gino zennaro

COME E' TRISTE VENEZIA, SE NON SI AMA PIU'! IL PROFESSORE GINO ZENNERO OGGI COMPIE CENTO ANNI ED E' STATO SFRATTATO DALLA CASA IN CUI HA ABITATO PER 73 ANNI PER FAR POSTO AD UN ALBERGO (CHE PROPRIO CI MANCAVA) - PER FORTUNA C'E' CHI DAVANTI AGLI "SCHEI" METTE IL CUORE: LO HA ACCOLTO UNA SUA EX ALLIEVA CHE VIVEVA NELLA STESSA ZONA

Gian Antonio Stella per il Corriere della Sera

il professore gino zennaroil professore gino zennaro

 

Buon compleanno, signor professore Gino Zennaro.

Buon compleanno a Lei, che compie 100 anni proprio oggi 21 settembre, il giorno di San Matteo, che nella magnifica «Vocazione» del Caravaggio è raffigurato con la lunga barba mentre conta avidamente le monete e prima di seguire Gesù faceva l' esattore delle tasse.

 

Buon compleanno a dispetto di Biancarosa Loison e della sua famiglia di pasticceri veneti che decisissimi a sfruttare il boom turistico e a trasformare in «schei» il palazzetto giallognolo al numero 87 di Dorsoduro, in rio Terà dei Catecumeni, a poca distanza dalla Basilica della Salute. Le hanno dato lo sfratto, caro professore, e hanno cocciutamente perseguito il loro obiettivo a suon di carte bollate, e chissenefrega del dignitoso docente che viveva lì in affitto dal 1943 e cioè da settantatré anni, finché non l' hanno avuta vinta.

 

venezia degrado  3venezia degrado 3

E buon compleanno, per estensione di affetti, a sua figlia Laura Zennaro, che ha raccontato ieri a Tomaso Berzomi del Gazzettino : «Quest' estate lo sfratto sarebbe stato esecutivo, non avremmo saputo cosa fare senza l' aiuto del Sunia, che per fortuna a luglio dello scorso anno ci ha messo in contatto con la famiglia Messinis, cui dobbiamo molto, che ha scelto di accoglierci» non distante da dove aveva vissuto, a casa d' una signora sua allieva al Liceo. Lei sì ricca: di cuore.

 

E buon compleanno, insieme, a don Giuseppe Baldan, il primo a scongiurare i Loison perché lasciassero perdere quella scelta «umanamente deprecabile, disumana, assurda e acceleratrice di morte»: per «fare business» non si può «asfaltare un uomo indifeso».

 

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E buon compleanno, ad honorem, ad Arrigo Cipriani, uno dei più celebri albergatori del pianeta, proprietario dell' “Harry' s Bar” di Venezia e di alcuni dei più noti ristoranti del mondo, ma ancora dotato di un po' di rispetto per la sua città serenissima. Tanto da ricordare agli smemorati, stravolti e accecati dal luccichio dei «sonanti dollaroni», chi era il docente buttato fuori di casa: «Dopo il Marco Polo ha insegnato a Venezia e al Lido. È stato uno dei precursori dell' insegnamento legato ai moderni metodi elettronici e con il patrocinio dell' Unesco lo ha allargato creando Telescuola. Le sue qualità didattiche e il suo valore umano di insegnante e di Preside sono stati riconosciuti con la nomina a Cavaliere Ufficiale».

 

Al posto dell' appartamento, accusa Arrigo, «si farà un albergo. Un altro. Mancava. Per turisti che hanno fretta e che non possono aspettare il turno finale della vita di un novantanovenne»…

gino zennaro centenario sfrattatogino zennaro centenario sfrattato

 

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