ambra battilana - berlusconi - weinstein

1. RICATTO? UNA FONTE VICINA ALLA “WEINSTEIN COMPANY” SOSTIENE CHE LE ACCUSE DELLA STARLET AMBRA BATTILANA (IL MAGNATE DI HOLLYWOOD LE AVREBBE MESSO LE MANI FRA LE COSCE E PALPATO LE TETTE IN UN “INCONTRO DI LAVORO”), SIANO UN TENTATIVO DI RICATTO 2. POSSIBILE CHE CAPITINO TUTTE A LEI?

1. BATTILANA INGUAIA IL MAGNATE DI HOLLYWOOD

harvey weinstein con la moglieharvey weinstein con la moglie

da www.dailymail.co.uk

la battilana con il suo ex fidanzatola battilana con il suo ex fidanzato

 

Ambra Battilana, la 22enne italiana che venerdì ha denunciato il magnate di Hollywood Harvey Weinstein perché le avrebbe messo le mani fra le cosce e palpato le tette in un “incontro di lavoro”, si è subito rifatta viva, la mattina dopo, postando su “Instagram” il biglietto dell’anteprima teatrale “Finding Neverland”, prodotto proprio da Weinstein.

la modella italiana ambra battilanala modella italiana ambra battilana

 

Una fonte ha dichiarato a “Page Six” che Weinstein, quel venerdì sera, le aveva regalato un biglietto da 227 dollari, sesta fila centrale, dicendole che lui sarebbe stato nel backstage. Perché presentarsi a teatro dopo quello che era successo e sapendo che lui era lì? Dopo lo spettacolo la Battilana ha anche postato la foto di un bicchiere vuoto, fatta al “Tribeca Grand Hotel”, dove è successo il fattaccio e dove la polizia ha prelevato Weinstein per interrogarlo.

harvey weinstein harvey weinstein

 

Una fonte vicina alla “Weinstein Company” sostiene che le accuse di Ambra siano un tentativo di ricatto. La modella è già stata testimone del “bunga bunga” berlusconiano, e nel 2010 ha rivelato alla polizia italiana di “essere stata costretta a fare sesso in cambio di soldi, contro la sua volontà, con un potente uomo d’affari settantenne”. All’epoca lei era minorenne. Lui, chiamato solo Mr. G, le diede una busta con 2.000 euro, anticipo di uno stipendio mensile di 5.000 euro. La ragazza ha aggiunto: «Nonostante la proposta indecente, non ho potuto rifiutare, sia per la soggezione psicologica sia per la situazione indigente della mia famiglia”. Non è mai stato possibile verificare i fatti.

 

weinstein obama weinstein obama

Lunedì ha creato un nuovo account “Twitter”, postando il messaggio: «Non smettete di sognare solo perché avete avuto un incubo». Al “Daily News” Marcello Cassano, fotografo e suo ex-fidanzato, ha dichiarato: «Non so cosa pensare. Ambra è una brava persona che ha molto sofferto, ma è anche molto competitiva e ambiziosa. Ci siamo lasciati un anno fa. Lei è vittima della sua bellezza». Ora è implicata per la terza volta in uno scandalo sessuale con un uomo anziano di alto profilo.

foto da tribeca hotel ufficio di weinsteinfoto da tribeca hotel ufficio di weinstein

 

2. “IO, MOLESTATA DAL MAGNATE DI HOLLYWOOD”

Paolo Colonnello per “la Stampa”

 

«Già una volta ci sono passata. Tutti dicevano che nella storia di Ruby raccontavo balle ma la verità processuale mi ha dato ragione. Sono stata creduta una volta, voglio esserlo ancora. Non accetto queste cose, così ho deciso di denunciarlo».


Saluti da New York da Ambra Battilana, ex miss Piemonte e soprattutto una delle testimoni chiave al processo contro Berlusconi e poi Mora, Minetti e Fede, attualmente incubo vivente di uno dei più importanti produttori americani, Harvey Weinstein, che venerdì scorso ha denunciato alla polizia newyorkese accusandolo di molestie sessuali. Una storia su cui gli investigatori della Grande Mela stanno cercando di vederci chiaro. 

la modella ambra battilanala modella ambra battilana


La vicenda 
Secondo il sito del “New York Post” le cose si sarebbero svolte così: dopo un primo incontro giovedì scorso al Radio City Music Hall, dopo uno scambio di e-mail, Ambra avrebbe rivisto venerdì il fondatore della Miramax nonché produttore di “Pulp fiction” e “Gangs of New York”, negli uffici del “Tribeca Film Center” di Manhattan per parlare di lavoro.

