san bernardino

SAN BERNARDINO E’ UN MONDO SUBURBANO DOVE SI REGISTRANO PESTAGGI E SPARATORIE TRA BANDE DI MOTOCICLISTI - LA CHIAMANO LA “MEDELLIN DELLE MENTANFETAMINE” E HA NUMERI RECORD DI BARBONI, CRIMINALI E TOSSICI

Maria Laura Rodotà per il “Corriere della Sera”

 

sequestro di droga a san bernardinosequestro di droga a san bernardino

L'Inland Empire, l'«impero interno» a est di Los Angeles, è un sogno suburbano finito male prima dei morti di San Bernardino; un' area metropolitana multietnica prima prospera, ora insicura, dove vivono vicini immigrati, neri, ispanici, e bianchi scappati dalla costa in cerca di case meno care. È «la Medellín delle metanfetamine», secondo lo storico urbano Mike Davis; ci sono pendolari che si fanno la mattina per guidare un' ora e mezzo verso il lavoro.

sequestro di armi a san bernardinosequestro di armi a san bernardino

 

La grande giornalista-scrittrice Joan Didion l' ha definita «una California più dura», dove d'autunno, col vento di Santa Ana, arriva «la stagione dei suicidi e dei divorzi e dello scabroso terrore». Sette autunni fa un altro grande scrittore, David Foster Wallace, che viveva e insegnava lì dal 2002, si è impiccato. Questo dicembre, a San Bernardino, una giovane coppia che «sembrava vivere nel sogno americano» ha fatto una strage.

 

san bernardino san bernardino

L' area di Riverside-San Bernardino-Ontario e dintorni ha più di 4 milioni di abitanti, ed è stata chiamata Inland Empire cent' anni fa a scopo promozionale. Da anni, nella cultura bassa e alta, è un impero oscuro, violento, parecchio alienato. In Inland Empire , film del 2006, di David Lynch. In The White Album di Joan Didion, libro del 1979. Nelle infinite cronache di pestaggi e sparatorie tra bande di motociclisti, perché c' è la più alta concentrazione di «outlaw bikers» d' America.

 

«È una comunità colpita duramente dalla recessione e ora da questa tragedia», diceva ieri alle Tv il capo della polizia. «Ma è una comunità resiliente». Anche se uscita a pezzi dagli anni di crisi, numeri record di persone che hanno perso la casa, aumento record di criminalità e tossico- dipendenze.

 

san bernardinosan bernardino

Ora, l' area cresce più del resto della California, grazie alla logistica, ai magazzini dell' Inland Empire. Si alternano, lungo la San Bernardino Freeway, a infinite casette, e a centri commerciali, e basta. In quei paesaggi che sono nella testa di tutti, miliardi di immagini da telefilm o da film (Inland Empire di Lynch è su questo). Americani, ovvio.

i bikers di san bernardinoi bikers di san bernardino

 

i bikers di san bernardino  i bikers di san bernardino

Joan Didion CEline Joan Didion CEline 002 david foster wallace002 david foster wallaceJOAN DIDION JOAN DIDION

«È stata una giornata come un' altra negli Stati Uniti d' America, un altro giorno di sparatorie, panico e paura», ha scritto sul Los Angeles Times il premio Pulitzer Mary McNamara. La Bbc l' ha citata. Qualche patriota si è scandalizzato. Alcune madri di ragazzi uccisi in sparatorie nell' Inland Empire sono uscite in strada, ieri, per ricordarli, con dei cartelli .

Ultimi Dagoreport

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA NON SOLO SI ALLUNGANO MA SI INGARBUGLIANO, E LA FORZATURA DEL BLITZ TRANSOCEANICO DI GIORGIA MELONI RISCHIA DI PEGGIORARE LE COSE – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…