CHIAMATELA RYAN-BUS! – LA COMPAGNIA LOW COST CANCELLA IL VOLO BERGAMO-CATANIA E COSTRINGE I PASSEGGERI A PERCORRERE L’ITALIA IN AUTOBUS – "ARRIVATI CON UN RITARDO DI 24 ORE IN SICILIA, SENZA POTER NEPPURE…" - ERA GIÀ SUCCESSO UN ANNO FA
Luigi Grassia e Fabio Albanese per la Stampa
«Sono disperata! Ho perso le tracce di mia madre e mio fratello! Per favore aiutatemi ad avere notizie. Il codice del volo era FR7453». No, grazie a Dio questa telefonata alla Stampa non riguarda una sciagura aerea, ma l’odissea di chi avrebbe dovuto viaggiare da Bergamo a Catania con Ryanair e invece si è visto annullare il volo e ha percorso tutta l’Italia su un autobus, con i passeggeri che perdevano i contatti con le famiglie a mano a mano che le batterie dei telefonini si scaricavano.
Il decollo da Bergamo era fissato per domenica sera alle 19,25 ma c’è stata una serie di rinvii, finché è stato comunicato che l’aereo non sarebbe proprio partito. Circa metà dei viaggiatori sono stati «riprotetti» (come si dice) su altri voli, mentre 73 sono stati avviati a Catania sì, però su due autobus, partendo alle 2,30 di notte.
Ulteriore pena: i conducenti dei mezzi su ruote erano romeni di buona volontà, ma di scarsa conoscenza della lingua italiana e poco o nulla in grado di dare informazioni. Il bus è arrivato ieri sera con un ritardo di quasi 24 ore - sarebbe dovuto arrivare alle 21,20 di domenica anziché alle 20,30 di lunedì.
Chiamate a singhiozzo
La signora Ines Seminara, che ci ha telefonato per aiuto, racconta: «Sull’autobus c’erano mia mamma e mio fratello, che andava a Catania per farsi operare a una gamba. Per tutta la giornata, non riuscendo ad avere informazioni dagli autisti romeni, mio fratello ha provato a chiamarmi per avere notizie da me. Da me! Chiamate brevi, a intermittenza, dalla Toscana, da Salerno... A un certo punto lui non mi rispondeva più e io non sapevo più che cosa fare».
Per di più, secondo questa denuncia, «il call center di Ryanair non sapeva dirmi l’orario previsto di arrivo. Allora sono andata dai carabinieri, perché almeno loro si facessero dire quale fosse questo orario. E loro l’hanno saputo, ma solo dalla compagnia di autobus romena che ha organizzato il trasporto».
Arrabbiati, stanchi, stravolti dalla fatica: all’arrivo all’aeroporto Fontanarossa di Catania, la prima parola che dicono i passeggeri scendendo dagli autobus è «vergogna!». «Non siamo stati trattati da esseri umani - dice Angela Carnemolla -. In aeroporto a Bergamo siamo stati lasciati senza alcuna informazione per ore, fino alle 2,30 di notte».
«Siamo stati in mano a degli incompetenti - rincara Vincenzo Cardì - solo il personale dell’aeroporto di Bergamo ci ha dato un po’ di assistenza». Proprio le ore di incertezza totale a Bergamo sono quelle che fanno più infuriare i passeggeri, persino più del viaggio in bus.
«Quando era già notte e il volo è sparito dal tabellone - racconta Viviana Ricciardo - ci hanno detto: “O prendete i pullman o vi mettete in lista d’attesa sui voli di domani, che però sono già abbastanza pieni”. Che cosa potevamo fare?».
Ancora Ines Seminara: «A mia mamma hanno detto: “Se non prende l’autobus potrà partire in aereo fra 2 giorni o fra 5”. Avevano scelta?». Dal secondo pullman scendono due coppie con tre bambine: «Pensi che ci hanno dato un buono pasto di dieci euro talmente tardi che i bar dell’aeroporto erano ormai chiusi - dice, per tutti loro, Lina Cinzia Piazza -. Ci hanno lasciato con venti bambini in mezzo al nulla».
La replica della compagnia
Questa la dichiarazione che abbiamo avuto da Ryanair al riguardo, e che riportiamo per intero: «Il volo Ryanair da Milano-Bergamo a Catania del 27 maggio è stato purtroppo annullato a causa del guasto al sistema di rifornimento verificatosi ieri all’aeroporto di Stansted, dovuto ad un fulmine, a cui si è aggiunta poi la chiusura notturna dell’aeroporto di Catania.
Poiché si trattava di un volo nazionale e i posti su voli successivi erano limitati, ai clienti coinvolti è stato offerto il trasporto via terra per Catania. Ai clienti che non desideravano viaggiare in pullman è stato proposto un rimborso completo o una sistemazione sul primo volo alternativo disponibile. Ryanair si scusa sinceramente con i clienti per questa cancellazione, completamente al di fuori del nostro controllo».
Da notare che, nel marzo 2017, era successo lo stesso: un volo Ryanair da Bergamo a Catania era stato cancellato (in circostanze insolite: nebbia a Catania) e i passeggeri erano stati costretti al tragitto in autobus.