quarantena lockdown

COSA PUO’ FARE CHI VIVE CON UN POSITIVO? E QUANTO DURA LA QUARANTENA PER CHI HA CONTRATTO IL COVID? - COME RIOTTENERE IL GREEN PASS DOPO LA GUARIGIONE? IN QUALI CASI SI APPLICA L’AUTO-SORVEGLIANZA? TUTTE LE NUOVE REGOLE

Alessandro Vinci per corriere.it

 

Con il nuovo decreto in vigore dal 31 dicembre il governo ha ridefinito le regole dell’isolamento per i positivi al Covid e della quarantena per i loro contatti stretti.

Quarantena Covid

 

Dopodiché, a fronte delle difficoltà riscontrate nell’inserimento dei dati nella piattaforma nazionale che registra i dati relativi ai vaccini e ai tamponi, ha anche deciso di semplificare la procedura da seguire per ottenere la riattivazione del green pass. Di seguito il punto della situazione.

 

Cos’è la quarantena, e cos’è l’isolamento

Come spiegato dal governo qui, i termini quarantena e isolamento - spesso usati, impropriamente, come sinonimi - indicano in realtà due misure diverse, pur se entrambe messe in atto per evitare l’insorgenza di ulteriori casi legati a contagio da Sars-CoV-2.

 

Cos’è la quarantena? È una misura che si attua ad una persona sana — un «contatto stretto», quindi, di una persona positiva al coronavirus. L’obiettivo della quarantena è quello di monitorare i sintomi e identificare subito nuovi casi.

 

Cos’è l’isolamento? È una misura che si attua a una persone affetta da Covid, che viene separata da quelle sane per impedire la diffusione dell’infezione «durante il periodo di trasmissibilità».

 

Quarantena Covid 2

C’è poi un’ulteriore misura importante, quella della «sorveglianza attiva»: si tratta di una misura durante la quale un operatore di sanità pubblica contatta ogni giorno la persona in sorveglianza per avere notizie sulle sue condizioni di salute.

 

Che cosa succede a chi è positivo?

Per chi è positivo al coronavirus ed è sintomatico, l’isolamento dura minimo 10 giorni dalla comparsa dei sintomi, al termine dei quali è necessario effettuare un test antigenico o molecolare dopo almeno tre giorni senza sintomi (non considerando le alterazioni dell’olfatto e del gusto). In caso di esito negativo, si può tornare alla vita di tutti i giorni.

 

Per chi è positivo ma è sempre stato asintomatico, i casi sono due:

 

• Per chi non ha ricevuto la terza dose o completato il ciclo vaccinale primario (due dosi) da 120 giorni o meno valgono gli stessi 10 giorni di isolamento previsti per i sintomatici (sempre con test antigenico o molecolare negativo «in uscita»), ma a partire dalla data in cui ci si è sottoposti al tampone con esito positivo.

 

tamponi

• Per chi ha ricevuto la terza dose o completato il ciclo vaccinale primario (due dosi) da 120 giorni o meno la durata dell’isolamento è stata portata da 10 a 7 giorni dal tampone positivo (anche in questo caso con obbligo di effettuare un test antigenico o molecolare negativo finale).

 

In tutti i casi se il tampone finale continua a risultare positivo si può comunque uscire dall’isolamento dopo 21 giorni, ma solo a patto che nell’ultima settimana non si siano verificati sintomi.

 

 

Cosa succede per i contatti stretti di un positivo?

Per i contatti stretti di un positivo che hanno ricevuto la terza dose, completato il ciclo vaccinale primario da 120 giorni o meno o che sono guariti dal Covid da 120 giorni o meno non è prevista la quarantena.

 

A tali categorie, come riportano le Faq ufficiali, «si applica una auto-sorveglianza, con obbligo di indossare le mascherine Ffp2 fino al decimo giorno successivo all’ultima esposizione al soggetto positivo al Covid-19 (quindi l’undicesimo giorno dall’ultimo contatto)».

 

tamponi 2

In altri termini, chi fosse entrato in contatto con un positivo (o vivesse con un positivo) può uscire di casa, ma a patto di indossare una Ffp2 (e chiaramente di sottoporsi a un tampone di tipo antigenico o molecolare all’eventuale comparsa dei primi sintomi).

 

Ai contatti stretti che abbiano completato il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni o che siano comunque in possesso di un green pass rafforzato valido (per esempio ottenuto tramite guarigione) «si applica una quarantena con una durata di 5 giorni con obbligo di un test molecolare o antigenico negativo al quinto giorno».

 

Per quanto riguarda invece chi non è vaccinato, non ha completato il ciclo vaccinale primario o lo ha completato da meno di 14 giorni, a prescindere dal possesso del green pass rafforzato (che si ottiene già a partire dal 15esimo giorno successivo alla prima dose) «continua a vigere la quarantena di 10 giorni dall’ultima esposizione, con obbligo di un test molecolare o antigenico negativo al decimo giorno».

