rula jebreal

“IN ITALIA IL PROBLEMA DELLA DISINFORMAZIONE E’ GRAVE” - RULA JEBREAL: “MOLTI TALK SHOW GIORNALISTICI IN REALTÀ SONO SEMPLICI PROGRAMMI DI INTRATTENIMENTO, GLI 'ESPERTI' SPESSO NON SANNO NULLA DEGLI ARGOMENTI SUI QUALI INTERVENGONO, E NESSUNO LI INTERROMPE QUANDO DICONO DELLE FALSITÀ. C'È IL PROFESSOR ORSINI CHE PROPONE TESI FILORUSSE, SMENTITE DAI FATTI, E VIENE INVITATO DI CONTINUO - IN ITALIA TANTE DI QUELLE CHE SOSTENGONO LA RIBELLIONE IN IRAN, O LE DONNE AFGANE E PALESTINESI, POI PARTEGGIANO ANCHE PER PUTIN - ELLY SCHLEIN? BASTA CON QUESTO BRANCO DI UOMINI EGOCENTRICI CHE OCCUPANO TUTTE LE POSIZIONI…”

RULA JEBREAL

Estratto dell’articolo di Andrea Greco per OGGI

 

[…] Rula Jebreal […]

 

[…] «Giorgia Meloni in Europa incontra difficoltà proprio perche i suoi alleati sembrano guardare altrove. Ha fatto benissimo ad andare a Kiev, ma le dichiarazioni di Silvio Berlusconi l’hanno messa in difficolta.

 

Invece di perdere tempo portando in tribunale Roberto Saviano dovrebbe mettere un po’ di ordine nel centrodestra. Lei deve temere Matteo Salvini e Silvio Berlusconi: Zelensky aveva ricevuto Draghi con tutti gli onori, ed e stato imbarazzante che invece a Giorgia Meloni abbia subito fatto notare la posizione pro Putin di Berlusconi».

meloni berlusconi salvini al quirinale

 

 

Un’altra donna che paga le colpe di un uomo?

«È stata lei che li ha scelti come alleati. Adesso deve riuscire a far cantare a tutti la sua canzone, altrimenti all’estero saranno pochi quelli disposti a darle fiducia». […]

 

«C’è una cosa che trovo scioccante: in Italia tante di quelle che sostengono la ribellione in Iran, o le donne afgane e palestinesi, poi parteggiano anche per Putin.

 

Non capisco come si possano sostenere, assieme, da una parte i diritti delle donne e dall’altra un dittatore sanguinario. È una distorsione che si ritrova anche in tv o sui giornali»

ALESSANDRO ORSINI A PIAZZAPULITA

 

In che senso?

«In Italia molti talk show giornalistici in realtà sono semplici programmi di intrattenimento, gli “esperti” spesso non sanno nulla degli argomenti sui quali intervengono, e nessuno li interrompe quando dicono delle falsità.

 

C’è il professor Orsini che propone tesi filorusse, smentite dai fatti, e viene invitato di continuo. Ognuno ha diritto alle proprie opinioni, ma nessuno ha diritto ad avere dei “propri” fatti».

 

RULA JEBREAL

Crede che la disinformazione sia un problema solo italiano?

«No, ma in Italia è particolarmente grave. In tv il presidente del Senato dice frasi sessiste sulle “donne grasse e brutte”, e parole omofobe, e la reazione dell’intervistatrice e solo una espressione del viso.

 

Dove regna la disinformazione la destra vince, e alla lunga viene messa in discussione la stessa tenuta democratica del Paese».

 

[…] Elly Schlein e la nuova segretaria del Pd. Lei chi avrebbe votato?

«Elly Schlein: sposo la sua idea di un partito più inclusivo. Basta con questo branco di uomini egocentrici che occupano tutte le posizioni».

 

elly schlein

Se la politica fosse in mano alle donne ci sarebbero dei cambiamenti?

«Sarebbe tutto diverso. Basta pensare alle premier di Nuova Zelanda e Scozia che si ritirano: quale uomo ne sarebbe capace?».

 

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…