chiara ferragni con il pandoro e i soldi immagine creata con intelligenza artificiale

QUANTO HA SGANCIATO CHIARA FERRAGNI PER EVITARE (SENZA RIUSCIRCI) IL PROCESSO PER TRUFFA AGGRAVATA? L’IMPRENDITRICE HA FINORA SBORSATO 3,4 MILIONI: HA GIÀ PAGATO UN MILIONE AL GARANTE DELLA CONCORRENZA E NE DARÀ ALTRI 1.2 MILIONI - HA VERSATO UN MILIONE IN BENEFICENZA ALL’OSPEDALE DI TORINO E 200MILA EURO LI HA DATI AL CODACONS – UNA CIFRA CONSISTENTE CHE SUPERA IL 30% DELL’INTERO FATTURATO DEI MOMENTI MIGLIORI DELLA FENICE SRL, LA SOCIETÀ PRINCIPALE DELL’INFLUENCER…

1 - PANDORI E UOVA DI PASQUA FERRAGNI A PROCESSO “LA BENEFICENZA ERA FALSA”

Estratto dell’articolo di Rosario Di Raimondo per “la Repubblica”

 

chiara ferragni e il pandoro balocco

Chissà se in aula vedremo pure lei, l’avvocata Annalisa Regis da Cigliano. Comprò il pandoro griffato convinta che i soldi avrebbero contribuito a finanziare un ospedale; conservò la bustina di zucchero a velo alla fragola, perché proprio non le piaceva; e due anni dopo, con quella “prova” in mano, era andata dal Codacons per dire: ci sono cascata anch’io. «Quando è scoppiato lo scandalo mi sono sentita dispiaciuta e stupita. Un mese fa ho ricevuto 150 euro di indennizzo».

 

C’è pure il suo nome nell’elenco delle persone che la procura di Milano indica fra i possibili testimoni nel processo a Chiara Ferragni. Il procuratore aggiunto Eugenio Fusco e il pm Cristian Barilli hanno disposto la citazione diretta a giudizio nei confronti dell’imprenditrice, del suo ex braccio destro Fabio Damato, di Alessandra Balocco, amministratrice delegata dell’omonima azienda dolciaria, e di Francesco Cannillo, presidente di Cerealitalia-ID, coinvolto nel caso per le uova di Pasqua. Per tutti la stessa accusa: truffa aggravata.

chiara ferragni

 

Che si traduce così: consumatori ingannati perché indotti a credere che comprando i pandori o le uova di cioccolata griffate dall’influencer avrebbero fatto beneficenza, aiutato un ospedale o i ragazzi disabili. Ferragni e le sue società, per entrambi i casi, avrebbero beneficiato di un «ingiusto profitto» di oltre 2 milioni e 200 mila euro a cui si è aggiunto un «ritorno di immagine legato alla prospettata iniziativa benefica», come hanno ricostruito gli investigatori del Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf.

 

Tra il fronte amministrativo (a partire dall’Antitrust) e le donazioni fatte nel tempo, l’imprenditrice ha finora sborsato 3,4 milioni per cercare di lasciarsi alle spalle questa storia. A Natale ha raggiunto un accordo con il Codacons, l’associazione dei consumatori che con i suoi esposti ha innescato l’inchiesta: il patto sotto l’albero ha previsto un risarcimento di 150 euro per trecento acquirenti danneggiati e il versamento di 200 mila euro a un’associazione che aiuta le donne vittime di violenza.

 

chiara ferragni - video di fine 2024

Pace fatta, anche nella speranza che con la “caduta” delle parti offese — che si sono ritirate dalla disputa –, la procura decidesse di fermarsi.

Invece, dopo lunghe riflessioni, la decisione dei pm, comunicata ieri agli avvocati: decreto di citazione diretta a giudizio

[…]

 

Si partirà con una udienza «predibattimentale», attraverso la quale gli avvocati potranno ancora giocarsi le loro carte per ottenere il proscioglimento.

«L’innocenza della nostra assistita verrà certamente acclarata », dicono i legali di Ferragni, Giuseppe Iannaccone e Marcello Bana. […]

I pm hanno indicato oltre venti testimoni, fra cui investigatori, professionisti degli staff delle società coinvolte (anche di Ferragni) e semplici acquirenti scottati dal Pandorogate.

