AUTO CHE NON VI POTRETE MAI COMPRARE – ECCO IL PRIMO SUV ROLLS-ROYCE: UN BESTIONE DI 5,4 METRI CON 571 CAVALLI E DOTAZIONI UNICHE – TRA I SEDILI POSTERIORI C’È UN FRIGO PER LO CHAMPAGNE E UN DECANTER PER WHISKY (CON I BICCHIERI, OVVIAMENTE) – CHI SI POTRÀ PERMETTERE DI SPENDERE…
Mirco Magni per www.quattroruote.it
Lusso senza compromessi. Questa frase è ormai diventata un cliché, ma un marchio più di tutti può utilizzarla senza rischiare di diventare banale. Stiamo parlando della Rolls-Royce che con la nuova Cullinan, la prima sport utility dell’intera storia centenaria dello Spirit of Ecstasy, ha deciso di accontentare le richieste dei propri clienti andando a esplorare un segmento inesistente fino a poco tempo fa, quello delle ultra-luxury Suv.
Imponente. Pensata per essere la Rolls-Royce più versatile di sempre la Cullinan si propone con misure mastodontiche: 5 metri e 34 centimetri di lunghezza con un passo di 3.295 mm, 2.164 mm di larghezza e 1.835 mm d’altezza.
Dimensioni pensate per rendere estremamente spazioso l’abitacolo, soprattutto nella zona dei sedili posteriori, vero fiore all’occhiello di ogni ammiraglia di Goodwood che si rispetti, e nel bagagliaio dove, grazie a un volume di carico di 526 litri (600 per la cinque posti), può trovare spazio tutto il necessario per un viaggio o per una scampagnata.
A seconda della configurazione scelta dall’acquirente all’interno del baule può essere presente anche la Cullinan Viewing Suite con due sedute di pelle e tavolino da cocktail richiudibili nel fondo.
Premendo un tasto, inoltre, le sospensioni posteriori abbassano la coda dell’auto per agevolare le fasi di carico o per rendere più confortevole la piccola lounge estraibile. Inutile dire, infine, che il primo portellone mai montato su una Rolls-Royce di serie è azionabile elettricamente.
Base d’alluminio e cuore V12 da 6.75 litri. Come l’ottava generazione della Rolls-Royce Phantom anche la nuova Cullinan si basa sulla piattaforma Architecture of Luxury sviluppata dagli ingegneri di Goodwood come nuova ossatura per tutte le future auto della Casa.
Realizzato totalmente d’alluminio, il nuovo spaceframe non viene condiviso con altri marchi, nemmeno all’interno del gruppo BMW, e permette un incremento della rigidità torsionale del 30% rispetto all’architettura sulla quale si basava la Phantom di settima generazione, limitando il peso della Suv a 2.660 kg.
A esso si abbinano soluzioni ingegneristiche da vera Rolls come i nuovi sottotelai con sospensioni anteriori a doppio quadrilatero e posteriori multilink che hanno permesso di integrare un sistema a quattro ruote sterzanti e di garantire il confort tipico delle ammiraglie britanniche pur premettendo alla Cullinan di spingersi anche fuori dall’asfalto.
L’assetto pneumatico è stato riprogettato con camere d’aria più capienti: grazie a una telecamera stereoscopica le sospensioni anticipano le sollecitazioni analizzando l’asfalto per creare la sensazione di “tappeto volante” tipica delle ammiraglie inglesi.
Totalmente aggiornato anche il cuore pulsante di ogni Rolls-Royce che si rispetti, il V12 biturbo da 6.75 litri. Pur mantenendo il proprio frazionamento storico la nuova unità raggiunge prestazioni più elevate che mai: i 571 CV sono espressi a 5.000 giri mentre la coppia massima di 850 Nm è disponibile già a partire dai 1.600 giri.
Per garantire il massimo confort è stata sviluppata una nuova taratura della trasmissione automatica ZF a otto rapporti che regola le cambiate sfruttando le informazioni fornite dal navigatore satellitare. La sport utility può così raggiungere una velocità massima limitata elettronicamente a 250 km/h, proponendo un consumo che va di pari passo con la propria esclusività: 15 l/100 km nel ciclo combinato con 341 gr/km di emissioni di CO2.