 

Ma il produttore a un certo punto le avrebbe chiesto se i suoi seni fossero veri e ne avrebbe strizzato uno per accertarsene, inoltre le avrebbe infilato una mano sotto la gonna chiedendole di baciarlo. Lei, dopo aver risposto «no», sarebbe fuggita.

il biglietto teatrale dopo la denunciail biglietto teatrale dopo la denuncia

 

Conferma l’avvocato della giovane modella, Patrizia Bugnano, ex deputato dell’Italia dei Valori. «Ambra mi ha raccontato di essere andata all’incontro con questo produttore e il suo assistente. Dopo aver visionato alcuni video di lavori del produttore, l’assistente li ha lasciati, e l’uomo le avrebbe messo le mani addosso».

 

Il legale usa prudentemente il condizionale. «D’altronde io sono qui, lei è a New York, devo basarmi sul suo racconto». Dopodiché l’ex Miss Piemonte sarebbe tornata all’agenzia di modelle che le aveva procurato l’incontro, raccontando l’accaduto. Qui i suoi agenti l’avrebbero spinta ad andare alla polizia e presentare denuncia. Detto fatto. 

ambra battilana in lingerieambra battilana in lingerieAMBRA BATTILANA  AMBRA BATTILANA


La difesa
Weinstein, 63 anni, sposato con 5 figli, è stato convocato sabato al distretto di polizia ma si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere. Ambra avrebbe ricevuto l’ordine di non parlare con i giornalisti. Un portavoce del produttore però ha dichiarato: «stiamo cooperando con le autorità e siamo sicuri che tutto verrà presto chiarito».

Già autrice di una denuncia simile contro un anziano imprenditore di Alba (poi archiviata perchè non si presentò a testimoniare), Ambra diventò famosa al processo contro Berlusconi per aver rivelato l’esistenza della statuetta di Priapo alle “cene eleganti” («era a forma di guscio da cui usciva un omino con un pene gigantesco...») cui disse di aver partecipato una sola volta rifiutandosi di giocare al “bunga bunga”. 

L’avvocato
Possibile che capitino tutte a lei? «Non ho motivo di credere che le cose siano andate diversamente da come le ha raccontate - spiega l’avocato Bugnano - Anche quando mi parlò dei “bunga bunga” trasecolai. Poi i processi e inchieste hanno confermato tutto».

AMBRA BATTILANA E CHIARA DANESEAMBRA BATTILANA E CHIARA DANESEAMBRA BATTILANAAMBRA BATTILANA

 

A dire il vero qualche piccola ombra ci fu. Emilio Fede sostenne che in realtà Ambra era meno sconvolta di quanto raccontò ai giudici e che la questione era il prezzo. Morale: Fede condannato, Ambra risarcita (con una provvisionale di 100mila euro e una causa civile in vista). La modella, che è a New York, dice di non temere vendette del mondo dello spettacolo: «Voglio che la verità emerga. Andrò fino in fondo».

 

Ultimi Dagoreport

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…

ignazio la russa giorgia meloni daniela santanche lucio malan

DAGOREPORT - DANIELA SANTANCHÈ A FINE CORSA? IL CAPOGRUPPO DI FDI IN SENATO, LUCIO MALAN, È A PALAZZO CHIGI E POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO MINISTRO DEL TURISMO, AL POSTO DELLA “PITONESSA” – IERI L’INCONTRO TRA IGNAZIO LA RUSSA E GIORGIA MELONI: LA DUCETTA POTREBBE AVER CHIESTO AL PRESIDENTE DEL SENATO, IN QUANTO AVVOCATO DELL’IMPRENDITRICE, RASSICURAZIONI SULLA SENTENZA DI PRIMO GRADO. LA RISPOSTA? CARA GIORGIA, NON TI POSSO GARANTIRE NIENTE. COME SAI, LA LEGGE PER I NEMICI SI APPLICA, E PER GLI AMICI SI INTERPRETA. MORALE DELLA FAVA: LA “SANTA” HA UN PIEDE E MEZZO FUORI DAL MINISTERO - LA SMENTITA DI PALAZZO CHIGI