chiara ferragni

QUANTO VALE CHIARA FERRAGNI? L’INFLUENCER, CHE HA INIZIATO LA SUA SCALATA NEL 2009, OGGI HA UN IMPERO ECONOMICO CHE HA TOCCATO I 40 MILIONI DI EURO DI INCASSI NEL 2021: PROVENTI CHE ARRIVANO GRAZIE ALLE SPONSORIZZAZIONI, COME QUELLO DEL PANDORO E DELLE UOVA SOLIDALI, E CHE VENGONO CONVOGLIATE NELLE DUE SUE SOCIETÀ, LA FENICE SRL E LA TBS CREW SRL – LA MOGLIE DI FEDEZ SI METTE IN TASCA FINO A 80MILA EURO PER UN SOLO POST SPONSORIZZATO E…

 

Estratto dell’articolo di Alessio Di Sauro per “la Repubblica”

 

LE SCUSE DI CHIARA FERRAGNI PER IL PANDOROGATE - MEME BY OSHO

Milioni e scivoloni. Per Chiara Ferragni sono più quantificabili i primi: quaranta milioni di fatturato nel 2021, ultimo anno in cui sono disponibili i dati del suo impero. Una ricchezza che cresce in continuazione e viaggia di pari passo con gli inciampi che negli ultimi tempi hanno visto protagonista l’influencer. Qualunque cosa Ferragni dica è divisiva, qualsiasi cosa tocchi diventa oro. Un solo post sponsorizzato può arrivare a fruttarle anche 80 mila euro.

 

La scalata parte da lontano: tutto inizia nel 2009, quando l’allora studentessa di giurisprudenza alla Bocconi investe 510 euro assieme al fidanzato dell’epoca, Riccardo Pozzoli, per acquistare una macchina fotografica e il dominio internet The Blonde Salad.com, un piccolo blog di moda e viaggi che — 14 anni e 29 milioni di follower su Instagram dopo — si sarebbe trasformato nel primo mattone di un impero economico che oggi tocca appunto i 40 milioni di euro di incassi.

 

CHIARA FERRAGNI - FEDEZ - PANDOROGATE - MEME BY OSHO

Proventi che arrivano grazie alle sponsorizzazioni — come quelle dei pandori e delle uova di Pasqua “solidali” al centro delle polemiche degli ultimi giorni — e che vengono convogliati nelle sue società.

Già nel 2016 Forbes l’aveva inserita nella lista degli under 30 più influenti del pianeta, e dodici mesi dopo finanche l’Università di Harvard l’invitava a tenere una lezione di economia e marketing digitale.

 

PENSATI PARACULA - MEME SUL PANDOROGATE DI CHIARA FERRAGNI BY OSHO

Ora le primavere sono diventate trentasei, al compagno di gioventù Pozzoli è succeduto il marito Fedez e da quell’unione sono arrivati i piccoli Leone e Vittoria, al centro di un’ostensione social che nel corso del tempo ha fatto alzare più di un sopracciglio Ciò che non è mai cambiato è la capacità di Ferragni di fare di sé stessa un brand diventato quasi un’attività di famiglia […]

chiara ferragni e le uova di pasqua

 

C’è chi continua a chiamarla fashion blogger, chi influencer: e però nessuna di queste definizioni è in grado di restituire la dimensione dell’imprenditrice attiva principalmente in due settori. La capitale dell’impero è in via Turati, a Milano, dove ha sede il quartier generale de La Fenice srl, ex Serendipity, 23 dipendenti e 14 milioni di euro di fatturato, la società di cui Ferragni è amministratrice delegata e che manovra i diritti del brand del celebre occhio con le ciglia: un marchio con cui realizza una collezione che spazia dai cosmetici e alle calzature, fino alla cartoleria e all’intimo per bambini, e con il quale allestisce per conto terzi sfilate di moda, programmi musicali e documentari.

la festa di fedez al supermercato 7

 

Il secondo ramo di impresa, la promozione immagine e le consulenze in digital marketing — tra i clienti Procter & Gamble, Nespresso e Bulgari — fa invece capo a Tbs Crew srl, di cui Ferragni è divenuta azionista unica nel 2022, nove milioni di euro di disponibilità liquide e anch’essa 14 milioni di ricavi nel 2022. Dal 2021 Ferragni siede anche nel consiglio di amministrazione di Tod’s: in soli tre mesi, dopo il suo ingresso, le azioni del gruppo di Diego Della Valle aumentarono di più di 30 euro. Si può scivolare, ma l’atterraggio è morbido.

chiara ferragni e il pandoro baloccochiara ferragni fedez a dubaiaperitivo chiara ferragni sul ghiacciaio 1MEME SU CHIARA FERRAGNImeme sulle imbarazzanti scuse di chiara ferragni per il caso pandoro 2meme sulle imbarazzanti scuse di chiara ferragni per il caso pandoro 3meme sulle imbarazzanti scuse di chiara ferragni per il caso pandoro 1MEME SU CHIARA FERRAGNIMEME SU CHIARA FERRAGNIchiara ferragni nello store di roma

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI, IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO, COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025...

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO