oliviero toscani salvini

“CARO TOSCANI, CHI HA SBAGLIATO PAGHERA’” - SALVINI RISPONDE SU TWITTER AL FOTOGRAFO CHE, DIFENDENDO I BENETTON, AVEVA CRITICATO GLI ITALIANI DEFINENDOLI “INFELICI E INCATTIVITI”: “IL POPOLO È FRUSTRATO DICE IL FOTOGRAFO SINISTRO TOSCANI, CHE DIFENDE I BENETTON, AZIONISTI DI AUTOSTRADE, E PARLA DI 'SCIACALLAGGIO'. IL SILENZIO È D'ORO CARO MIO…”

Da http://www.affaritaliani.it

 

Toscani autostrade benetton

Botta e risposta sui social network tra Matteo Salvini e il fotografo Oliviero Toscani, storico collaboratore della Benetton. Come tutti sanno, il crollo del ponte Morandi a Genova ha attirato nel vortice delle polemiche Autostrade per l'Italia e per l'appunto la famiglia Benetton proprietaria dell'azienda che ne detiene il titolo, ovvero Atlantia.

 

E in soccorso ai Benetton, linciati ormai da giorni sui social network, ecco giungere il fotografo Oliviero Toscani, da molti anni celebre "firma visuale" della casa di moda divenuta famosa con la griffe "United colors of...". In una intervista al Corriere della Sera, Toscani, in merito alla bufera scatenatasi contro i suoi datori di lavoro per via della tragedia genovese, dichiara: "Siamo un paese che deve andare dallo psicanalista, il popolo italiano è frustrato e infelice. Cos'è questa cattiveria, questo livore?".

 

MATTEO SALVINI CON UN GRUPPO DI SOSTENITORI

E ancora: "Da fotografo e da uomo immagine, posso dire proprio questo: siamo un popolo di infelici, incattiviti. Ce l’abbiamo con la nostra condizione, secondo me è per una colpa nostra. Ma allora prendiamoci a sberle per strada, sarebbe più sano a questo punto. Che popolo cattivo… E non dico solo quello italiano, l’umanità. Ce l’abbiamo con tutti…".

 

Alle parole di Toscani risponde tuttavia prontamente il ministro dell'Interno Matteo Salvini che scrive su Twitter: 'Il popolo italiano è frustrato e infelice' dice il fotografo sinistro Oliviero Toscani, che difende i Benetton, azionisti di Autostrade, e parla di 'sciacallaggio'. Il silenzio è d'oro caro mio, e chi ha sbagliato stavolta pagherà".

gilberto benetton

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