 

2 - E LEI SUI SOCIAL ATTACCA FEDEZ “MI HA TRADITA PER SETTE ANNI E MOLLATA QUANDO STAVO MALE”

Estratto dell’articolo di Brunella Giovara per “la Repubblica”

 

chiara ferragni - video di fine 2024

[…] è la fine del mondo fatato, artificiale e social, incredibilmente realistico ma falso, e ora disvelato ai più in quanto falso (o forse vero, ma che ne sappiamo, noi), in cui ha navigato Chiara Ferragni, più o meno felicemente e per anni, fino a ieri.

 

D’ora in avanti, tutto è possibile, nel feuilleton infinito, una never ending story con lui e lei, e l’altra, una banale storia di corna ma con due protagonisti rampanti, audaci, feroci. Ieri è arrivata la notizia della Ferragni rinviata a giudizio per il Pandoro-gate, poi è arrivato il suo sfogo — e che sfogo, patetico, cioè da compatire — sulle miserie del suo matrimonio (e questo alimenterà ancora la saga di cui sopra, e così andremo avanti per anni).

 

Tutto pubblico, anche i panni sporchi si lavano in pubblico, massì, si lavano socialmente e con la soddisfazione di avere poi migliaia di reazioni, e ciascuno ne tragga i vantaggi e la lezione che vuole.

 

MEME SU CHIARA FERRAGNI E IL PANDORO BALOCCO

Uno. Lei andrà a processo per la “falsa beneficenza” di Natale. Lei, già gallina con molte uova d’oro tra le piume (oro vero, non farlocco), e molto pavona (come è ogni influencer di un certo rango) ha subito spedito al mondo il suo lamento, come una qualunque casalinga di Sesto San Giovanni: «Credevo sinceramente che non fosse necessario celebrare un processo per dimostrare di non aver mai truffato nessuno». Allegato, il grido di dolore: «Dovrò purtroppo convivere ancora del tempo con questa accusa, che ritengo profondamente ingiusta», ma sappiate che è «pronta a lottare con ancora maggiore determinazione per far emergere la mia assoluta innocenza».

 

LE SCUSE DI CHIARA FERRAGNI PER IL PANDOROGATE - MEME BY OSHO

Ma poi. Due. Irrompono le rivelazioni di Fabrizio Corona — sempre quello — che ha diffuso nel mondo messaggi e chiamate tra Fedez e un’imprenditrice — tale Angelica Montini, ma chi è? — a dimostrare che il matrimonio del secolo era una burla, che lui amava un’altra eccetera. E a quel punto c’è la riscossa. La dolente Ferragni si riprende e lancia il suo messaggio (dopodiché non parliamo più del processo dei Pandori, perché qui ci sono cose più serie di cui discutere). […] «Ho vissuto 7 anni di relazione in cui ho amato come amo io», eccetera, «ho amato pur quando c’erano tante ragioni per abbandonare, ho sopportato situazioni in cui avrei detto “non farti fare questo” a qualsiasi amica».

 

chiara ferragni e le uova di pasqua

Ma si sa, «sacrificarsi» non serve a un bel niente, se poi c’è «il mancato rispetto», ma si sceglie di «proteggere la famiglia e la coppia. Mi sono sempre considerata quella forte, quella indipendente, che doveva lottare per tutti». Ma, torniamo per un momento ai pandori? Qui il resoconto si fa più confuso: «Non ho detto nulla neanche quando nel primo periodo di difficoltà lo scorso febbraio, faticavo ad alzarmi dal letto». La scoperta del tradimento, e che diamine, «solo uno dei tanti, evidentemente». Qualche giorno prima del Natale 2024, «Federico mi ha chiamato e ha ammesso per la prima volta la storia con questa amante che proseguiva dal 2017, e dicendomi anche che aveva pensato di non sposarmi pochi giorni prima del matrimonio, ma poi non sapeva come tirarsi indietro pubblicamente».

