marco agostini comandante vigili urbani venezia palpato molestie

CHE FA, TOCCA? “QUANDO UNO E’ UN BOCCONCINO IRRESISTIBILE, CAPITA” – FIOCCANO LE IRONIE SUL 63ENNE COMANDANTE DEI VIGILI URBANI DI VENEZIA MOLESTATO A UNA SFILATA DI ARMANI: “MOLTI MI HANNO DERISO MA SONO STATO PALPATO CINQUE VOLTE DA UN RAGAZZINO CHE AVRÀ AVUTO VENTI ANNI. SONO DOVUTO ANDARE VIA: È DISGUSTOSO” – MA PERCHE’ NON LO HA DENUNCIATO? “NON C’ERANO TELECAMERE E DA ESPERTO DI POLIZIA GIUDIZIARIA SO CHE FINIREBBE NELLA MIA PAROLA CONTRO LA SUA. E POI IN QUESTO CASO QUELLO CHE MI PREME È…”

Estratto dell'articolo di Vera Mantengoli per www.repubblica.it

 

MEME SU MARCO AGOSTINI, IL COMANDANTE DEI VIGILI DI VENEZIA 'MOLESTATO' ALLA FESTA DI ARMANI

Disagio, imbarazzo, disgusto e quella pesante sensazione di non essere preso sul serio. Il comandante della polizia locale Marco Agostini ha le spalle grosse, eppure nelle ultime ore sta provando sulla sua pelle quello che molte donne denunciano: la violazione del proprio corpo e lo scherno di chi ti deride, svalutando quanto accaduto. «Sono sempre stato attento alla violenza sulle donne, ma dopo aver provato sulla mia pelle cosa significa essere molestati provo ancora più solidarietà nei loro confronti».

 

Dopo essere stato palpato cinque volte da un ragazzino al party della sfilata di Giorgio Armani, il veneziano Agostini è tornato a casa con un forte senso di imbarazzo e ha scritto un post condannando chi si approccia all’altro in questo modo. 

 

(...)

Comandante Agostini, ci racconta cos’è successo?

comandante marco agostini meme

«Ero a un bellissimo evento alle Tese dell’Arsenale, la sfilata di Giorgio Armani. C’erano circa 400 persone e nel corso della serata sono stato cinque volte palpato nel sedere. La prima volta pensavo a un caso, poi però ho capito di essere il bersaglio di un ragazzino che avrà avuto venti anni. Non volevo che quella bella serata si rovinasse, ma ho provato disagio e imbarazzo perché la situazione era diventata insostenibile. Ho avvisato il direttore generale del Comune Morris Ceron e me ne sono andato anche per non disonorare la divisa di gala che indossavo per l’occasione, lo smoking con il papillon».

 

Quando ha scritto il post?

«Appena arrivato a casa. Ho sentito il bisogno di esprimere quello che mi era successo e di trasformarlo in un messaggio di solidarietà nei confronti di chi viene molestato. Io ho le spalle grosse, ma vi assicuro che è davvero una brutta esperienza. Sono sempre stato solidale con le vittime di molestia e violenza, ma ora anche fisicamente ho idea di cosa possa significare. È intollerabile che ci sia questo approccio. Prima avevo la percezione di quello che si poteva sentire, ma non avendola mai provata fai comunque fatica. Ora ho realizzato il disagio fisico e non potevo rimanere indifferente e fare finta di nulla. Bisogna dire no sempre a questi comportamenti».

 

comandante marco agostini

Alle donne si dice: denunciate. Perché lei non lo ha fatto?

«Era scuro, non c’erano telecamere e da esperto di polizia giudiziaria so che finirebbe nella mia parola contro la sua. E poi in questo caso poco mi interessa la pena di questo deficiente o di dargli visibilità, quello che mi premeva e mi preme è di dare un messaggio agli uomini e in generale a chi si permette di molestare l’altro: non si fa così».

 

Perché poi lo ha cancellato?

«Purtroppo dopo poco ho iniziato a ricevere dei commenti, in perfetto stile social. Molti mi hanno deriso, la mia storia è stata rilanciata con battute sarcastiche e così mi sono sentito di toglierlo».

 

(...)

marco agostini 3marco agostini 2comandante marco agostini

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...