appartamento ater occupato a via olevano romano

AMICI AMICI, E POI TI RUBANO… LA CASA! - A ROMA, UN TRUFFATORE SERIALE APPROFITTA DELL'ASSENZA DI UN AMICO PER RUBARGLI I DOCUMENTI E AFFITTARE IL SUO APPARTAMENTO A DUE AFGHANI! - GLI AFFITTUARI, CHE PAGAVANO REGOLARMENTE, HANNO DOVUTO LASCIARE LA CASA, MENTRE IL FURBACCHIONE È STATO RINTRACCIATO A TRANI, IDENTIFICATO E DENUNCIATO - NEL FRATTEMPO LA VITTIMA, ANDATA IN TOSCANA PER SOTTOPORSI A DELLE CURE MEDICHE, ERA IGNARA DI TUTTO…

R.Tro. per “il Messaggero”

appartamento ater occupato a via olevano romano

 

Mentre l'amico era ricoverato in ospedale ha pensato bene di spacciarsi per lui, affittare la sua casa e svuotarla di tutto il mobilio. La disavventura è capitata a un assegnatario di un appartamento Ater in via Olevano Romano al Prenestino, che si trova fuori Roma per sottoporsi a delle cure mediche in Toscana. In pratica, Z.D., un italiano di 40 anni, ha approfittato della sua assenza, non solo per sottrargli tutto l'arredamento e i documenti di identificazione, ma anche per affittare l'appartamento, spacciandosi per lui.

 

furto identita' 1

Il quarantenne, dopo aver pubblicato annunci sui siti web più conosciuti per gli affitti, utilizzando false credenziali, è riuscito a portare a termine la truffa, ingannando due cittadini afghani che, ignari di tutto, hanno iniziato a pagare mensilmente una quota per l'affitto dell'immobile.

appartamento ater occupato a via olevano romano

 

LE INDAGINI

Sono stati gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale, V Gruppo Prenestino, a scoprire il raggiro, dopo una serie di accurate indagini scattate dopo aver accertato le prime anomalie relative all'occupazione dell'alloggio. Durante i normali servizi di controllo del territorio, i cittadini avrebbero segnalato loro una presunta irregolarità su un alloggio.

truffa della casa a roma 1

 

Fondamentali gli accertamenti da subito avviati dal personale, diretto dal dirigente Roberto Stefano, che, attraverso un'approfondita analisi dei movimenti eseguiti tramite una carta di credito prepagata ha accertato un'occupazione abusiva in corso ed è riuscito a risalire all'identità dell'uomo, resosi nel frattempo irreperibile. Grazie alle ulteriori e capillari indagini, gli agenti hanno rintracciato il truffatore a Trani.

 

truffa della casa

L'uomo è stato quindi denunciato all'Autorità Giudiziaria con le accuse di truffa, furto e sostituzione di persona. Fondamentale anche la testimonianza dei due afghani non legittimi assegnatari che hanno raccontato di pensare di «essere in regola, poiché avevano sottoscritto un contratto e pagavano regolarmente l'affitto».

 

Al contrario hanno dovuto lasciare la casa di via Olevano Romano perché di fatto era in atto da parte loro una occupazione abusiva. Grazie a tutta una serie di accertamenti gli agenti del V Gruppo sono risaliti al truffatore. Che aveva anche derubato il vero assegnatario di tutti i suoi beni.

 

Gli afghani, come la vittima hanno riconosciuto in foto il malvivente. «Lo conoscevo, mi fidavo di lui, era un amico», così l'uomo rintracciato in ospedale ha definito il truffatore che l'aveva derubato non solo della sua casa ma anche dei mobili e della sua identità. Lui era all'oscuro di tutto.

truffa della casa a roma 4

 

I PRECEDENTI

 Gli agenti successivamente hanno anche scoperto che l'artefice dell'inganno era un truffatore seriale con precedenti specifici, sempre truffe, in particolare compravendite fasulle. Tutti hanno sporto denuncia nei suoi confronti, il 40enne attraverso l'analisi delle celle telefoniche e i movimenti bancari è stato rintracciato a Trani, identificato e denunciato. La casa è stata restituita al legittimo assegnatario. Che dal suo letto di ospedale ha tirato un sospiro di sollievo.

truffa della casa a roma 5

 

Nei giorni scorsi, la Polizia di stato ha invece sgomberato un immobile dell'Ater occupato ad Aprilia in via Londra, per il quale il Tribunale di Latina aveva emesso un provvedimento di sequestro preventivo unitamente ad altre 11 abitazioni.

Ultimi Dagoreport

francesco lollobrigida

CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL GIORNO: “QUANTE GUERRE NON CI SAREBBERO STATE DI FRONTE A CENE BEN ORGANIZZATE?”. E TRA UNA CAZZATA E UNA GAFFE, FERMAVA PURE I TRENI - DOPO QUASI DUE ANNI DI LOLLISMO SENZA LIMITISMO, QUESTA ESTATE, UNA VOLTA SEGATO DALLA MOGLIE, LA SORELLA D’ITALIA ARIANNA MELONI, È SCOMPARSA LA NOSTRA RUBRICA PREFERITA: “LA SAI L'ULTIMA DI LOLLOBRIGIDA?”. ZAC!, IL SILENZIO È SCESO COME GHIGLIOTTINA SUL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA (PER MANCANZA DI PROVE). DALLA “BANDA DEI QUATTRO” DI PALAZZO CHIGI (LE DUE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI), ERA PARTITO L’ORDINE DI CUCIRGLI L’EFFERVESCENTE BOCCUCCIA (STESSO TRATTAMENTO ALL’ALTRA “PECORA NERA”, ANDREA GIAMBRUNO). A QUESTO PUNTO, NON ESSENDO ANCORA NATO UN MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL REIETTO, L’EX STALLONE DI SUBIACO SI E’ MESSO IN TESTA DI FORMARE UN… - VIDEO, TUTTE LE GAFFES!

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)