vladimir putin festino almost naked party

CHISSA’ COSA AVREBBE PENSATO IL CAV DELLA “SVOLTA MORALISTA” DELL’AMICO PUTIN – LA RUSSIA VUOLE VIETARE GLI SPETTACOLI EROTICI DOPO LO SCANDALO DEL FESTINO “QUASI NUDO” ORGANIZZATO DA VARI SVIPPATI DI MOSCA – DIVERSE SERATE PER SCAMBISTI E A TEMA SESSUALE SONO STATE SOSPESE NELLE ULTIME SETTIMANE DOPO L’AVVERTIMENTO DI “AGENZIE GOVERNATIVE” – E PENSARE CHE, DALL’INIZIO DELLA GUERRA, I RUSSI S'ERANO LANCIATI NEL SESSO PER ALLEVIARE LO STRESS…

vladimir putin

Estratto dell’articolo di Riccardo Ricci per www.repubblica.it

 

In Russia “non c’è sesso e siamo categoricamente contro!”. Rischiano di tornare in voga le battute sovietiche nate dalla famosa gaffe di un’attivista del Comitato femminile che in una trasmissione televisiva dell’86 tentò maldestramente di difendere l’austera società sovietica. Lo staff di Kinky Party, progetto artistico che organizza serate a tema erotico, ha infatti annunciato la sospensione delle attività in Russia.

 

nastja ivleeva 1

IL FESTINO “QUASI NUDO”

“Agenzie governative” non meglio specificate hanno avvertito gli organizzatori che "qualsiasi evento legato a temi sessuali non sarà tollerato". Sono trascorsi poco più di due mesi dallo scandalo del festino “quasi nudo” che ha coinvolto personalità di primo piano del mondo dello spettacolo, ma sembra non si sia placato l’impeto moralizzatore delle autorità o, almeno degli elementi più conservatori. Non sono bastate le epurazioni dai canali nazionali, le pubbliche scuse delle star e le opere filantropiche a favore dei compatrioti al fronte.

 

In quel caso, la fuga in rete di immagini del festino ancora in corso aveva reso impossibile per le autorità chiudere un occhio, tanto sui comportamenti troppo liberi delle star, quanto sull’ostentazione del lusso in un contesto difficile per gran parte del Paese.

 

festa a tema nudista a mosca 1

[…] Per ora tutte le attività sono state trasferite in Georgia, dove si è già tenuto un evento il 3 febbraio. “Se le nuove norme siano una misura temporanea o permanente, non lo sappiamo ancora”, si legge nel comunicato sul canale Telegram per gli iscritti di Kinky Party. […]

 

LA DECISIONE DELLA CORTE SUPREMA

Altri gruppi che organizzano eventi per scambisti e serate a tema erotico per il momento non hanno cancellato gli eventi in programma nelle prossime settimane. In un’intervista rilasciata all’emittente Rtvi, Aleksej Melnikov, segretario della Commissione pubblica di monitoraggio di Mosca e membro del Consiglio per i diritti umani, […, tali eventi contraddicono soprattutto le norme morali: “Sono in contrasto con l’etica cristiana”.

vladimir putin

 

Il nuovo giro di vite delle autorità sulla vita privata dei russi ha però un chiaro legame con la decisione di fine novembre della Corte Suprema di dichiarare “estremista” il cosiddetto “movimento internazionale Lgbt”. […] sono stati avviati i primi procedimenti amministrativi per esposizione di simboli “estremisti”.

 

nastja ivleeva

 Una ragazza di Nizhnij Novgorod ha trascorso cinque giorni in cella per aver indossato un paio di orecchini con i colori dell’arcobaleno, un’artista di Saratov è stata multata per foto con la bandiera Lgbt che risalgono a sei anni fa, due studentesse sono state costrette a scusarsi per il post sui social di un bacio scambiato in una pizzeria a Krasnodar. Gli eccessi di zelo delle istituzioni chiamate ad applicare la legge hanno attirato l’attenzione persino del Cremlino e il portavoce presidenziale Dmitrij Peskov si è trovato a dover precisare che i colori dell’arcobaleno non sono di per sé vietati.

 

IL SESSO DEI RUSSI

Per contro, dopo l’inizio dell’operazione militare speciale la società russa ha mostrato crescente interesse per la vita sessuale, per alleviare lo stress e evadere dal contesto. Un’inchiesta di The Insider di fine 2022 ha rivelato un cambiamento nei consumi dei servizi erotici da parte dei russi che nell’anno della mobilitazione e dell’esodo di massa: da un lato, i tradizionali professionisti del sesso risultavano in difficoltà, dall’altro, il contesto aveva aumentato la domanda di serate a tema e i proventi delle agenzie specializzate. […]

vladimir putin festa a tema nudista a mosca 3festa a tema nudista a mosca 2nastja ivleeva e philipp kirkorovNikolai Vasilyev ALLA FESTA NUDISTA A MOSCAvladimir putin 2vladimir putin 3vladimir putin

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…

andrea orcel francesco milleri giuseppe castagna gaetano caltagirone giancarlo giorgetti matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - IL RISIKONE È IN ARRIVO: DOMANI MATTINA INIZIERÀ L’ASSALTO DI CALTA-MILLERI-GOVERNO AL FORZIERE DELLE GENERALI. MA I TRE PARTITI DI GOVERNO NON VIAGGIANO SULLO STESSO BINARIO. L’INTENTO DI SALVINI & GIORGETTI È UNO SOLO: SALVARE LA “LORO” BPM DALLE UNGHIE DI UNICREDIT. E LA VOLONTÀ DEL MEF DI MANTENERE L’11% DI MPS, È UNA SPIA DEL RAPPORTO SALDO DELLA LEGA CON IL CEO LUIGI LOVAGLIO - DIFATTI IL VIOLENTISSIMO GOLDEN POWER DEL GOVERNO SULL’OPERAZIONE DI UNICREDIT SU BPM, NON CONVENIVA CERTO AL DUO CALTA-FAZZO, BENSÌ SOLO ALLA LEGA DI GIORGETTI E SALVINI PER LEGNARE ORCEL – I DUE GRANDI VECCHI DELLA FINANZA MENEGHINA, GUZZETTI E BAZOLI, HANNO PRESO MALISSIMO L’INVASIONE DEI CALTAGIRONESI ALLA FIAMMA E HANNO SUBITO IMPARTITO UNA “MORAL SUASION” A COLUI CHE HANNO POSTO AL VERTICE DI INTESA, CARLO MESSINA: "ROMA DELENDA EST"…