benito mussolini nel mosaico della chiesa di santa maria annunziata a sabaudia

A MESSA CON IL DUCE – AVVERTITE GLI ANTIFA DI “REPUBBLICA”, INDIGNATI PERCHE’ A MONTREAL C'È UN AFFRESCO CHE RITRAE MUSSOLINI NELLA CATTEDRALE DI NOTRE DAME DE LA DÉFENSE:  ANCHE IN ITALIA PUÒ CAPITARE DI ANDARE IN CHIESA E RITROVARSI DAVANTI L'IMMAGINE DEL SOR BENITO – SUCCEDE A SABAUDIA: SULLA FACCIATA DI SANTA MARIA ANNUNZIATA, SPICCA UN MOSAICO CHE RAFFIGURA MUSSOLINI IN MANICHE DI CAMICIA, AL LAVORO NEI CAMPI DI GRANO. E NESSUNO FINORA SI È MAI LAMENTATO… 

Articoli correlati

NELLA CATTEDRALE DEGLI ITALIANI DI MONTREAL C'E UN AFFRESCO DCHE RAPPRESENTA MUSSOLINI A CAVALLO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Articolo di Lidano Grassucci per www.alessioporcu.it del 4 maggio 2022

 

BENITO MUSSOLINI NEL MOSAICO DELLA CHIESA DI SANTA MARIA ANNUNZIATA A SABAUDIA

[…]  la questione della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini del Comune di Latina […] è una brutta storia.  Ma mentre si discute dottamente di questo c'è una sorta di palese presenza che tutti, dico tutti, ci siamo dimenticati. L'occhio acuto di Augusto  Al liceo, il Giovanni Battista Grassi di Latina […]

 

Avevo un compagno di corso, di banco e di bellezza: Augusto Cocchioni da Norma,  Augusto era uno che sapeva vivere. Era di una astuzia sottile e originale quando era pro domo sua. La professoressa di italiano era cattivissima: per non farci copiare sequestrava tutti i libri, faceva una bonifica dei banchi e toglieva tutto ciò che potesse facilitare la stesura del compito.

 

BENITO MUSSOLINI NEL MOSAICO DELLA CHIESA DI SANTA MARIA ANNUNZIATA A SABAUDIA

Augusto che "abitava" come me all'ultimo banco andava a sedersi al primo, quello davanti la cattedra. Era il banco più in vista alla vista della professoressa, apriva proprio li il libro di letteratura e...L'insegnante tutto poteva immaginare, si attrezzava contro tutte le possibili astuzie ma questa non la contemplava, era troppo palese. E Augusto eccelleva nel compito.

 

Cosi mentre si discute di mettere, di mantenere, o levare Benito Mussolini dalle "carte" ufficiali della Repubblica lui, tranquillamente, palesemente, va a Messa a Santa Maria Annunziata a Sabaudia. Davanti a tutti, sulla facciata della chiesa in un policromo mosaico.

 

Anzi per maggiore evidenza sta pure a maniche corte in maglia della salute e trebbia. Certo ha chiesto "rifugio" a Santa Romana Chiesa, si è nascosto nella città monarchica, ha chiesto pietà alla Santissima annunziata (a cui la chiesa è intitolata), non sta in primo piano. Ma la stava e sta, davanti a tutti. Proprio vero: devi nasconderti tra la gente non dalla gente.

BENITO MUSSOLINI NEL MOSAICO DELLA CHIESA DI SANTA MARIA ANNUNZIATA A SABAUDIA CHIESA DI SANTA MARIA ANNUNZIATA A SABAUDIA

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI (TEMPORANEAMENTE SI SPERA), IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO