A ROMA, UN UOMO HA AGGREDITO UN VICINO DI CASA CON UN'ACCETTA A CAUSA DAL VOLUME DELLA RADIO, GIUDICATO TROPPO ALTO - AD ALLERTARE LA POLIZIA SONO STATI GLI ALTRI VICINI DEL CONDOMINIO, CHE HANNO SENTITO LE URLA DEI DUE - LA VITTIMA È STATA RICOVERATA IN CODICE ROSSO CON DELLE FERITE PROFONDE IN TESTA MA NON È IN PERICOLO DI VITA - L'AGGRESSORE È UN 66ENNE COLLEZIONISTA DI COLTELLI, CHE È STATO ARRESTATO: NELLA SUA CASA SONO STATI TROVATI…
Estratto dell'articolo di Marco De Risi per “il Messaggero”
Nella zona residenziale della Farnesina un collezionista di coltelli, a causa della musica secondo lui sparata a un volume troppo alto che proveniva da un altro giardino, ha aggredito il vicino mandandolo in ospedale in gravi condizioni. È stata un'aggressione molto violenta, portata a segno con un'arma tanto singolare quanto pericolosa: un oggetto contundente che da una parte ha un'affilata scure e dall'altra un martello.
[...] Vittima dell'aggressione sanguinosa è un uomo di 37 anni, per il quale si è reso necessario il ricovero in ospedale. L'aggressore che gli ha causato delle profonde lesioni al capo è il vicino, un 66enne che è stato arrestato dalla polizia. [...]
LA RICOSTRUZIONE
[...] Sono stati i vicini a sentire le urla disperata dell'uomo picchiato e a chiamare il numero unico d'emergenza, il 112. [...] Il personale medico ha visto l'uomo che stava a terra e sanguinava. [...] Quando il paziente è arrivato al pronto soccorso è stato catalogato come un codice rosso: massima priorità nel venire visitato a causa delle ferite profonde in testa causate dai colpi sferrati con la scure-martello. La vittima non è in pericolo di vita, ha avuto una prognosi di oltre 30 giorni ma è stato ricoverato per farlo rimanere sotto osservazione.
LE TESTIMONIANZE
«Ero in casa - racconta un condòmino - quando ho sentito il finimondo. Ho sentito grida, urla disperate. Insomma ho capito che stava accadendo una cosa grave ed ho chiamato il 112. Ma mai avrei pensato che i due vicini fossero venuti alle mani in modo così violento. Uno dei due era in terra immerso nel suo sangue. Mi sono spaventato moltissimo. Meno male che i soccorsi sono stati veloci».
La polizia ha fatto una rapida indagine. Quando è entrata a casa del picchiatore lui si stava lavando le mani sporche di sangue. Gli agenti l'hanno bloccato e ammanettato. Nella perquisizione sono stati trovati diversi coltelli di genere proibito ed anche una katana, una sciabola orientale con più di 30 centimetri di lama. L'uomo è stato arrestato per lesioni gravi ed anche per porto abusivo d'armi. [...]