omicidio di alika ogorchukwu

PICCHIATO “A MANI NUDE FINO ALLA MORTE” - “QUELL’UOMO CHIEDEVA SOLDI CON INSISTENZA. IL MIO COMPAGNO HA PERSO LE STAFFE” – ALIKA OGORCHUKWU, IL 39ENNE NIGERIANO UCCISO A CIVITANOVA MARCHE, NON AVEVA FATTO ALCUNA AVANCE ALLA COMPAGNA DI FILIPPO FERLAZZO, IL CAMPANO CHE LO HA AMMAZZATO – RIVISTA LA DINAMICA DELL’OMICIDIO: IL NIGERIANO È STATO COLPITO CON LA STAMPELLA CHE GLI SERVIVA PER CAMMINARE, È STATO FATTO CADERE A TERRA...  - VIDEO

Da www.open.online.it

 

Alika Ogorchukwu

«Quell’uomo chiedeva soldi con insistenza. Si è avvicinato a me con grande invadenza e il mio compagno ha perso le staffe». La compagna di Filippo Claudio Giuseppe Ferlazzo, civitanovese di 45 anni, attribuisce così a una richiesta di elemosina troppo insistente il movente che ha scatenato l’efferata violenza del 32enne che, nel pomeriggio di ieri 29 luglio, ha ucciso davanti agli occhi dei passanti Alika Ogorchukwu, un venditore ambulante nigeriano di 39 anni. Smentita quindi l’ipotesi iniziale secondo cui la donna aveva ricevuto apprezzamenti o molestie sessuali da parte di Ogorchukwu.

 

Anche la dinamica dell’omicidio, al vaglio degli inquirenti, è stata rivista: rispetto a quanto detto in precedenza, sembrerebbe che Ogorchukwu sia stato seguito dall’aggressore, che l’ha colpito con la sua stessa stampella, di cui aveva bisogno per camminare in seguito a un incidente stradale, l’ha fatto cadere a terra e poi l’ha picchiato «a mani nude fino alla morte».

 

omicidio di alika ogorchukwu 5

Quando i primi agenti sono arrivati sul posto, ha spiegato il dirigente della squadra mobile di Macerata Matteo Luconi, era già «cristallizzato» quel che era accaduto, portando così l’arresto immediato in flagranza di reato per Ferlazzo, ora accusato di omicidio volontario e rapina, dal momento che ha anche sottratto il telefono cellulare alla vittima prima di allontanarsi. Sono diverse le domande a cui devono ancora rispondere gli inquirenti, che per il momento non procederanno con i test tossicologici né hanno sottoposto l’uomo al test alcolemico, ritenendolo in stato di lucidità. Aiuteranno a ricostruire l’esatta dinamica dell’omicidio i numerosi testimoni e le immagini delle telecamere di videosorveglianza, che ben coprivano l’area dove è avvenuto l’episodio di violenza.

 

La manifestazione in onore di Alika

omicidio di alika ogorchukwu 4

È in corso una manifestazione della comunità nigeriana di Civitanova, proprio nel punto di corso Umberto dove ieri Alika è stato ucciso. Un centinaio di persone hanno affollato la strada, esibendo una foto della vittima e anche uno degli scatti dell’aggressione da parte di Ferlazzo. Una delegazione, tra cui la moglie della vittima Charity Oriachi e l’avvocato Francesco Mantella, legale prima di Alika e ora della sua famiglia, è stata ricevuta in comune dal sindaco Fabrizio Ciarapica.

 

omicidio di alika ogorchukwu 1

Si respira tanta rabbia tra i manifestanti per la mancanza di reazione da parte dei cittadini presenti al momento dell’omicidio: nessuno infatti è intervenuto per trattenere Ferlazzo, mentre molti si sono limitati a a riprendere la scena con i telefonini.

omicidio di alika ogorchukwu 2Alika Ogorchukwu la stampella con cui e? stato ucciso Alika Ogorchukwu i tentativi di soccorso a Alika Ogorchukwu omicidio di alika ogorchukwu 3

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NIN CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...