chiara corbella ed enrico petrillo

ROMA AVRÀ UNA NUOVA SANTA - CHIARA CORBELLA PETRILLO NON CURÒ IL CANCRO PER FAR NASCERE IL FIGLIO, E ORA PARTE IL PROCESSO PER LA BEATIFICAZIONE - AVEVA 28 ANNI QUANDO SI SPENSE PER UN TUMORE LASCIANDO IL MARITO ENRICO, CONOSCIUTO IN PELLEGRINAGGIO A MEDJUGORJE. DOPO AVER PATITO LA MORTE PREMATURA DI DUE FIGLI, IL TERZO, SANO, NON SAREBBE SOPRAVVISSUTO SE LEI AVESSE INIZIATO LE CURE PER IL TUMORE. COSÌ…

 

 

Valeria Arnaldi per www.leggo.it

 

enrico petrillo e chiara corbella

Il sorriso aperto. La fede salda. La capacità di accogliere ogni prova della vita come un dono di Dio. Quindi anche la morte. Una facoltà straordinaria per cui ora la Diocesi di Roma ha fatto il primo passo verso la beatificazione.

 

Aveva 28 anni Chiara Corbella Petrillo quando, il 13 giugno 2012, si è spenta per un tumore lasciando il marito Enrico e il piccolo Francesco. Ma «essendo andata aumentando, col passare degli anni, la sua fama di santità», la diocesi capitolina ha pubblicato il 2 luglio l'editto con cui si avvia il processo per la causa di canonizzazione e beatificazione richiesta dall'Associazione Chiara Corbella Petrillo. «La sua oblazione - si legge nell'editto - rimane come faro di luce, della speranza, testimonianza della fede in Dio, autore della vita, esempio dell'amore più grande e della morte».

chiara corbella petrillo

 

Chiara aveva conosciuto Enrico a Medjugorje. Si sono sposati nel 2008 e dopo pochi mesi, la giovane è rimasta incinta di una bimba, Maria, affetta da una grave malformazione. La coppia ha voluto far nascere ugualmente la piccola, l'ha battezzata e l'ha assistita fino alla morte, avvenuta dopo circa mezz'ora. Poi, Chiara ha partorito Davide, solo che anche questo bimbo è nato con malformazioni che non l'hanno fatto sopravvivere.

chiara corbella ed enrico petrillo

 

Il terzo figlio, Francesco, era sano. La gioia per la notizia è stata però funestata dalla scoperta di un tumore. Chiara doveva scegliere tra la sua vita e quella del bimbo. Eventuali cure sarebbero state letali per il piccolo. Ha deciso di rimandare i trattamenti.

 

Francesco è nato in perfetta salute. Il tumore però si è diffuso fino a portarla alla morte, anzi alla sua nascita in cielo come sottolineano gli amici. «Chiara era una ragazza normale - commenta Gigi De Palo, presidente Forum delle associazioni familiari - aveva paura come tutti, anche di sofferenza e malattia, però, sollecitata dalla vita, ha tirato fuori qualcosa di inspiegabile. Oggi, tutti i giorni c'è chi prega sulla sua tomba al Verano». Ora, sarà la Chiesa a scrivere un nuovo capitolo della sua storia.

chiara corbella petrillochiara corbella petrillochiara corbella ed enrico petrillo dal papa con il figlio francesco

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