 

pandoro chiara ferragni 9

Tutto questo è tremendo, soprattutto ricordando le nozze socialmente fastose a Noto, era il 2018, e noi ignoravamo tutto questo sotterraneo veleno. Poi, Chiara ammette di aver vomitato, e «di aver sofferto in silenzio », e accusa l’ex marito e Corona di essersi messi d’accordo per divulgare i particolari peggiori (tipo che lui ha chiamato l’altra prima di salire all’altare, e basta un tuo cenno per dire no). Beh, è tutto molto drammatico, ma sono cose che succedono nella vita di molte persone, che però non diffondono il proprio dolore sui social […]

meme sulle imbarazzanti scuse di chiara ferragni per il caso pandoro 2

 

Non sono stati sufficienti i 3,4 milioni di euro che in gran parte ha già sborsato, né che il Codacons abbia ritirato la querela, non è nemmeno bastato che risarcisse con 150 euro uno per uno i consumatori che si sono sentiti danneggiati ma solo due anni dopo. Perché quando cominciava a sperare che la questione giudiziaria che ha messo in difficoltà la sua attività potesse avere un esito positivo, Chiara Ferragni si è vista notificare con altre tre persone una citazione in giudizio dalla Procura di Milano che continua ad accusarla di truffa aggravata per le vicende della beneficenza legata al pandoro «Pink Christmas» e alle uova di Pasqua Dolci Preziosi.

 

«Credevo sinceramente che non servisse un processo per dimostrare di non aver truffato nessuno», afferma al termine di una giornata senza dubbio molto difficile. Non sarà la sola al banco degli imputati all’udienza predibattimentale del 23 settembre prossimo. In Tribunale compariranno per citazione diretta anche il suo ex braccio destro Fabio Maria D’Amato assieme ad Alessandra Balocco, la legale rappresentante della Balocco Spa di Fossano (Cuneo), e Francesco Cannillo, presidente di Cerealitalia-Id, società proprietaria del marchio Dolci Preziosi. Potrebbero anche essere prosciolti senza andare a processo.

 

il tutorial di chiara ferragni per decorare il suo pandoro 5

3. CHIARA FERRAGNI A GIUDIZIO PER TRUFFA AGGRAVATA: «NON CREDEVO SERVISSE UN PROCESSO». ECCO QUANTO HA GIÀ PAGATO PER EVITARLO

Estratto dell’articolo di Giuseppe Guastella per www.corriere.it

[…]

 

Le tre società della influencer da 28,6 milioni di follower (ne ha persi appena un milione dall’inzio della vicenda) avrebbero realizzato quasi 2,2 milioni di «ingiusto profitto», molto più alti gli incassi di Balocco e Cerealitalia-Id.

 

La decisione di chiedere il giudizio con citazione diretta è arrivata dopo più consultazioni tra Barilli e Fusco e tra loro e il procuratore Marcello Viola. Anche se il reato è procedibile d’ufficio, andava valutato come procedere dopo che i consumatori danneggiati sono stati risarciti ed il Codacons ha ritirato la querela presentata per conto degli acquirenti, e come pesare il fatto che l’influencer ha già pagato un milione al Garante della concorrenza e gliene darà altri 1,2.

 

il tutorial di chiara ferragni per decorare il suo pandoro 3

ne ha versato uno in beneficenza all’ospedale di Torino e 200 mila euro al Codacons più il rimborso di sostanziose spese legali: in tutto si supera il 30% dell’intero fatturato dei momenti migliori della Fenice srl, la società principale di Chiara Ferragni. Alla fine è stato deciso di passare la palla al giudice.

 

[…]

il tutorial di chiara ferragni per decorare il suo pandoro 1il tutorial di chiara ferragni per decorare il suo pandoro 4pandoro chiara ferragni 5pandoro chiara ferragni 2pandoro chiara ferragni 7CHIARA FERRAGNI E IL CASO DEL PANDORO BALOCCO – VIGNETTA BY VUKICpandoro chiara ferragni 3pandoro chiara ferragni 4pandoro chiara ferragni 10pandoro chiara ferragni 11pandoro chiara ferragni 12il tutorial di chiara ferragni per decorare il suo pandoro 2pandoro chiara ferragni 6pandoro chiara ferragni 8

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