La prima integrale della storia. Per la prima volta nei suoi 112 anni di storia, la Rolls-Royce ha lasciato la trazione posteriore a favore di un sistema a quattro ruote motrici.
Questa scelta ha aperto un nuovo mondo alla Casa britannica, permettendo alla Cullinan di offrire prestazioni d’altissimo livello anche in off-road. Tramite un’apposita modalità, selezionabile con un pulsante integrato nel tunnel centrale, l’elettronica di bordo regola svariate funzioni per offrire il massimo grip anche nelle zone più insidiose.
Grazie all’assetto pneumatico autolivellante, che può abbassare o alzare la vettura a seconda della situazione, quando una ruota inizia a pattinare le sospensioni la spingono verso terra per cercare aderenza. Nonostante i cerchi siano da 22”, la Cullinan non teme nemmeno gli ostacoli più insidiosi e può guadare corsi d’acqua profondi fino a 54 centimetri.
Il particolare design delle portiere, con le anteriori con apertura tradizionale e le posteriori controvento, permetterà inoltre ai facoltosi clienti della Suv di scendere dall’auto senza sporcarsi nemmeno dopo un intero viaggio in fuoristrada: la parte inferiore delle porte, infatti, avvolge i brancardi dell’auto proteggendoli da fango e detriti.
Lusso e tecnologia. La Cullinan porta al debutto il primo sistema di infotainment della storia Rolls-Royce con touch screen: tutte le principali funzioni sono dunque a portata di mano e possono essere gestite anche dal controller della console centrale, vicino al quale sono presenti i tasti per la gestione dell’Hill Descent Control, della modalità Off-road e delle sospensioni pneumatiche, il cui funzionamento viene riportato anche sul nuovo quadro strumenti digitale con cornici metalliche e sull’head-up display ad alta risoluzione.
I passeggeri posteriori possono sfruttare due schermi aggiuntivi e collegare i propri dispositivi elettronici a cinque diverse prese Usb oltre che alla rete wi-fi dell’auto. Il guidatore può inoltre contare su diverse tecnologie pensate per rendere più sicura la guida come la visione a 360° degli esterni e il Night Vision che rileva, sia di giorno, sia di notte, la presenza di pedoni o animali sulla strada. Non potevano infine mancare dotazioni di sicurezza attiva come il Collision Warning con funzione Cross-Traffic, il cruise control adattivo e i Lane Departure e Lane Change Warning.
Dotazioni uniche. Trattandosi di una vera Rolls-Royce la Cullinan non poteva esimersi da proporre dotazioni estremamente esclusive.
Le portiere si possono aprire e chiudere elettricamente semplicemente sfiorando un sensore sulla maniglia o premendo un tasto, proprio come sulla Phantom.
L’auto, inoltre, si abbassa di 40 mm per agevolare l’accesso dei passeggeri e accoglierli nel lussuosissimo abitacolo creato con pregiati pellami e intarsi. La Suv è disponibile sia a quattro, sia a cinque posti: in entrambi i casi la cabina e il vano bagagli sono separati da un divisorio pensato per migliorare l’isolamento acustico e termico dell’abitacolo.
Gli schienali del divano posteriore possono essere reclinati per creare un tavolino, nel caso fosse presente un passeggero, oppure per permettere di fare spazio a oggetti lunghi fino a 2.245 mm e portare la capacità massima di carico 1.930 litri. Sulle versioni a quattro posti i due sedili posteriori possono essere regolati elettricamente nell’inclinazione e sono separati da una consolle centrale che integra un frigo per lo champagne e dei vani dove riporre delle flûte, un decanter per whisky e i relativi bicchieri.
Per i più sportivi è inoltre prevista la possibilità di montare dei Recreation Module all’interno del bagagliaio dove inserire tutto il necessario per il proprio hobby facendo creare un modulo su misura dalla Rolls-Royce Bespoke Collective.
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