pullman da genova si schianta vicino a zurigo

UN PULLMAN PROVENIENTE DA GENOVA E DIRETTO A DUSSELDORF SI È SCHIANTATO CONTRO UN MURO NEI PRESSI DI ZURIGO, IN SVIZZERA - NELL'INCIDENTE È MORTA UNA DONNA ITALIANA DI 37 ANNI - 44 PERSONE SONO RIMASTE FERITE, DI CUI TRE IN GRAVI CONDIZIONI, FRA QUESTI I DUE CONDUCENTI…

E' ITALIANA LA VITTIMA DI SCHIANTO BUS IN SVIZZERA

pullman da Genova si schianta vicino a Zurigo

(ANSA) - E' italiana la vittima dello schianto del pullman, partito da Genova e diretto in Germania, nella notte scorsa vicino Zurigo. Lo si apprende dalla polizia cantonale di Ginevra. La donna aveva 37 anni. A bordo del pullman, secondo le stesse fonti, c'erano 16 italiani.

 

INCIDENTE BUS: FARNESINA, 2 ITALIANI TRA FERITI GRAVI

(ANSA) - ì La Farnesina conferma "il decesso di una connazionale, e la presenza di due italiani tra i feriti gravi, nell'incidente stradale che ha coinvolto un autobus Flixbus vicino a Zurigo la scorsa notte". Lo riferiscono fonti del Ministero degli Esteri sottolineando che "il Consolato Generale a Zurigo sta seguendo gli eventi fin dal primo momento, in stretto raccordo con la Farnesina, e sta prestando, in contatto costante con le autorità locali, ogni possibile assistenza ai connazionali coinvolti".

 

Da https://www.tgcom24.mediaset.it

 

pullman da Genova si schianta vicino a Zurigo

Un pullman proveniente da Genova e diretto a Dusseldorf si è schiantato contro un muro nei pressi di Zurigo, in Svizzera. Nell'incidente è morta una donna e 44 persone sono rimaste ferite, di cui tre in gravi condizioni, fra questi i due conducenti. Lo ha riferito la polizia locale, precisando che lo schianto si è verificato poco prima delle 4:15 sull'autostrada A3. All'arrivo dei soccorsi, molti passeggeri erano ancora incastrati tra le lamiere.

 

In totale le persone a bordo del pullman erano 51. Lo afferma la polizia cantonale confermando la presenza di una vittima, una donna di cui ancora però non sono state rese note le generalità.

pullman da Genova si schianta vicino a Zurigo 4

 

A bordo vi erano almeno 13 italiani, uno svizzero, un tedesco, due colombiani, un giordano, un rumeno, un bosniaco, due albanesi, sei russi, due nigeriani, un ganese e una persona del Benin. La nazionalità dei rimanenti ancora non è stata resa nota. Secondo i media locali non vi sarebbero stati invece bambini. .

 

Le cause dell'incidente sono ancora sconosciute. Secondo la Radio svizzera italiana, nella zona è caduta neve per tutta la mattina e i meteorologi hanno messo in guardia gli automobilisti sui pericoli provocati dal ghiaccio sulla strada.

pullman da Genova si schianta vicino a Zurigo

 

Il pullman apparteneva a una filiale dell'impresa di trasporti Flixbus. Al momento l'autostrada è bloccata in entrambi i sensi di circolazione tra Brunau e Wiedikon. Tra i tre feriti gravi figura anche l'autista del veicolo.

 

pullman da Genova si schianta vicino a Zurigo 5

 

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...