scuola mascherina studenti coronavirus

BUONE NOTIZIE PER I GENITORI - A MENO CHE NON SCOPPI UN FOCOLAIO A SCUOLA CON ALMENO TRE CONTAGI, LE CLASSI NON ANDRANNO PIÙ IN QUARANTENA - IL PRESIDENTE DEI PRESIDI, GIANNELLI: “È QUELLO CHE AVEVAMO CHIESTO: FARE IN MODO CHE LA DAD FOSSE L'ULTIMA SPIAGGIA” - NEI SERVIZI EDUCATIVI DELL'INFANZIA, DOVE I BAMBINI NON SONO VACCINATI, ANCHE UN SOLO CASO DI POSITIVITÀ MANDERA' L'INTERA CLASSE IN QUARANTENA: PER I VACCINATI L'ISOLAMENTO DURERÀ SETTE GIORNI, MENTRE PER I NON VACCINATI DIECI...

Paolo Russo per "la Stampa"

a scuola con la mascherina

 

Salvo l'accendersi di un focolaio con almeno tre contagi mai più intere classi in quarantena. In caso di un singolo contagio doppio test a distanza di cinque giorni ma tutti in aula, ad eccezione dei contatti stretti «ad alto rischio di contagio», che in questo caso vanno lo stesso in Dad. Il documento «per l'individuazione e la gestione dei contatti di casi Covid-19 in ambito scolastico», cofirmato da Iss, Regioni, ministeri di Salute e Istruzione, è pronto.

 

covid e scuola

Poche paginette con tanto di schemi, che provano a far andare avanti la scuola in presenza ma senza abbassare la guardia davanti al rischio di diffusione dei contagi, che per ora hanno comunque messo in modalità remoto poche classi. Il nuovo protocollo per la gestione dei casi positivi a scuola «è quello che avevamo chiesto: fare in modo che la Dad fosse l'ultima spiaggia e tenere conto della condizione favorevole dovuta alla vaccinazione», afferma il presidente dell'Associazione nazionale presidi, Antonello Giannelli. 

 

in classe ai tempi del covid

Che aggiunge però di avere «qualche perplessità» laddove si prevede l'intervento del dirigente scolastico per l'avvio del protocollo se non fosse possibile alle autorità sanitarie intervenire tempestivamente. Fatto che potrebbe spingere gli stessi presidi a mandare tutta la classe in Dad, visto che su questo il documento è chiaro: in aula non si rientra senza attestato di negatività al primo test molecolare, rapido o anche salivare, ma sempre molecolare. 

 

Scuola Covid

Nei servizi educativi dell'infanzia, dove i bambini non sono vaccinati, anche un solo caso di positività continuerà a mandare l'intera classe in quarantena, educatori e altri operatori scolastici compresi. Anche se per i vaccinati l'isolamento durerà sette giorni e per i non vaccinati 10. Le linee guida a questo proposito specificano anche che per vaccinati si intendono coloro che hanno completato il ciclo vaccinale da almeno 14 giorni. 

covid scuola

 

Diverso il discorso per le scuole primarie e secondarie. Qui se il contagiato è soltanto uno gli alunni restano tutti in presenza, ma vanno sotto osservazione con un tampone molecolare o rapido da fare subito e un altro a distanza di 5 giorni. In questo arco di tempo i ragazzi frequentano le lezioni ma devono «limitare le frequentazioni sociali e le altre attività di comunità», come ad esempio quelle sportive di gruppo, feste, assembramenti e visite a persone fragili, oltre che indossare sempre la mascherina, specifica il documento. 

 

SCUOLA MASCHERINA 2

Anche nel caso di un unico contagio in quarantena potranno però finirci ancora i contatti stretti. Che non sono però quelli della definizione classica di 15 minuti a distanza inferiore di 2 metri. Ma sarà ogni volta il medico del dipartimento di prevenzione della Asl, «sulla base di valutazioni individuali del rischio», a individuare le persone che «necessitano di quarantena, a prescindere dalla durata e dal setting in cui è avvenuto il contatto», in base ad esempio al mancato o scorretto utilizzo delle mascherine. 

SCUOLA MASCHERINA

 

O magari perché in classe c'è il fidanzato o la fidanzatina con i quali ci si è scambiati effusioni anche se per pochi minuti. Nel caso degli insegnanti il «suggerimento» è considerare a rischio chi «nelle 48 ore precedenti abbia svolto in presenza 4 o più ore, anche cumulative, all'interno della classe». 

MASCHERINE SCUOLA 4

 

Il rischio di quarantena si alza se i contagiati in classe sono due. In questo caso vaccinati e guariti negli ultimi sei mesi fanno soltanto i due test mentre i non vaccinati vanno in quarantena. Se poi i casi diventano tre o più in Dad ci va l'intera classe, insieme anche agli insegnanti. Mentre bidelli e altri operatori scolastici in genere non vanno mai in quarantena, ma restano sotto osservazione con il doppio tampone. -

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