 

 

focolaio covid

Come si riottiene il green pass quando si torna negativi?

Come accennato, le modalità di riattivazione della certificazione verde a seguito della positività verranno snellite.

 

Ad oggi è necessario che il medico di base, una volta emesso il certificato di guarigione, provveda manualmente allo sblocco sulla piattaforma nazionale.

 

A breve sarà però sufficiente l’esito negativo di un test molecolare o antigenico. Si tratta, nello specifico, del principio del «doppio automatismo»: visto che il tampone positivo sospende green pass, il tampone negativo lo deve riattivare.

 

I tecnici stanno modificando gli algoritmi in modo che sulla piattaforma nazionale e sulla app Io il cambio di condizione del cittadino venga registrato in tempo reale, prevenendo così spiacevoli ritardi nel (nuovo) rilascio del documento.

 

Ultimi Dagoreport

bergoglio papa francesco salma

QUANDO È MORTO DAVVERO PAPA FRANCESCO? È SUCCESSO ALL’ALBA DI LUNEDÌ, COME DA VERSIONE UFFICIALE, O NEL POMERIGGIO DI DOMENICA? - NELLA FOTO DELLA SALMA, SI NOTA SUL VOLTO DEL PONTEFICE UNA MACCHIA SCURA CHE POTREBBE ESSERE UNA RACCOLTA DI SANGUE IPOSTATICA, COME ACCADE NELLE PERSONE MORTE GIÀ DA ALCUNE ORE - IN TALE IPOTESI, NON DOVREBBE MERAVIGLIARE IL RISERBO DELLA SANTA SEDE: I VERTICI DELLA CHIESA POTREBBERO AVER DECISO DI “POSTICIPARE” LA DATA DELLA MORTE DEL SANTO PADRE, PER EVITARE DI CONNOTARE LA PASQUA, CHE CELEBRA IL PASSAGGIO DA MORTE A VITA DI GESÙ, CON UN EVENTO LUTTUOSO - UN PICCOLO SLITTAMENTO TEMPORALE CHE NULLA TOGLIE ALLA FORZA DEL MAGISTERO DI FRANCESCO, TERMINATO COME LUI VOLEVA: RIABBRACCIANDO NEL GIORNO DELLA RESURREZIONE PASQUALE IL SUO GREGGE IN PIAZZA SAN PIETRO. A QUEL PUNTO, LA MISSIONE DEL “PASTORE VENUTO DALLA FINE DEL MONDO” ERA GIUNTA AL TERMINE...

jd vance papa francesco bergoglio

PAPA FRANCESCO NON VOLEVA INCONTRARE JD VANCE E HA MANDATO AVANTI PAROLIN – BERGOGLIO HA CAMBIATO IDEA SOLO DOPO L’INCONTRO DEL NUMERO DUE DI TRUMP CON IL SEGRETARIO DI STATO: VANCE SI È MOSTRATO RICETTIVO DI FRONTE AL LUNGO ELENCO DI DOSSIER SU CUI LA CHIESA È AGLI ANTIPODI DELL’AMMINISTRAZIONE AMERICANA, E HA PROMESSO DI COINVOLGERE IL TYCOON. A QUEL PUNTO IL PONTEFICE SI È CONVINTO E HA ACCONSENTITO AL BREVE FACCIA A FACCIA – SUI SOCIAL SI SPRECANO POST E MEME SULLA COINCIDENZA TRA LA VISITA E LA MORTE DEL PAPA: “È SOPRAVVISSUTO A UNA POLMONITE BILATERALE, MA NON È RIUSCITO A SOPRAVVIVERE AL FETORE DELL’AUTORITARISMO TEOCRATICO” – I MEME

jd vance roma giorgia meloni

DAGOREPORT – LA VISITA DEL SUPER CAFONE VANCE A ROMA HA VISTO UN SISTEMA DI SICUREZZA CHE IN CITTÀ NON VENIVA ATTUATO DAI TEMPI DEL RAPIMENTO MORO. MOLTO PIÙ STRINGENTE DI QUANTO È ACCADUTO PER LE VISITE DI BUSH, OBAMA O BIDEN. CON EPISODI AL LIMITE DELLA LEGGE (O OLTRE), COME QUELLO DEGLI ABITANTI DI VIA DELLE TRE MADONNE (ATTACCATA A VILLA TAVERNA, DOVE HA SOGGIORNATO IL BUZZURRO), DOVE VIVONO DA CALTAGIRONE AD ALFANO FINO AD ABETE, LETTERALMENTE “SEQUESTRATI” PER QUATTRO GIORNI – MA PERCHÉ TUTTO QUESTO? FORSE LA SORA “GEORGIA” VOLEVA FAR VEDERE AGLI AMICI AMERICANI QUANTO È TOSTA? AH, SAPERLO...

