.

 

7 - CREMLINO, 'IN UCRAINA RAID SOLO SU OBIETTIVI MILITARI'

 (ANSA) - I bombardamenti sull'Ucraina sono stati mirati tutti contro obiettivi direttamente o indirettamente legati alle infrastrutture militari, ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Tass. Il ministero della Difesa aveva già affermato che la distruzione di aree residenziali a Kiev è stata provocata da missili terra-aria dei sistemi di difesa "ucraini e stranieri".

Frammenti del missile caduto a Przewodow

 

8 - FONTI NATO CONFERMANO, POLONIA NON HA CHIESTO ARTICOLO 4

(ANSA) - La Polonia non ha chiesto l'applicazione dell'articolo 4 del Trattato dell'Alleanza che prevede consultazioni nel caso in cui l'integrità territoriale, l'indipendenza politica o la sicurezza di un Paese siano minacciate. Lo confermano fonti Nato mentre è in corso la riunione del Consiglio Atlantico a livello di ambasciatori.

 

polonia missili Przewodow

9 - MOSCA, DA ALCUNI PAESI PAROLE SU MISSILE SENZA IDEA SITUAZIONE

(ANSA) - Il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ha dichiarato che "funzionari di alto rango in diversi Paesi hanno fatto affermazioni" sul missile caduto in Polonia "senza avere alcuna idea di cosa fosse esattamente successo". Lo riporta la Tass.

RISHI SUNAK JUSTIN TRUDEAU - G20 BALI MISSILI POLONIApolonia missili PrzewodowPolonia Missili PrzewodowMISSILI POLONIApolonia missili PrzewodowMISSILI POLONIA

Ultimi Dagoreport

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…