narcos roma broker petrolio

“FACCIO STACCARE LA TESTA A TE E ALLA TUA FAMIGLIA” – LE MINACCE DEL “GENERALE” DELLA FAMIGLIA DI NARCOS MESSICANI, SOLIS SAN ANDRES JORGE EDISSO, A UN BROKER CHE NON HA CONSEGNATO I 520 MILIONI DI PETROLIO ORDINATI DAL CARTELLO – TUTTO QUESTO ACCADE A ROMA E NON IN UNA PERIFERIA DI QUALCHE CITTÀ DEL TERZO MONDO - “IL GENERALE”, ARRIVATO NELL'URBE PER INTIMIDIRE L'UOMO, PRETENDE IL DENARO: SARAI RESPONSABILE PER LA VITA TUA E DEI TUOI FAMILIARI” - LA VITTIMA VA DALLA POLIZIA E...

Estratto dell’articolo di Andrea Ossino per www.repubblica.it

 

Cartello Los Tlacos in Messico

I video che ritraggono le vittime mentre vengono scarnificate da vive non lasciano spazio alla fantasia. La “famiglia” messicana è disposta a tutto pur di ottenere i 120 milioni di barili di petrolio che aveva lautamente pagato. Anche a inviare “Il Generale” a Roma, dove il broker, che avrebbe garantito il buon esito dell’affare andato a monte, viene minacciato.

 

I narcos messicani sbarcano a Roma ma le cose non vanno a buon fine. E il loro rappresentante ecuadoregno, Solis San Andres Jorge Edisson, viene accusato di tentata estorsione e non potrà più avvicinarsi alla vittima.

droni bomba cartelli messico 2

 

L’indagine appena conclusa dal pm Francesco Basentini racconta di un intrigo internazionale degno di un film e di una città, Roma, divenuta crogiuolo di loschi affari tra aziende petrolifere e malavitosi sudamericani.

 

La vicenda riguarda 520 milioni di greggio che la United Petroleum Corporation Fzc e Benson & Benson di Dubai nel luglio 2022 avrebbe dovuto consegnare alla Sabbra di Costa Costa, un’azienda messicana che lamenta di non aver mai ricevuto il petrolio pagato.

Cartello Los Tlacos in Messico 2

 

I sudamericani esternano quindi le loro rimostranze al broker che ha rappresentato la controparte mediorientale. I sedicenti truffati pretendono anche che venga pagata la parcella di 40 milioni di euro al loro broker: Solis San Andres Jorge Edisson. È un uomo agguerrito. «Sono vicino a una famiglia di amici messicani, ti faccio staccare la testa, anche ai tuoi familiari, verranno a casa e preleveranno tutta la tua famiglia», minaccia.

                                                       

cartelli della droga e coronavirus in messico 7

[…]. Il 18 settembre ha anche convinto la vittima ad incontrare un rappresentante della “famiglia messicana”. Lungo la riva dei laghetti dell’Eur sembravano due persone come tante, due amici che parlano tra loro. Ma non lo erano. E le loro chiacchiere non erano di certo banali.

 

“Il Generale”, come si fa chiamare l’uomo, pretende il denaro: «Se l’operazione non va in porto sarai l’unico responsabile per la vita tua e dei tuoi familiari», minaccia. La vittima si rifugia così in albergo, nel cuore di Roma. Ed è qui che arriva improvvisamente una telefonata: «Resta nella tua camera fino alle 9 di domani mattina».

droni bomba cartelli messico 10

 

I giorni seguenti sono contornati da messaggi di morte e video macabri. Quello che i messicani però non sanno è che la vittima, terrorizzata, ha già contattato la polizia. E gli agenti della squadra mobile stanno ascoltando ogni minaccia. Poi passano all’azione e bussano alla porta di Solis San Andres Jorge Edisson. […]

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