giovanbattista fazzolari giorgia meloni donald trump emmanuel macron pedro sanz merz tusk ursula von der leyen

SE LA DIPLOMAZIA DEGLI STATI UNITI, DALL’UCRAINA ALL’IRAN, TRUMP L’HA AFFIDATA NELLE MANI DI UN AMICO IMMOBILIARISTA, STEVE WITKOFF, DALL’ALTRA PARTE DELL’OCEANO, MELONI AVEVA GIÀ ANTICIPATO IL CALIGOLA DAZISTA CON LA NOMINA DI FAZZOLARI: L’EX DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA DELLA REGIONE LAZIO (2018) CHE GESTISCE A PALAZZO CHIGI SUPERPOTERI MA SEMPRE LONTANO DALLA VANITÀ MEDIATICA. FINO A IERI: RINGALLUZZITO DAL FATTO CHE LA “GABBIANELLA” DI COLLE OPPIO SIA RITORNATA DA WASHINGTON SENZA GLI OCCHI NERI (COME ZELENSKY) E UN DITO AL CULO (COME NETANYAHU), L’EMINENZA NERA DELLA FIAMMA È ARRIVATO A PRENDERE IL POSTO DEL MINISTRO DEGLI ESTERI, L’IMBELLE ANTONIO TAJANI: “IL VERTICE UE-USA POTREBBE TENERSI A ROMA, A MAGGIO, CHE DOVREBBE ESSERE ALLARGATO ANCHE AGLI ALTRI 27 LEADER DEGLI STATI UE’’ – PURTROPPO, UN VERTICE A ROMA CONVINCE DAVVERO POCO FRANCIA, GERMANIA, POLONIA E SPAGNA. PER DI PIÙ L’IDEA CHE SIA LA MELONI, OSSIA LA PIÙ TRUMPIANA DEI LEADER EUROPEI, A GESTIRE L’EVENTO NON LI PERSUADE AFFATTO…

patrizia scurti giorgia meloni giuseppe napoli emilio scalfarotto giovanbattista fazzolari

QUANDO C’È LA FIAMMA, LA COMPETENZA NON SERVE NÉ APPARECCHIA. ET VOILÀ!, CHI SBUCA CONSIGLIERE NEL CDA DI FINCANTIERI? EMILIO SCALFAROTTO! L’EX “GABBIANO” DI COLLE OPPIO VOLATO NEL 2018 A FIUMICINO COME ASSESSORE ALLA GIOVENTÙ, NON VI DIRÀ NULLA. MA DAL 2022 SCALFAROTTO HA FATTO IL BOTTO, DIVENTANDO CAPO SEGRETERIA DI FAZZOLARI. “È L’UNICO DI CUI SI FIDA” NELLA GESTIONE DI DOSSIER E NOMINE IL DOMINUS DI PALAZZO CHIGI CHE RISOLVE (“ME LA VEDO IO!”) PROBLEMI E INSIDIE DELLA DUCETTA - IL POTERE ALLA FIAMMA SI TIENE TUTTO IN FAMIGLIA: OLTRE A SCALFAROTTO, LAVORA PER FAZZO COME SEGRETARIA PARTICOLARE, LA NIPOTE DI PATRIZIA SCURTI, MENTRE IL MARITO DELLA POTENTISSIMA SEGRETARIA-OMBRA, GIUSEPPE NAPOLI, È UN AGENTE AISI CHE PRESIEDE ALLA SCORTA DELLA PREMIER…

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEL PIÙ GRANDE RISIKO BANCARIO D’ITALIA? L’ASSEMBLEA DI GENERALI DEL 24 APRILE È SOLO LA PRIMA BATTAGLIA. LA GUERRA AVRÀ INIZIO DA MAGGIO, QUANDO SCENDERANNO IN CAMPO I CAVALIERI BIANCHI MENEGHINI - RIUSCIRANNO UNICREDIT E BANCA INTESA A SBARRARE IL PASSO ALLA SCALATA DI MEDIOBANCA-GENERALI DA PARTE DELL’”USURPATORE ROMANO” CALTAGIRONE IN SELLA AL CAVALLO DI TROIA DEI PASCHI DI SIENA (SCUDERIA PALAZZO CHIGI)? - QUALI MOSSE FARÀ INTESA PER ARGINARE IL DINAMISMO ACCHIAPPATUTTO DI UNICREDIT? LA “BANCA DI SISTEMA” SI METTERÀ DI TRAVERSO A UN’OPERAZIONE BENEDETTA DAL GOVERNO MELONI? O, MAGARI, MESSINA TROVERÀ UN ACCORDO CON CALTARICCONE? (INTESA HA PRIMA SPINTO ASSOGESTIONI A PRESENTARE UNA LISTA PER IL CDA GENERALI, POI HA PRESTATO 500 MILIONI A CALTAGIRONE…)